venerdì 30 marzo 2012

Il Comitato Cara Terra Mia non è figlio di nessun partito o lista civica

PADERNO DUGNANO 25-03-2012
Fiera di Primavera

LA LEGA NORD HA DISTRIBUITO UN VOLANTINO SULLA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE NELLA NOSTRA CITTA’


Tale volantino della Lega Nord non risulta pubblicato nemmeno sul proprio sito, ma visto l’estremo interesse che suscita tale documento, consideriamo un nostro dovere dare la massima diffusione dello stesso, portandolo all’attenzione di tutti i cittadini / condomini interessati.




Solo due giorni prima della distribuzione quindi il 23 marzo 2012, il Vicesindaco Gianluca Bogani, ha dichiarato in un’intervista rilasciata al periodico Il Notiziario: Abbiamo sempre detto che se fossero pervenute proposte migliorative non avremmo avuto alcun pregiudizio a esaminarle. Per questo abbiamo incaricato i tecnici e il consulente che ha redatto la stima valutativa delle aree per verificare la fattibilità e la traduzione pratica”.

Di quanto dichiarato dal proprio autorevole rappresentante la Lega Nord, non ne tiene minimamente conto. Ma forse per questo una motivazione ci potrebbe essere, se si fa un po’ di attenzione si nota che il volantino non è datato, sono forse parole buttate giù prima delle dichiarazioni rilasciate dal Vicesindaco Bogani, altrimenti non si spiegherebbero concetti così contraddittori espressi da rappresentanti dello stesso movimento politico, un pò come dire che la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra.

Addirittura per giustificare gli straordinari aumenti, gli importi richiesti sono come per magia più che raddoppiati tra il 2010 e il 2011, viene richiamato il rispetto di quella che viene chiamata “sentenza” della Corte dei Conti a Sezioni Riunite.

Ma è esattamente quello si chiede ai nostri amministratori, oltre che attuare altre forme agevolative (sconti e revisione del valore a mq. degli alloggi che non trova riscontro nelle fonti citate sulle stime), correggere l’evidente errore (di lettura) commesso e rispettare il parere della Corte dei Conti n. 22/CONTR/11 del 14 aprile 2011, e come da Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Paderno Dugnano n. 50 del 28/06/2011: applicando la riduzione del 60 percento al valore individuato, mentre le stime commissionate per l’anno 2011 testualmente riportano che i calcoli sono “effettuati con le modalità di cui alla Deliberazione di C.C. n. 50/2011 applicando a detti importi la riduzione del 40% già stabilito dal comma 48 del citato art. 31 della legge 448/98 e confermato con la sentenza della Corte dei Conti n. 22/2011”; la contraddizione è evidente e palese.

Consigliamo quindi a chi ha scritto il volantino di iniziare a leggere il parere della Corte dei Conti n. 22/CONTR/11 del 14 aprile 2011. E di considerare se ci sono ragioni per cui le amministrazioni che nel loro mandato hanno preceduto questa Giunta, non hanno frettolosamente inviato le “proposte”.
Se anche un cittadino paga ora, ma non sono passati 30 (trenta) anni dalla stipula della convenzione, comunque non può vendere la propria casa a valore di mercato. Questa Giunta ha incassato fior di quattrini da cittadini che mantengono il vincolo anche per otto anni dopo il pagamento. Fateci capire, ma da dove viene tutta questa fretta nel volere i soldi dei cittadini? Fare Cassa forse?
Sappiano i cittadini che questi proventi hanno un vincolo di destinazione, e non possono servire per fare cassa, ed essere utilizzati nella spese corrente, l’unica giusta e legittima destinazione è l’edilizia sociale al servizio delle categorie più deboli.

Si dice che non ci sono proposte concrete. Il 13 marzo è stata protocollata presso gli Uffici comunali, la proposta dei cittadini, riuniti nel Comitato Cara Terra Mia, che ha indicato delle possibilità “reali”, “fattibili” e che “non violano la legge”, per assicurare la parità di trattamento a tutti i cittadini, prendendo proprio come riferimento gli equi corrispettivi richiesti solo ad alcuni da questa amministrazione nell’anno 2010.
La proposta nata dall’impegno dei cittadini, è stata trasmessa a tutti i Consiglieri Comunali, utilizzando gli indirizzi di posta elettronica istituzionali degli stessi. Con rammarico, al momento, dobbiamo constatare che nessun Consigliere della Lega Nord ha dato una qualsivoglia risposta, neppure di cortesia o riscontro.

Non è cambiata nessuna norma relativa alla trasformazione del diritto di superficie tra il 2010 e il 2011. Quindi non crediamo che il Sindaco Marco Alparone e il Vicesindaco Gianluca Bogani abbiano violato la legge. Non crediamo che altri Comuni, come Cormano o Limbiate, continuino a non rispettare una non ben precisata legge, come avrebbero fatto quindi anche i nostri amministratori.

Scusate, quando dobbiamo scucire fino a 15.000 euro anziché i 7.000 euro prospettati e pubblicizzati, solo pochi mesi prima dai nostri amministratori, non ci basta sapere che la Lega Nord vi conferma che le stime sono corrette e sono le più basse possibili nel rispetto della legge.

Ma se pensate che non ci va bene niente, vi sbagliate, una cosa è vera e la condividiamo.
Ebbene si, siamo “improvvisati”. Per noi è un complimento,


il Comitato Cara Terra Mia non è figlio di nessun partito o lista civica,


ma certo dialoghiamo democraticamente con tutti coloro che hanno a cuore la giustizia e che combattono le discriminazioni. Non ci devono essere padernesi di serie A e di serie B, tutti i condomini 167 hanno diritto di ricevere proposte formulate sulle stesse basi economiche, senza che venga disprezzato il valore costituzionale della parità di trattamento.

E’ vero siamo improvvisati, ma state tranquilli, non abbiamo le fette di salame sugli occhi:


SAPPIAMO RICONOSCERE CHI STA PRENDENDO IN GIRO I PADERNESI

di nascita o di adozione che siano.

 
 

mercoledì 28 marzo 2012

Il problema è che in Italia non abbiamo la banda larga




Su PadernoFORM è presente un articolo dal titolo 

"Una giunta che comunica mezzo stampa con i cittadini"

con riferimento alle modalità con qui la giunta di Paderno Dugnano risponde ai problemi dei cittadini.


Nel nostro caso, la proposta del Comitato Carra Terra Mia  ,  ricordiamo che oltre ad essere stata protocollata, è stata inviata anche per posta elettronica a tutti i consiglieri del Comune di Paderno Dugnano.

E dove ce li siamo presi gli indirizzi di posta elettronica, ovviamente dal nuovo sito istituzionale del Comune, dove suddivisi per forza politica, sono ordinatamente elencati il nominativo e il relativo indirizzo del consigliere.

Bene e dove sta il problema ?

Non abbiamo capito che ci stanno a fare tutti questi indirizzi in quanto non abbiamo ricevuto  da nessuno la conferma del messaggio, ne tanto meno una semplice e comune  frase che tutti di norma usano per essere rispettosi e attenti nei confronti di chi scrive “

“Buongiorno, ho ricevuto la vostra  proposta sarà mia cura  prenderne visione”

Saluti da …………..

Se pensate che fino a quattro mesi la maggior parte dei cittadini condomini 167 non mai avuto dimestichezza nel consultare un BLO  e con notevoli difficoltà anche ad accedere ad internet  e  usare la posta elettronica,  bè pensiamo che oggi e lo vediamo negli accessi e nella posta che riceviamo, il livello di informatizzazione si è notevolmente evoluto.

Ora non ci è chiaro quindi perché i consiglieri non hanno rispondono alla mail da noi invitata. i casi possono essere diversi:

-          Il primo, vedono il messaggio Cara Terra Mia, il cui commento lo possiamo immaginare, “ancora quelli, ma che cavolo vogliono ancora”.

-          Il secondo, è l’incapacità all’uso della posta elettronica da parte dei consiglieri, in questo caso il  problema è facilmente risolvibile, pianifichiamo  dei corsi formativi in cui si insegna ai consiglieri a come accedere alla posta elettronica, scrivere, inviare e ricevere messaggi con schede valutative sui livelli di apprendimento.

-          Il terzo caso, è l’ordine tassativo della direzione del partito di non esprime in nessun caso proprie opinioni o punti di vista, la risposta deve essere concordata, spero che almeno quella da noi proposta sia nell’autonomia dei singoli consiglieri.

-          Un altro caso è che non si ricordano più la password, e siccome dopo 10 volte scade il servizio, i cittadini continuano ad inviare messaggi che non verranno mai letti.

-          Chi conosce altre cause lo può comunicare al Blog CARA TERRA MIA.

 

E se la posta non viene utilizzata e letta ?

Se la posta elettronica non la usa nessuno, è inutile che ce il mettiamo gli indirizzi sul sito nuovo del comune, e se poi si pagano questi indirizzi e quanto si pagano, peggio ancora.

Stiamo pensano di effettuate l’invio dei prossimi messaggio con la P.E.C. e non aspettatevi che vi diciamo di che cosa si tratti, tanto lo sanno tutti.

Per concludere con la predica, se il modo di comunicare di questa giunta è questo, non è che noi stiamo male, quello che ci interessa ed è al primo posto nelle attività del Comitato è quella di parlare di fare informazione e di sentirci tra di noi, i Condomini 167.

P.s. Le uniche mail ricevute dal Comitato Cara Terra Mia sono due:

Gianfranco Massetti - PD  e Mauro Anelli di Rifondazione Comunista  

 

Dimenticavo, un cordiale saluto al condomino 167 della regione del Molise


a presto






UN LUNGO SPROLOQUIO


Salve a tutti, cosa è successo domenica alla Fiera di primavera a Paderno Dugnano ? Dalle poche notizie che alla data abbiamo, sembra che la Lega abbia distribuito un volantino di onerose proporzioni in cui se la prende anche con il Comitato Terra Mia riportando una serie di dichiarazioni che ha detta di chi le ha lette, siano particolarmente interessanti da commentare.

( un lungo sproloquio contro i condomini della 167 )

La notizia ci arriva da un comunicato del PD  pubblicato su PADERNOFORM  dal titolo  (link) IL VIZIETTO
Sarà nostra cura quanto prima, di presentarvi lo sproloquio con relativi e doverosi commenti.





venerdì 23 marzo 2012

La giunta valuta la proposta di Cara Terra Mia ?


Dal periodico il Notiziario ci giunge notizia che la giunta di Paderno Dugnano ha  incaricato i tecnici e il consulente che ha redatto la stima valutativa delle aree per verificare la fattibilità a la traduzione pratica della proposta del COMITATO CARA TERRA MIA protocollata in data 13 marzo 2012.

Pubblichiamo l’articolo apparso su il NOTIZIARIO:

cliccare sull'articolo per ingrandirlo


La nostra parte l’abbiamo fatta, abbiamo presentato una proposta “fattibile, reale e che non viola la legge” adesso tocca a loro.

Ricordiamo che abbiamo con cura indicato alla giunta il nostro indirizzo di posta elettronica

caraterramia@gmail.com






mercoledì 21 marzo 2012

Una prima risposta sulla Proposta di CARA TERRA MIA


Riceviamo e pubblichiamo una prima presa di posizione 
da parte del consigliere comunale Mauro Anelli


Attendiamo fiduciosi che vi siano altre forze politiche che esprimano le loro posizioni
ufficiali in sostegno del Comitato Cara Terra Mia - Condomini 167
almeno quelli che che lo hanno dichiarato nei comunicati e nei loro siti istituzionali. 

P.S. il Partito Democratico ci ha anticipato che presto si esprimerà sulla proposta.

A tutti i condomini 167
Sarà nostra cura informarvi sugli eventi dei prossimi giorni.





Un invito a teatro

Venerdì 23 marzo 2012 ore 21 - Paderno Dugnano
Area Metropolis, via Oslavia 8, ingresso gratuito
Evento in collaborazione con Fondazione Milano e Fondazione Cineteca Italiana

cliccare sull'immagine per ingrandire




Diecimila




Il diritto a rivendicare le nostre ragioni e l'impegno dei Condomini 167 a partecipare attivamente alle attività  del Comitato CARA TERRA MIA. Delibere, documenti, testimonianze, dichiarazioni, più di 60 articoli pubblicati.


21 Ottobre 2011 il primo articolo

TERRA, TERRA, CARA TERRA MIA e di questo che si parla,
del DIRITTO di PROPRIETA’ DELLA TERRA

25 Novembre 2011 Cara Terra Mia diventa un Comitato.







lunedì 19 marzo 2012

Politica: senza giovani niente futuro


alla giunta del Comune di Paderno Dugnano
inviata il 15 Marzo 2012



Segnaliamo un’ articolo pubblicato su PADERNOFORUM


I movimenti cittadini più importanti per me sono quelli dei genitori che si ribellano agli aumenti delle tariffe dei servizi e dei condomini che rifiutano l'aumento dei riscatti dei diritti di superficie. Considero questi comitati fondamentali perché le loro richieste implicano delle scelte di politica amministrativa che segnano una differenza visibile e tangibile tra destra e sinistra. 


                          

Chiarimenti su VIA MOSE' BIANCHI



Segnalazione sul Blog Cara Terra Mia
Commento su  post “ La proposta del Comitato CARA TERRA MIA”

- Commento di Anonimo del 15/3/2012

Girano voci che in questi giorni i condomini di Via Mosè Bianchi a Cassina Amata hanno definito pagando alle vecchie condizioni, sui 4.000 euro. Si dice che i Comune ha applicato solo la rivalutazione ISTAT rispetto ai loro condomini che hanno fatto la trasformazione nel 2010. Se è così è gravissimo, vuol dire che Sindaco & C. fanno quello che gli pare, tirano e mollano gli importi chissà come e perchè. Qualcuno ha notizie in merito, o sono solo voci non vere?


- Risposta al Commento  di Cara Terra Mia. del 15/3/2012

Penso che se la voce che gira verrà confermata, la giunta di Paderno non può che aspettarsi dal Comitato e dai Condomini 167 immediate azioni legali e non solo. Dubito che lo abbiamo fatto. Comunque nei prossimi giorni possiamo fare delle verifiche e confermare o meno la notizia. Grazie per l'informazione.


Le informazioni e i dati indicati sono acquisite da documenti richiesti da un consigliere comunale e rilasciate nell’esercizio del proprio mandato, risulta che vi sono 18 condomini che non hanno aderito.

AREE RISCATTATE FINO A DICEMBRE 2009


Condomino 167
Data convenzione
Numero
Alloggi
Adesioni
Percentuale
Rimanenti
VIA MOSE’ BIANCHI, 31
09/12/1987
7
7
100%
0
VIA MOSE’ BIANCHI, 58/60
VIA PESENTI, 3
02/02/1984
73
45
62%
28

AREE RISCATTATE FINO A DICEMBRE 2010


Condomino 167
Data convenzione
Numero
Alloggi
Adesioni
Percentuale
Rimanenti
VIA MOSE’ BIANCHI, 58/60
VIA PESENTI, 3
(esclusi 45 che hanno già rogitato nel 2009)
02/02/1984
28
16
57%
12
VIA MOSE’ BIANCHI, 62
02/02/1984
26
20
77%
6


Possiamo verificare se i conti tornano.
In pratica i rimanenti 18 condomini che non hanno aderito saranno tartassati come noi, pagando un corrispettivo più del doppio di quanto hanno pagato gli altri condomini dello stesso palazzo.

In quanto all’affermazione ”in questi giorni.. 2012  hanno definito pagando alle vecchie condizioni, sui 4.000 euro” potrebbe essere che è la stipula del rogito di chi ha concordato “pagamenti rateizzati”.
Chi , i condomini del 2010 ?

Una cosa non ci è chiara, perché sono così lunghi i tempi per arrivare al rogito ?




martedì 13 marzo 2012

La proposta del Comitato CARA TERRA MIA

Trasformazione del Diritto di Superficie in Diritto di Proprietà.

Un invito a consultare e a fare i vostri commenti in fondo all'articolo

La proposta del Comitato CARA TERRA MIA alla giunta comunale di PADERNO DUGNANO



Pubblichiamo il documento che in data 13 Marzo è stato presentato in comune e protocollato.
Rappresenta la proposta che il Comitato CARA TERRA MIA presenta alla giunta comunale di PADERNO DUGNANO.
Oltre alla consegna fisica del documento, lo abbiamo inviato per posta elettronica ad ogni singolo componente della giunta comunale, sindaco e vicesindaco in testa  e a tutti i componenti del consiglio comunale, augurandoci che ci comunichino che il messaggio è stato ricevuto.

Di seguito riportiamo la prima pagina protocollata e di seguito il contenuto della proposta:



La proposta dei Condomini 167 del Comitato Cara Terra Mia.

1)    Correggere l’evidente errore e rispettare il parere della Corte dei Conti n. 22/CONTR/11 del 14 aprile 2011, come da Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Paderno Dugnano n. 50 del 28/06/2011, che ha tra l’altro deliberato: “Di dare atto che il corrispettivo inerente alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà per le aree già cedute in diritto di superficie sarà calcolato secondo quanto previsto dalla delibera della Corte dei conti Sezioni Riunite n. 22/CONTR/11 del 14 aprile 2011 e precisamente “...deve essere determinato dai comuni, su parere del proprio ufficio tecnico al netto degli oneri di concessione del diritto di superficie rivalutati, applicando la riduzione del 60 percento al valore individuato facendo riferimento ai vigenti criteri di calcolo dell’indennità di espropriazione... ovvero all’art. 37, commi 1 e 2, del DPR n. 327/2001, come modificati dalla legge 24/12/2007 n. 244.


In ogni caso, il costo dell’area non deve risultare maggiore di quello stabilito dal comune per le aree cedute direttamente in diritto di proprietà, al momento della trasformazione di cui al comma 47.”, mentre le stime commissionate questa Giunta testualmente riportano che i calcoli sono “effettuati con le modalità di cui alla Deliberazione di C.C. n. 50/2011 applicando a detti importi la riduzione del 40% già stabilito dal comma 48 del citato art. 31 della legge 448/98 e confermato con la sentenza della Corte dei Conti n. 22/2011”; la contraddizione è evidente e palese”.



2)    Rivedere il valore a mq. commerciale degli alloggi riferito a “fabbricati realizzati a partire da gennaio 2009 e completati e venduti entro dicembre 2010”, di €/mq. 2.250 che oltre a non tener conto della vetustà degli edifici ed essere assolutamente abnorme ed esagerato, non trova alcuna corrispondenza con la fonte citata: “Il valore al metro quadro degli appartamenti è desunto alla “Rilevazione di prezzi degli immobili” sulla piazza di Milano a cura della Borsa Immobiliare di Milano in collaborazione con il CAAM e FIMAA e dall’Osservatorio dei valori Immobiliari dell’Agenzia del Territorio per la Provincia di Milano”, che riporta valori nettamente inferiori.



3)    Applicare sconti, possibili, che non violano alcuna legge, a differenza di quanto afferma l’amministrazione padernese sul sito istituzionale del Comune “Il corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà è calcolato, secondo quanto disposto dalla Legge, in modo assolutamente vincolato e non ci sono spazi per valutazioni discrezionali (“sconti”) da parte del Comune”.  Altre amministrazioni, una per tutte la Regione Veneto (amministrata da Luca Zaia, appartenente  allo stesso partito del nostro Vicesindaco) da indicazione con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1815 del 13 luglio 2010 di applicare uno sconto anche: “del 50% da computarsi sul prezzo determinato con riferimento alla normativa attualmente vigente”. Per inciso la Regione Lombardia non ha posto vincoli all’applicazione di sconti, e neanche la Corte dei Conti ne vieta l’applicazione.


Le tre possibilità non sono alternative tra di loro, ai nostri amministratori scegliere quali e quante considerare, una, due o volendo si possono applicare tutte e tre, quello che preme ai cittadini è il pieno ed assoluto rispetto del principio costituzionale di parità di trattamento con le risultanze della Deliberazione di questa Giunta Comunale n. 144 del 16/09/2010.

Una volta determinato un importo (non diciamo in linea con altri Comuni a noi vicini, come il Comune di Cormano o il Comune di Limbiate) in linea con quanto applicato dalla stessa Giunta di cui fa parte il Vicesindaco Gianluca Bogani e presieduta dal Sindaco Alparone solo per alcuni cittadini nell’anno 2010, prospettiamo quanto segue:


a)    Applicare ulteriori sconti, proponiamo del 30% per i cittadini, come i condomini di Via Chopin n. 18, che proprio in questi giorni pagheranno circa 135.000 euro per la rimozione e lo smaltimento del tetto in eternit (amianto – fibra notoriamente cancerogena). Gli immobili nelle stime sono considerati “completati e venduti entro dicembre 2010”. Non si tiene quindi conto di una vetustà pluridecennale degli stabili, e quindi emerge l’evidente contraddizione tra la presenza di amianto messo al bando dall’intero territorio nazionale dalla legge n. 157 del 1992 e la presunta e non veritiera data di completamento degli edifici.

Naturalmente questo ulteriore sconto deve essere applicato ai cittadini che già hanno rimosso l’amianto dai propri stabili, a coloro che stanno procedendo in questa direzione, e ai condomini che necessariamente dovranno a loro spese procedere alla rimozione di un elemento che gravemente nuoce alla salute di tutti.



Prevedere forme di pagamento agevolato come previsto dal PROTOCOLLO D’INTESA TRA ANCI ED APU SU: TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA’ del 26 giugno 2002, che prevede la “possibilità di rateizzo del prezzo di cessione, ad un tasso di interesse pari a quello legale”, formula tra l’altro già adottata da altre amministrazioni, come ad esempio il Comune di Milano.

Prevedere per la redazione dell’atto di trasformazione, (come previsto dal PROTOCOLLO D’INTESA TRA ANCI ED APU del 26 giugno 2002) “convenzioni con le associazioni dei notai e dei tecnici, per definire tariffe agevolate per le eventuali prestazioni necessarie al completamento delle procedure di acquisto” e la “verifica, al fine di abbattere i costi gestionali e fiscali, della possibilità di realizzare contratti unici di acquisto, per tutti i proprietari interessati all’interno di un condominio, con l’assistenza dei segretari comunali”.


Utilizzare i proventi derivanti non per spese diverse ma rispettando il vincolo di destinazione, in quanto gli stessi devono essere impiegati esclusivamente per il finanziamento di investimenti di eguale natura, quindi nell’edilizia sociale.



Questa è una proposta “REALE”, “FATTIBILE”, “CHE NON VIOLA LA LEGGE, ragionevole, moderata, che risponde alle legittime aspettative dei cittadini, che non entra nel merito dello stato degli espropri dei terreni e della verifica del costo degli stessi.




Riferimenti Comitato CARA TERRA MIA – Condomini 167
Indirizzo di posta elettronica: caraterramia@gmail.com
I cittadini aspettano fiduciosi una risposta da parte dell’Amministrazione.






Alcune nostre osservazioni.
Veniamo ad una dichiarazione del Vicesindaco Gianluca Bogani, riportata su “settegiorni” di venerdì 24 febbraio 2012, che condividiamo, anzi che facciamo nostra: “
il sindaco e il vicesindaco non possono violare la legge
ma allora chiediamo


- I Sindaci (e i Vicesindaci) dei comuni che applicano importi più bassi, diciamo la metà, un terzo ed anche meno violano la legge?

- Le amministrazioni che applicano sconti, come la Regione Veneto, il Comune di Roma, il Comune di Venezia, e naturalmente molte altre violano la legge?

- Le amministrazioni che prevedono la possibilità di rateizzo del prezzo dcessione ad un tasso di interesse pari a quello legale violano la legge?

- Le amministrazioni che fanno convenzioni con notai o permettono a tutti i cittadini di usufruire dell’assistenza dei segretari comunali violano legge?


Ma soprattutto:


Il Sindaco e il Vicesindaco di Paderno Dugnano, offrendo solo al alcuni cittadini la possibilità di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà a prezzi equi, a seguito della Deliberazione della Giunta Comunale n. 144 del 16 settembre 2010, hanno violato la legge?




Noi siamo convinti del contrario, e quindi con forza sosteniamo la correttezza della Giunta Comunale nel proprio operato sulla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà nell’anno 2010, e chiediamo la parità di trattamento tra tutti i condomini 167 di Paderno Dugnano, sulla base degli importi proposti appunto, solo ad alcuni, nel 2010.



Se questa convinzione non è condivisa dai nostri amministratori, che legittimamente governano questa città grazie al voto di noi cittadini padernesi, forse dovrebbero considerare l’esempio di politici di altri paesi, come Chris Huhne, ministro dell'Energia e dell'Ambiente britannico, che si è dimesso, pur dichiarando la propria innocenza, per una questione legata ad una banale contravvenzione per eccesso di velocità che avrebbe addebitato alla moglie, o come il ministro tedesco della difesa del governo di centro destra di Angela Merkel, Karl Theodor zu Guttenber, accusato di aver ha copiato la tesi del dottorato universitario, che ha avuto analogo atteggiamento.

Riportiamo inoltre l'elenco dei componenti della giunta e del consiglio comunale a cui abbiamo effettuato l'invio della proposta per posta elettronica agli indirizzi presenti su sito del Comune di Paderno Dugnano.
Si prega come d'uso di dare conferma del messaggio ricevuto.

In allegato trasmettiamo la proposta del COMITATO CARA TERRA MIA
in merito alla TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA'

Proposta che abbiamo provveduto a protocollare in data 13 Marzo 2012 con
numero 0011739/2012 ore 10.,41.
Vi preghiamo cortesemente di darci l'esito della ricezione del messaggio.
Il Comitato CARATERRA MIA è disponibile a discutere la proposta.

Ringraziandovi per una Vostra certa attenzione in merito ai contenuti, salutiamo.
Comitato Cara Terra Mia
Condomini 167

 
Al Consiglio Comunale di Paderno Dugnano

Il Popolo della Libertà

Partito Democratico
Boggia Pietro Guglielmo Maria pietro.boggia@comune.paderno-dugnano.mi.it

Lega Nord - LL IP

Rifondazione Comunisti Italiani

Lista Civica Di Maio

Italia dei Valori
Per qualsiasi comunicazione:

Riferimenti Comitato CARA TERRA MIA – Condomini 167

Indirizzo di posta elettronica: caraterramia@gmail.com



A presto a tutti i condomini 167 del Comune di Paderno Dugnano