In attesa che rendano disponibili i quartieri anche ai comitati e alle associazioni ci adattiamo:
Domenica 22
luglio 2012, il Comitato Cara Terra Mia di Paderno Dugnano si è dato
appuntamento nella splendida cornice del Lago Nord, alcuni dei temi trattati:
- Stanno arrivando i Questionari delle forze politiche, per non influenzare
chi ancora li stà compilando, verranno pubblicati a Settembre. Con l’ipotesi di
un incontro con tutte quelle forze politiche che sostengono le proposte di Cara
Terra Mia, dei Condomini 167.
- Piano di informazione sulle lettere che verranno inviate ai condomini (il
secondo invio del 2012).
- Pareri e indicazioni sui parametri utilizzati dalla giunta nei calcoli
effettuati.
- Approfondimenti sulla destinazione d’uso dei proventi sul Diritto di
Proprietà.
- Vi sono immobili di edilizia popolare nuovi e disponibili a Paderno, dove
sono, quanto costano e come informarsi. Prossimamente
Luglio
è un mese carico di significati per i condomini padernesi residenti negli
edifici costruiti in edilizia convenzionata, proprio a luglio 2011
l’Amministrazione comunale di centro destra con la Delibera di Giunta n. 122
del 14 luglio 2011 ha, di fatto, raddoppiato le richieste per la trasformazione
del diritto di superficie, rispetto a quanto proposto sempre dalla stessa
amministrazione solo ad alcuni nell’anno 2010.
A
distanza di pochi giorni dal 14 luglio 2011 le prime 330 famiglie padernesi, si
sono viste recapitare le prime assurde ed inique proposte. La velocità nell’invio
delle “proposte”, conseguente alla voglia di fare cassa dell’Amministrazione
comunale al governo della città, fa pensare che le stime gonfiate erano già
pronte ben prima del voto di Giunta.
A pensar
male si fa ……………..
Quella
di domenica è stata l’occasione per fare il punto della situazione, alla luce
delle proposte dello stesso tenore, inviate nell’anno in corso ad altre
famiglie del quartiere di Calderara, e delle criticità che sempre più emergono
nell’analizzare le stime dei singoli condomini.
Si
è inoltre brindato alla salute (è proprio il caso di dirlo) di alcuni condomini
di Via Chopin 18, che proprio in questi giorni, dopo una battaglia più che decennale,
sono riusciti a rimuovere l’amianto dalle copertura dell’edificio.
La
convenzione di tale edificio è datata 11 gennaio 1983, ma contro ogni logica per
l’Amministrazione comunale la costruzione è iniziata a gennaio 2009 per finire
a dicembre 2010. Peccato che l’utilizzo dell’amianto tra i materiali da
costruzione sia stato bandito da tutto il territorio nazionale dalla Legge n.
257 del 1992. A questi cittadini, come ad altri, questa Amministrazione un anno
fa ha inviato “proposte” che mediamente prevedevano oltre 7.000 euro per la
trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Altro peccato,
che sempre gli stessi cittadini oggi pagano oltre 2.000 euro a famiglia, per la
rimozione dall’edificio “eternamente nuovo” di un pericolosissimo veleno, a
beneficio non solo di loro stessi, di tutta la comunità cittadina.
Nella
stessa situazione si trovano molti condomini 167 di Paderno Dugnano, che già
hanno provveduto alla bonifica dell’amianto dai loro stabili, o che si
apprestano a farlo nei prossimi anni, il tutto solo a loro spese, senza alcuna
considerazione da parte di questa amministrazione nei calcoli per la redazione
delle stime.
Ricordiamo
le parole di buonsenso dell’amico condomino di Via Chopin 18 Pasquale Taccone: “Non ero tranquillo fino a
quando questo materiale nocivo rimaneva sulle nostre teste danneggiando tutto
il quartiere di Calderara”, ed ancora “Ci sono altri tetti da
rimuovere nel rione per stare totalmente tranquilli: uno è della parrocchia,
spero che anche loro si informino per bonificarlo al più presto” (Il
Giorno 21 luglio 2012).
Verrebbe allora da pensare che il Sig. Sindaco, il Sig. Vicesindaco, il tecnico incaricato per la redazione delle stime, non si siano nemmeno presi la briga di fare un salto e di verificare con gli amministratori e con i residenti le singole situazioni.
A pensar
male si fa peccato, ma qualche volta ci si azzecca.
Brindisi
finale, augurando buone vacanze a tutti, soprattutto in questi momenti
difficili a chi non può permettersi di lasciare la nostra città. Con un
pensiero particolare a tutti i problemi che a Paderno Dugnano continuano a non
trovare soluzione, come la sciagura del progetto della Rho - Monza (un problema
che come la bonifica dell’amianto riguarda la salute di tutti i cittadini) con
le sue 14 corsie affiancate nel contesto urbano, o l’emergenza sfratti, senza
che i proventi pagati per la trasformazione del diritto di superficie vengano
utilizzati, come prevede la legge, per l’edilizia sociale.
· Il blog CARA TERRA MIA non chiude per ferie.
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Le riprese e le immagine pubblicate sono state realizzate dal Comitato Cara Terra Mia
A presto Comitato Cara Terra Mia Condomini 167
Ma i vari
RispondiEliminaCALDAN (LEGA)
SORRENTINO (LISTA CIVICA DI MAIO)
RIMOLDI (PDL)
si degnano di rispondere, o pensano di essere tanto superiori ai cittadini?
Calma, cari condomini,li stanno compilando. nei prossimi giorni pubblicheremo l'elenco di chi ha già risposto.
RispondiElimina