LA CALDERINA: ANNO VENTIDUE, NUMERO 6 NOV/DIC 2012
EDITORIALE DEL SINDACO MARCO ALPARONE CONSUNTIVO DI UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE:
PROMESSA MANTENUTA
Bisogna prendere il
denaro dove si trova:
presso i poveri.
Hanno poco, ma sono
in tanti
Ettore PetroliniIn questi giorni abbiamo trovato nelle nostre caselle postali l’ultimo numero de “la Calderina”.
Il sig. Sindaco Marco Alparone a pagina 2 del periodico di cui è Direttore responsabile “la Calderina”, anno ventidue, numero 6 nov/dic 2012 traccia un bilancio dell’anno 2012, definendolo, giustamente (sembrano parole pronunciate da noi semplici cittadini vessati), come “un anno sicuramente difficile e complesso”.
Estrapoliamo alcune autorevoli considerazioni del nostro Sindaco, e rileviamo:
- “la nostra Amministrazione Comunale si era data un obiettivo che in buona sostanza
era quello di evitare ai padernesi un’ulteriore richiesta di nuove tasse in ambito locale”;
- “Non è facile far quadrare i conti”;
- “Pochi, davvero in pochi, hanno deciso di “arrangiarsi” trovando nei bilanci comunali la
soluzione”.
Il sig. Sindaco si vanta per l’arte di “arrangiarsi” (parole Sue) in cui si è distinta
l’Amministrazione al governo della Città di Paderno Dugnano.
Il modo di “arrangiarsi” l’ha chiarito, non è opinione nostra, il sig. Sindaco Marco Alparone nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 22 maggio 2012, fedelmente trascritta nel Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 del 12 luglio 2012, relativa a “Ordine del Giorno ad oggetto: “Proposta di realizzare una legge regionale lombarda che preveda agevolazioni economiche sulla trasformazione del diritto di superficie al diritto di proprietà” presentato dal Capogruppo Carlo Caldan del Gruppo Lega Nord – Lega Lombarda per l’Indipendenza della Padania”:
“è una scelta, sono risorse che oggi sono estremamente importanti per mantenere i servizi alla persona di questa città, per mantenere l'IMU a livelli accettabili per le famiglie, per mantenere l'addizionale IRPEF la più bassa dei Comuni del Nord
Milano”
Tutto è chiaro, tutti i principi ispiratori di questa amministrazione, vengono a galla:
- arrangiarsi;
- non chiedere una quota maggiore di Imu su abitazioni che non siano prima casa;
- non applicare una maggiore addizionale Irpef sui redditi dichiarati dai più abbienti;
e come fare allora, basta quasi triplicare, o più che raddoppiare gli importi richiesti per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.
PROMESSA MANTENUTA
Tartassare, spremere, prosciugare le tasche degli oltre duemila condomini 167 padernesi.
Il sig. Sindaco Alparone non ha capito, o non ha voluto, capire quella che era solo una battuta di
Ettore Petrolini, l’ha resa pratica politica ed amministrativa: “PRENDERE IL DENARO PRESSO
I POVERI, PRESSO L’EDILIZIA SOCIALE, PRESSO COLORO CHE TIRANDO LA CINGHIA
HANNO PAGATO LA PROPRIA PRIMA CASA, UNA CASA DI TIPO ECONOMICO POPOLARE”.
I CONDOMINI 167 PADERNESI AUGURANO ALLA GIUNTA
ALPARONE – BOGANI UN BUON 2013 CHE PORTI SAGGEZZA,
EQUITA’ E CAPACITA’ DI AMMINISTRARE IL BENE COMUNE
A presto CARA TERMAIRA
A presto CARA TERMAIRA
Nessun commento:
Posta un commento