Amare la propria terra significa avere la voglia di ricostruire giorno dopo giorno il suo passato per scoprire il suo presente e programmare il suo futuro. Significa arricchirsi continuamente e dare senso a ogni identificazione. Amare il posto in cui si è nati è ricercare ciò che si è; è valorizzare e far emergere la bellezza che naturalmente circonda il proprio territorio; è dare voce alla voglia di cultura, di curiosità, di meraviglia che si possiede, è dimostrare ciò che rende capaci di portare al mondo intero la vera essenza di sé stessi, delle proprie tradizioni, del proprio modo di essere, della propria stessa vita. E’ anche viaggiare con la consapevolezza non solo di arricchirsi ma anche di valorizzare il mondo mescolando le diverse idee, i differenti modi di essere, gli ineguali stili di vita, le differenti opinioni, sogni e pensieri, con l’obiettivo di confrontarsi, scoprirsi, ricercarsi per dar senso a ciò che siamo stati e quindi a ciò che saremo.
Amare la propria terra significa avere la voglia di ricostruire giorno dopo giorno il suo passato per scoprire il suo presente e programmare il suo futuro. Significa arricchirsi continuamente e dare senso a ogni identificazione. Amare il posto in cui si è nati è ricercare ciò che si è; è valorizzare e far emergere la bellezza che naturalmente circonda il proprio territorio; è dare voce alla voglia di cultura, di curiosità, di meraviglia che si possiede, è dimostrare ciò che rende capaci di portare al mondo intero la vera essenza di sé stessi, delle proprie tradizioni, del proprio modo di essere, della propria stessa vita.
RispondiEliminaE’ anche viaggiare con la consapevolezza non solo di arricchirsi ma anche di valorizzare il mondo mescolando le diverse idee, i differenti modi di essere, gli ineguali stili di vita, le differenti opinioni, sogni e pensieri, con l’obiettivo di confrontarsi, scoprirsi, ricercarsi per dar senso a ciò che siamo stati e quindi a ciò che saremo.
http://www.reginamargheritapa.it/lo_strillone/2011/politica_scuola/amare_la_propria_terra.htm