mercoledì 18 dicembre 2013

La proposta di CARA TERRA MIA - Al 1° posto la salute.



A Paderno Dugnano non si sa se l’aria che respiriamo è inquinata o meno.

Ma quali sono le principali sostanze inquinanti da cui dobbiamo guardarci?

- Biossido di zolfo, SO2 (ug/mc): gas irritante per l’uomo, è il principale responsabile delle "piogge acide" e componente secondario nella formazione di PM10. Si produce attraverso i processi industriali, col traffico e dagli impianti di riscaldamento domestici; valore limite: 125 µg/m3, soglia di allarme: 500 µg/m3.

- Biossido di azoto, NO2 (ug/mc): anche questo gas è irritante per occhi e vie respiratorie, si produce essenzialmente per combustione da centrali termoelettriche, riscaldamento e traffico (velocità, accelerazione dei veicoli). Il Comune di Senigallia consigliava già dagli anni passati di aumentare il monitoraggio sui livelli cittadini di questo gas nocivo; valore limite: 200 µg/m3, soglia di allarme: 400 µg/m3.

- Monossido di carbonio, CO (mg/mc): gas che si forma dalla combustione incompleta di carburanti, si forma per oltre il 70% dagli scarichi delle auto soprattutto a bassi regimi, quando c’è traffico intenso e rallentato. Si lega all’emoglobina al posto dell’ossigeno, causando disturbi cardiovascolari; valore limite: 10 mg/m3.

 - Ozono, O3 (ug/mc): è un energico ossidante e per gli esseri viventi è altamente velenoso se in alte concentrazioni; tuttavia è essenziale alla vita sulla Terra per via della sua capacità di assorbire l’azione nociva dei raggi ultravioletti UV-C provenienti dal Sole. Si forma in particolar modo con le alte temperature, d’estate quindi e dev’essere monitorato nei siti di fondo rurale o urbano; valore limite: 180 µg/m3, soglia di allarme: 240 µg/m3.

- Benzene C6H6 (ug/mc): è un composto organico volatile presente nella benzina. Dal 1982 è considerato cancerogeno certo per l’uomo e preso "di mira" con l’installazione di marmitte catalitiche e altri processi anti-inquinamento;

- Polveri: il PST (particolato sospeso totale) e il PM10 (polveri con diametro inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro) sono miscugli di varie sostanze, dalla polvere naturale alle particelle provenienti dalla combustione incompleta (riscaldamento domestico e industriale, traffico veicolare). La sua tossicità deriva dalla capacità di legarsi (assorbimento) con sostanze tossiche quali metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici (come il benzoapirene) e di veicolarle con la respirazione fino agli alveoli polmonari. Assorbimento che interessa il particolato molto fine: PM10, PM2.5, PM1. Per le PM10 il valore limite è 50 µg/m3 da non sforare più di 35 volte/anno.

Ma come si può immaginare di sostenere un progetto che peggiorerà la qualità dell’aria che respiriamo.

Ai  cittadini di Paderno Dugnano non sono stati forniti dati e rilevazioni sull’attuale stato (inquinamento da traffico sulla Milano Meda e nelle ore di punta nelle strade del paese con lunghi rallentamenti e stressanti code con motori accesi).





LA PROPOSTA DI CARA TERRA MIA  
(e di tutti quelli che l'hanno già pensata)

Al 1° POSTO LA SALUTE.


E già che ci siamo si potrebbe anche pensare di proporre alle forze politiche, alle liste civiche e ai movimenti che si vogliono impegnare, di presentare nel loro programma elettorale un progetto per la rilevazione e il controllo dell'aria su tutto il territorio di Paderno Dugnano della durata minima di 3 anni, rendendo fortemente trasparente il progetto. Criteri,  controlli e interventi al fine di procedere ad una graduale e progressiva riduzione dell'inquinamento. 

Definire competenze e ruoli per programmare un serio progetto di controllo dell’aria che respiriamo a Paderno Dugnano da condividere con i cittadini, associazioni ecologiche e i comitati presenti.

Bene quindi, quando iniziamo  ?
C’è qualcuno che è contrario e se si perché ?
E il monitoraggio e  controllo delle aziende a rischio a Paderno Dugnano chi lo fa, i cittadini affacciandosi ai balconi  provando a respirare profondamente le polveri nell'aria ?

E non veniteci a raccontare che avete punti di vista diversi. Pensate ai cittadini che rappresentate e alla salute collettiva.   

Tutto il resto sono balle, interessi economici e appalti poco chiari.


  Nel frattempo  


A presto CARA TERRA MIA

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