domenica 13 novembre 2016

SEGNALAZIONE ABBANDONO RIFIUTI

















Segnaliamo l'incivile usanza che hanno i corvi che educati  da alcuni cittadini hanno preso lo stesso vizio.
Questa volta hanno preso di mira un cesto dei rifiuti rovistando  nel contenitore e distribuendo lungo il marciapiede la plastica non commestibile. Sembra sia diventata una consuetudine che si ripete ormai da mesi.
Di soluzioni  ve ne sono diverse, o educhiamo i corvi a rimettere a posto i rifiuti dopo lo spuntino oppure occorre mettere un coperchio al contenitore o meglio ancora  obbligare i cittadini come si fa in molti paesi a portarseli a casa  i propri rifiuti.
Occorre inoltre segnalare che chi usufruisce dei raccoglitori distribuiti per le strade  dovrebbe sforzarsi di schiacciare le bottiglie di plastica per ridurne il volume.



IN AUMENTO  IL NUMERO DEI CORVI


Cardellini, passeri, merli e altri piccoli uccelli sostanzialmente scomparsi dalle nostre città grazie all’incremento del numero dei corvi.
Certo anche l’inquinamento e l’uso massiccio degli antiparassitari sono complici di questo squilibrio… tuttavia è innegabile che i corvidi fanno razzie dei piccoli uccellini predando gli individui adulti o saccheggiando i nidi dalle uova.
La colpa non è degli uccelli che improvvisamente hanno deciso di colonizzare nuovi ambienti, la causa è legata a una cattiva gestione dell’ambiente. I corvidi sono animali che sfruttano un gran numero di prodotti alimentari e trovandosi dinanzi a una situazione alimentare favorevole ne hanno approfittato.  


Per allontanare i corvi e le cornacchie è necessario eliminare ridurre le fonti alimentari.
– Evitate di lasciare la pattumiera dell’organico in giardino o fuori al balcone.
– In città, evitate di gettare rifiuti organici fuori dai cassonetti o in buste semi aperte e di facile accessibilità.

– Fare pressione sull’amministrazione comunale locale affinché effettui una raccolta giornaliera dei rifiuti.







a Presto CARA TERRA MIA


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