mercoledì 4 giugno 2014

Restituzione di quanto già esageratamente pagato alla Giunta Alparone: La Corte dei Conti avrà risposto ?

ALPARONE sulla trasformazione del diritto superficie: tra bugie col naso lungo e omissioni dalle gambe corte


Costretta a venire allo scoperto, dopo l’assemblea di Cara Terra Mia dello scorso 28 febbraio, l’Amministrazione Alparone & Bogani dimostrando grande fantasia, si è inventata alla vigili delle elezioni una grande idea. Peccato irrealizzabile.

la restituzione di quanto già pagato


Prima con il Comunicato stampa dalla gambe corte:

dal Comunicato Stampa a firma del Vicesindaco Bogani del 7 marzo 2014

vedi dettagli:



Poi con l’ormai famoso volantino elettorale dal naso lungo:

dal volantino elettorale a firma del Sindaco Alparone e del Vicesindaco Bogani distribuito tra fine marzo e inizio aprile

Vedi dettagli:



e poi ancora con il Consiglio Comunale di lunedì 7 aprile che vedeva al punto 8 dell’Ordine del giorno la “Determinazione della percentuale di abbattimento del valore venale relativo al calcolo del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Conseguente modifica della delibera di Consiglio Comunale n. 50 del 28 giugno 2011”:

perché aspettare il 4 aprile per il bizzarro quesito alla Corte dei Conti ?








Vedi dettagli:





Peraltro un Consiglio Comunale che potrebbe essere viziato dalla votazione di consiglieri che, per conflitto di interessi non potevano partecipare al voto, ma la cui presenza si è rivelata necessaria per garantire il numero legale:

Tra i 16 votanti ci sono condomini 167 direttamente interessati dalla "restituzione" ? Noi diciamo di si





La norma è cambiata il 27 dicembre 2013, con decorrenza 1° gennaio 2014, ma la Giunta Alparone & Bogani ha atteso il 4 di aprile, oltre 3 (tre) mesi per porre alla Corte dei Conti un improbabile interrogativo.
Chiaro l’intento. Evitare una scontata risposta negativa prima delle elezioni, e strumentalizzare, confidando dell’ingenuità dei cittadini, una finta volontà non supportata da alcun riferimento normativo.

Ancora una volta, bugie, omissioni e presa in giro dei cittadini.


La Corte dei Conti avrà risposto ?


Cara Terra Mia dirà ciò che Alparone non vuol dire.



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