PADERNO DUGNANO 25-03-2012
Fiera di Primavera
LA LEGA NORD HA DISTRIBUITO UN VOLANTINO SULLA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE NELLA NOSTRA CITTA’
Tale volantino della Lega Nord non risulta pubblicato nemmeno sul proprio sito, ma visto l’estremo interesse che suscita tale documento, consideriamo un nostro dovere dare la massima diffusione dello stesso, portandolo all’attenzione di tutti i cittadini / condomini interessati.
Solo due giorni prima della distribuzione quindi il 23 marzo 2012, il Vicesindaco Gianluca Bogani, ha dichiarato in un’intervista rilasciata al periodico Il Notiziario: Abbiamo sempre detto che se fossero pervenute proposte migliorative non avremmo avuto alcun pregiudizio a esaminarle. Per questo abbiamo incaricato i tecnici e il consulente che ha redatto la stima valutativa delle aree per verificare la fattibilità e la traduzione pratica”.
Di quanto dichiarato dal proprio autorevole rappresentante la Lega Nord, non ne tiene minimamente conto. Ma forse per questo una motivazione ci potrebbe essere, se si fa un po’ di attenzione si nota che il volantino non è datato, sono forse parole buttate giù prima delle dichiarazioni rilasciate dal Vicesindaco Bogani, altrimenti non si spiegherebbero concetti così contraddittori espressi da rappresentanti dello stesso movimento politico, un pò come dire che la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra.
Addirittura per giustificare gli straordinari aumenti, gli importi richiesti sono come per magia più che raddoppiati tra il 2010 e il 2011, viene richiamato il rispetto di quella che viene chiamata “sentenza” della Corte dei Conti a Sezioni Riunite.
Ma è esattamente quello si chiede ai nostri amministratori, oltre che attuare altre forme agevolative (sconti e revisione del valore a mq. degli alloggi che non trova riscontro nelle fonti citate sulle stime), correggere l’evidente errore (di lettura) commesso e rispettare il parere della Corte dei Conti n. 22/CONTR/11 del 14 aprile 2011, e come da Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Paderno Dugnano n. 50 del 28/06/2011: “applicando la riduzione del 60 percento al valore individuato”, mentre le stime commissionate per l’anno 2011 testualmente riportano che i calcoli sono “effettuati con le modalità di cui alla Deliberazione di C.C. n. 50/2011 applicando a detti importi la riduzione del 40% già stabilito dal comma 48 del citato art. 31 della legge 448/98 e confermato con la sentenza della Corte dei Conti n. 22/2011”; la contraddizione è evidente e palese.
Consigliamo quindi a chi ha scritto il volantino di iniziare a leggere il parere della Corte dei Conti n. 22/CONTR/11 del 14 aprile 2011. E di considerare se ci sono ragioni per cui le amministrazioni che nel loro mandato hanno preceduto questa Giunta, non hanno frettolosamente inviato le “proposte”.
Se anche un cittadino paga ora, ma non sono passati 30 (trenta) anni dalla stipula della convenzione, comunque non può vendere la propria casa a valore di mercato. Questa Giunta ha incassato fior di quattrini da cittadini che mantengono il vincolo anche per otto anni dopo il pagamento. Fateci capire, ma da dove viene tutta questa fretta nel volere i soldi dei cittadini? Fare Cassa forse?
Sappiano i cittadini che questi proventi hanno un vincolo di destinazione, e non possono servire per fare cassa, ed essere utilizzati nella spese corrente, l’unica giusta e legittima destinazione è l’edilizia sociale al servizio delle categorie più deboli.
Si dice che non ci sono proposte concrete. Il 13 marzo è stata protocollata presso gli Uffici comunali, la proposta dei cittadini, riuniti nel Comitato Cara Terra Mia, che ha indicato delle possibilità “reali”, “fattibili” e che “non violano la legge”, per assicurare la parità di trattamento a tutti i cittadini, prendendo proprio come riferimento gli equi corrispettivi richiesti solo ad alcuni da questa amministrazione nell’anno 2010.
La proposta nata dall’impegno dei cittadini, è stata trasmessa a tutti i Consiglieri Comunali, utilizzando gli indirizzi di posta elettronica istituzionali degli stessi. Con rammarico, al momento, dobbiamo constatare che nessun Consigliere della Lega Nord ha dato una qualsivoglia risposta, neppure di cortesia o riscontro.
Non è cambiata nessuna norma relativa alla trasformazione del diritto di superficie tra il 2010 e il 2011. Quindi non crediamo che il Sindaco Marco Alparone e il Vicesindaco Gianluca Bogani abbiano violato la legge. Non crediamo che altri Comuni, come Cormano o Limbiate, continuino a non rispettare una non ben precisata legge, come avrebbero fatto quindi anche i nostri amministratori.
Scusate, quando dobbiamo scucire fino a 15.000 euro anziché i 7.000 euro prospettati e pubblicizzati, solo pochi mesi prima dai nostri amministratori, non ci basta sapere che ”la Lega Nord vi conferma che le stime sono corrette e sono le più basse possibili nel rispetto della legge”.
Ma se pensate che non ci va bene niente, vi sbagliate, una cosa è vera e la condividiamo.
Ebbene si, siamo “improvvisati”. Per noi è un complimento,
il Comitato Cara Terra Mia non è figlio di nessun partito o lista civica,
ma certo dialoghiamo democraticamente con tutti coloro che hanno a cuore la giustizia e che combattono le discriminazioni. Non ci devono essere padernesi di serie A e di serie B, tutti i condomini 167 hanno diritto di ricevere proposte formulate sulle stesse basi economiche, senza che venga disprezzato il valore costituzionale della parità di trattamento.
E’ vero siamo improvvisati, ma state tranquilli, non abbiamo le fette di salame sugli occhi:
SAPPIAMO RICONOSCERE CHI STA PRENDENDO IN GIRO I PADERNESI
di nascita o di adozione che siano.