giovedì 26 luglio 2012

Il Comune manda gli auguri di buone ferie con una lettera

A tutti i condomini, comunicazione urgente da Mafalda, io lo sapevo e lo ho anche detto, il secondo lotto di lettere sono state inviate ai condomini 167 in questi giorni, a fine Luglio, si avete capito bene a fine Luglio. Le hanno ricevute i condomini qui sotto:


Condomini
Cooperative
Via Generale dalla Chiesa 87-121
Cooperativa Ambra
Via Generale dalla Chiesa 63-85
Cooperativa Luana
Via Martin Luter King
Cooperativa Iniziativa Padernese
Via Chopin, 22
Cooprativa Mazzini

Cari nuovi condomini saremo da Voi nei prossimi giorni.



Quando i cittadini stanchi di un anno di lavoro decidono di riposarsi un attimo, ecco che arriva la batosta, ma scusate, ma chi c’è che in Comune decide di mandare le lettere e quando. Ma santa pazienza non potevate aspettare settembre, lasciarci tranquilli in attimo. No come l’anno scorso avete deciso di romperci con le vostre lettere.  Ma guardate che già facendo così diventate pure antipatici.

Qualche condomino ci ha detto che sono il doppio del 2010.(ma come non doveva essere un aumento del 15% 20%. Sono veramente incavolata, ma in questo benedetto paese c’è qualcuno che gli frega più di tanto di quello che sta succedendo. E cosa fa in Sindaco quando riceve i codomini che chiedono  un incontro, indovinate, un po. Che i conti sono corretti, che siamo noi che dobbiamo  dimostrare che le nostre case hanno trent’anni, per lui valgono come nuove. Che lo fa non per fare cassa, e per che cosa allora, visto come usa i proventi.  Che hanno pagato in tanti, e non è vero. Perché non ci dice quanti hanno aderito o lo dice ai giornali, documenti alla mano.

Cari condomini il consiglio che vi do, prendete la lettera, mettetela in un cassetto, a andate in vacanza tranquilli.


A proposito pubblichiamo di seguito un estratto del primo articolo pubblicato su questo Blog.
Che fa riferimento alle lettere inviate ai condomini a fine LUGLIO 2011.

VENERDÌ 21 OTTOBRE 2011

 

Diritto di Proprietà ** da leggere

 

TERRA, TERRA, CARA TERRA MIA

e di questo che si parla,
del
DIRITTO di PROPRIETA’ DELLA TERRA

Come noto, da alcune settimane alcuni quartieri del Comune di Paderno Dugnano sono in fermento, precisamente i CONDOMINI, causa di questo inconsueto scompiglio è la proposta che la Giunta Comunale ha fatto ad alcuni condomini per il riscatto del terreno, l’importo richiesto comunicato ai cittadini interessati ha subito rispetto a chi ha riscattato il terreno nel 2010 un piccolo aumento che mediamente ha valori che vanno dal 110% al 120%, in sostanza l’importo richiesto nel 2010 a  condomini che si aggirava tra i 3.500,00 e i  5.000,00 euro,  passa nella proposta fatta a Luglio 2011 a valori che vanno da 9.000,00 a 10.500,00 euro. La prima cosa che ci è venuta in mente dopo la sorpresa iniziale, nell’aprire la lettera che in Comune mi ha inviato è stata quella di pensare ad un errore di calcolo, ad un errore della formula nel programma, certamente al ritorno delle vacanze troveremo una lettera di scuse dell’errore informatico ed il corretto ricalcolo dell’importo. 
Scusa, ma si che è un errore, il 120 % di aumento è strozzinaggio, ci scambiavamo questi dubbi tra condomini.
A comprendere che non si trattava di un errore, il 21 Agosto ho avuto un primo presagio, di notte, un incubo pazzesco e terrorizzante, alla mia porta si presenta il vice sindaco del mio paese con gli ufficiali giudiziari che vogliono portarmi via la casa, mi sveglio di scatto sudato e agitato, mi guardo intorno e dopo un attimo mi tranquillizzo, è solo un brutto incubo, sono in vacanza e mi riaddormento sereno.
Purtroppo il presagio si avvera, i primi cittadini che chiedono informazioni in comune si sentono rispondere che l’importo indicato è corretto.
Nota a chiarimento: nel senso che la Giunta ha applicato valori e criteri diversi di calcolo rispetto al 2010 e addirittura  ad altri comuni nel 2011. E’ ovvio che i conti sono “corretti”, in effetti se ad un valore di 4.500,00 applico un aumento del 110% ottengo un importo formalmente corretto e cioè  9.450,00. In effetti le modalità di calcolo non sono particolarmente semplici e di come io mi sono ridotto ad illustrare, ma il risultato finale è questo, piaccia o non piaccia.


Ai condomini tutti,

- a quelli che hanno già acquisito il diritto di proprietà con tariffe corrette
- a quelli che non hanno acquisito il diritto di proprietà con tariffe corrette, e che se ci provano adesso dovrebbero pagarle  alle nuove condizioni.
-  a quelli che hanno in corso la pratica
- ai condomini del Villaggio
- ai condomini che dopo di noi riceveranno la proposta
- ai non condomini, ai cittadini tutti.

Ebbene singolarmente possiamo fare diverse scelte o pensarla nei seguenti modi:

-         Non me ne frega niente, io non pago, punto e basta.
-         Io mi indigno e non pago.
-         Io ho già pagato prima di voi a tariffe sostenibili, perchè ?
-         Io vorrei pagare ma non a queste condizioni.
-         Gulp, io ho già pagato, e se…………….
-         Io non posso pagare adesso anche se vorrei, ma proprio non posso, non ce la faccio, forse   se……
-         Be quasi, quasi, aspetto la prossima giunta, e se vanno su loro, visto che hanno dichiarato che……
-         Io penso di aver capito, dunque… dovrei pagare adesso il diritto di proprietà al valore di libero mercato (vedi proposta giunta) e, scusa…cosa…  non posso vendere alle stesse condizioni subito ? io devo aspettare altri cinque anni e a quali condizioni in vigore a quella data, e se il valore…….
Aiuto….qualcuno mi può spiegare perché lo dovrei fare.

Io, non ci sto’, non ne posso più, voglio parlare e organizzarmi con gli altri amici condomini, abbiamo gli stessi problemi e siamo in tanti.


A presto
COMITATO CARA TERRA MIA – Condomini 167


martedì 24 luglio 2012

Luglio, col bene che ti voglio

In attesa che rendano disponibili i quartieri anche ai comitati e alle associazioni ci adattiamo:


Domenica 22 luglio 2012, il Comitato Cara Terra Mia di Paderno Dugnano si è dato appuntamento nella splendida cornice del Lago Nord, alcuni dei temi trattati:

- Stanno arrivando i Questionari delle forze politiche, per non influenzare chi ancora li stà compilando, verranno pubblicati a Settembre. Con l’ipotesi di un incontro con tutte quelle forze politiche che sostengono le proposte di Cara Terra Mia, dei Condomini 167.
- Piano di informazione sulle lettere che verranno inviate ai condomini (il secondo invio del 2012).
- Pareri e indicazioni sui parametri utilizzati dalla giunta nei calcoli effettuati.
- Approfondimenti sulla destinazione d’uso dei proventi sul Diritto di Proprietà.
- Vi sono immobili di edilizia popolare nuovi e disponibili a Paderno, dove sono, quanto costano e come informarsi. Prossimamente


Luglio è un mese carico di significati per i condomini padernesi residenti negli edifici costruiti in edilizia convenzionata, proprio a luglio 2011 l’Amministrazione comunale di centro destra con la Delibera di Giunta n. 122 del 14 luglio 2011 ha, di fatto, raddoppiato le richieste per la trasformazione del diritto di superficie, rispetto a quanto proposto sempre dalla stessa amministrazione solo ad alcuni nell’anno 2010.
A distanza di pochi giorni dal 14 luglio 2011 le prime 330 famiglie padernesi, si sono viste recapitare le prime assurde ed inique proposte. La velocità nell’invio delle “proposte”, conseguente alla voglia di fare cassa dell’Amministrazione comunale al governo della città, fa pensare che le stime gonfiate erano già pronte ben prima del voto di Giunta.

A pensar male si fa ……………..

Quella di domenica è stata l’occasione per fare il punto della situazione, alla luce delle proposte dello stesso tenore, inviate nell’anno in corso ad altre famiglie del quartiere di Calderara, e delle criticità che sempre più emergono nell’analizzare le stime dei singoli condomini.
Si è inoltre brindato alla salute (è proprio il caso di dirlo) di alcuni condomini di Via Chopin 18, che proprio in questi giorni, dopo una battaglia più che decennale, sono riusciti a rimuovere l’amianto dalle copertura dell’edificio.
La convenzione di tale edificio è datata 11 gennaio 1983, ma contro ogni logica per l’Amministrazione comunale la costruzione è iniziata a gennaio 2009 per finire a dicembre 2010. Peccato che l’utilizzo dell’amianto tra i materiali da costruzione sia stato bandito da tutto il territorio nazionale dalla Legge n. 257 del 1992. A questi cittadini, come ad altri, questa Amministrazione un anno fa ha inviato “proposte” che mediamente prevedevano oltre 7.000 euro per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Altro peccato, che sempre gli stessi cittadini oggi pagano oltre 2.000 euro a famiglia, per la rimozione dall’edificio “eternamente nuovo” di un pericolosissimo veleno, a beneficio non solo di loro stessi, di tutta la comunità cittadina.
Nella stessa situazione si trovano molti condomini 167 di Paderno Dugnano, che già hanno provveduto alla bonifica dell’amianto dai loro stabili, o che si apprestano a farlo nei prossimi anni, il tutto solo a loro spese, senza alcuna considerazione da parte di questa amministrazione nei calcoli per la redazione delle stime.

Ricordiamo le parole di buonsenso dell’amico condomino di Via Chopin 18 Pasquale Taccone: Non ero tranquillo fino a quando questo materiale nocivo rimaneva sulle nostre teste danneggiando tutto il quartiere di Calderara, ed ancora Ci sono altri tetti da rimuovere nel rione per stare totalmente tranquilli: uno è della parrocchia, spero che anche loro si informino per bonificarlo al più presto(Il Giorno 21 luglio 2012).


Verrebbe allora da pensare che il Sig. Sindaco, il Sig. Vicesindaco, il tecnico incaricato per la redazione delle stime, non si siano nemmeno presi la briga di fare un salto e di verificare con gli amministratori e con i residenti le singole situazioni.

A pensar male si fa peccato, ma qualche volta ci si azzecca.


Brindisi finale, augurando buone vacanze a tutti, soprattutto in questi momenti difficili a chi non può permettersi di lasciare la nostra città. Con un pensiero particolare a tutti i problemi che a Paderno Dugnano continuano a non trovare soluzione, come la sciagura del progetto della Rho - Monza (un problema che come la bonifica dell’amianto riguarda la salute di tutti i cittadini) con le sue 14 corsie affiancate nel contesto urbano, o l’emergenza sfratti, senza che i proventi pagati per la trasformazione del diritto di superficie vengano utilizzati, come prevede la legge, per l’edilizia sociale.

·       Il blog CARA TERRA MIA non chiude per ferie.


NON PAGARE OGGI

PER PAGARE MENO DOMANI


Le riprese e le immagine pubblicate sono state realizzate dal Comitato Cara Terra Mia


A presto Comitato Cara Terra Mia Condomini 167







venerdì 20 luglio 2012

Quanto amianto c'è a Paderno Dugnano ?

Amianto sui nostri tetti

Esiste una mappatura dell'amianto ancora presente  nel territorio di Paderno Dugnano e in quale stato si trova?
I principali rischi sono riscontrabili in un muro ricoperto di amianto che si sgretola, o in una tettoia di eternit rovinata è meglio segnalarla immediatamente alla Asl locale. 

Molti degli edifici costruiti in diritto di superficie a Paderno Dugnano, risalgono ad anni precedenti il 1992, e come si può facilmente immaginare non si è lesinato nell’uso di componenti edili che contengono fibre di amianto.
Consci della pericolosità di vivere a stretto contato con quello che è stato definito “un grave problema ambientale e sanitario” alcuni condomini hanno provveduto a loro spese alla bonifica delle parti di amianto presenti nello loro case, mentre in molti altri edifici costruiti in edilizia convenzionata ne si rileva ancora oggi la presenza, ed in un non lontano futuro si dovrà necessariamente procedere alla rimozione e alla bonifica.
In questo quadro l’Amministrazione comunale nella propria azione amministrativa, invece che venire incontro alle legittime esigenze ed aspettativa dei cittadini, con contributi, sconti, riduzioni, non ha pensato di far di meglio, se non di tartassare i propri amministrati con richieste assurde per tutti, “proponendo” nell'anno 2011, per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, importi tra i 6.000 e i 15.000 euro, e quindi senza tenere nel minimo conto della presenza o meno di questo vero e proprio pericolo sanitario, la cui presenza andrà ad incidere, anche economicamente, ancora una volta nelle già saccheggiate tasche dei cittadini.
Per le stime commissionate dall'Amministrazione di centro destra che governa la città, bisogna considerare gli edifici come nuovi, come se fossero stati costruiti ieri, senza alcuna vetustà, come se la costruzione rispetti, tra l’altro, anche la legge 257 del 1992.
Le nostre case, per la trasformazione del diritto di superficie, vengono valutate, chissà perché al valore minimo al metro quadro di 2.250 euro, e naturalmente escluso il box, quello è a parte. Tale valutazione è inaccettabile per qualunque condomino (a prescindere da una collocazione più o meno centrale dell’immobile o dall’anno di costruzione dello stesso) e a maggior ragione per chi ha affrontato o dovrà affrontare a proprie spese il problema amianto.
Queste stime sono totalmente diverse rispetto a quelle che la stessa Giunta di centro destra padernese ha proposto solo ad alcuni nell’anno 2010, per gli altri cittadini sono state aumentate, gonfiate, esagerate, più che raddoppiate.

Bonifica del tetto in amianto di un 
CONDOMINO 167 a CALDERARA



Pubblichiamo di seguito una lettera che abbiamo ricevuto oggi:
Oggi,dopo 14 anni di sofferenza,lotte,spese non indifferenti dal sottoscritto patite,la ditta CVG di Legnano ha portato via il nostro tetto in amianto. 1.700 mq di veleno che abbiamo respirato per 28 anni e che abbiamo fatto respirare all'Asilo Nido di Calderara, alla Scuola Media Teodoro Croci, all'Oratorio di Calderara, ai visitatori e parenti nonchè agli abitanti vicini.
Stanotte non ho chiuso occhio. Dovrei essere felice ed orgoglioso, ma non è così, perchè le innumerevoli scoperte dei ricercatori dicono che ti puoi ammalare anche dopo 20, 30, 40 anni non solo di asbestosi ma anche di tumori del tratto gastrointestinale e di leucemie. Si rendono conto dell'agonia che ci fanno fare a noi tutti?
Ed il Sindaco, Dottor farmacista Alparone,insieme al  Vice Sindaco, Signor Bogani,insieme alla Giunta Comunale,alla Maggioranza del Consiglio Comunale, al Geometra Consulente a pagamento, hanno avuto il barbaro coraggio di affermare che questa casa è Signorile e costruita con materiali di lusso.
Come tutte le case costruite negli anni 80 molti Comuni per calmierare i prezzi espropriavano terreni incolti, improduttivi, acquitrini costruivano con materiali scadenti e pericolosi per la salute.
Ci hanno fatto fare da CAVIE senza esserne al corrente.
Chi tace e china la testa una volta lo farà sempre e muore ogni volta che lo fà, chi invece parla, si confronta, si documenta e cammina a testa alta è un UOMO e muore una sola volta.
Cittadini unitevi e lottate contro le ingiustizie pancia in dentro e petto in fuori.
Amministratori della cosa pubblica conoscete il significato di DIGNITA'?
Taccone Pasquale

lunedì 16 luglio 2012

SCRIVANIE ECONOMICHE - POPOLARI


Articoli:
Scrivanie economiche - popolari  - CARATERRAMIA
- Si discute di ex-167 - CITTA' 2000
- Sfratti, diritti di superficie e sepolcri imbiancati - PADERNOFORUM 
- Raffica di sfratti a Paderno 12 famiglie senza un tetto - IL GIORNO

Paderno Dugnano, 
NUOVI ARREDI 
AL POSTO DELL’EDILIZIA SOCIALE


Il periodico “CITTA’2000” con un articolo del 1 luglio 2012 riprende il dibattito del Consiglio comunale del 22 maggio 2012, dove tra l’altro si è discusso dell’O.D.G. promosso dalla LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA con oggetto: “PROPOSTA DI REALIZZARE UNA LEGGE REGIONALE LOMBARDA CHE PREVEDA AGEVOLAZIONI ECONOMICHE SULLA TRASFORMAZIONE DAL DIRITTO DI SUPERFICIE AL DIRITTO DI PROPRIETA’”:

cliccare sull'immagine per ingrandirla

Riprendiamo un passaggio che, in questo particolare momento, troviamo particolarmente significativo:

“Sempre in tema ex 167, il capogruppo del Pd Marco Coloretti ha evidenziato come i soldi che entreranno con il riscatto dei diritti di superficie non saranno usati per le politiche di sostegno socio-economiche indirizzate al problema casa (lo prevede la legge) ma saranno destinati, come si evince dal bilancio di previsione, all’acquisto di beni e attrezzature per i nuovi edifici comunali.”
Il mancato rispetto della legge che vincola la destinazione dei proventi derivanti dalla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà è già di per se cosa grave, ma in questo momento dove il disagio abitativo provocato dalla crisi economica si fa sentire ancora più forte, diventa ancor di più inaccettabile.
Gli spropositati importi già pagati dai condomini 167 di Paderno Dugnano, dovrebbero perlomeno concorrere a risolvere i problemi dei nostri concittadini più sfortunati. Veniamo a sapere che nella nostra città ci sono 35  famiglie in grave difficoltà, 12 delle quali sono già fuori casa a causa della mancanza di lavoro e di reddito, costrette ad arrangiarsi mandando i bambini dai nonni o convivendo con qualche parente in locali sovraffollati.
I soldi incassati dall’Amministrazione comunale, circa 685.000 euro nel solo anno 2011 (Deliberazione della Giunta Comunale n. 145 del 28/06/2012) devono essere usati, subito, per l’emergenza abitativa, come peraltro prevede la legge, e non per l’acquisto di nuovi arredi.
I proventi incassati dalla trasformazione del diritto di superficie, nel rispetto della legge, devono essere destinati all’edilizia sociale.



Invitiamo caldamente ad approfondire la questione consultando il Blog PADERNOFORUM


La settimana scorsa il Giorno ha dedicato un servizio al disagio abitativo provocato dalla crisi economica a Paderno Dugnano. L'articolo ci ha informato che sono 35 le famiglie in grave difficoltà, 12 delle quali sono già fuori casa a causa della mancanza di lavoro e di reddito, costrette ad arrangiarsi mandando i bambini dai nonni o convinvendo con qualche parente in locali sovraffollati.
La giornalista (Simona Ballatore) ne ha chiesto ragione all'assessore Ghioni che gli ha risposto come al solito con parole prive di qualsiasi indicazione sulle cose che il suo assessorato dovrebbe fare e non fa per fronteggiare questa emergenza sociale."Purtroppo la disponibilità di case popolari non è sufficiente a rispondere nemmeno alle situazioni più estreme" ha denunciato come se a questa grave carenza non dovesse per primo lui cercare di porre rimedio. "Nel 2011 sono stati assegnati sette appartamenti, quest’anno quattro" ha aggiunto, affermando che "I soldi a bilancio sono sempre gli stessi, ma almeno non abbiamo tagliato alcun servizio".

Egli finge di non sapere che la sua giunta, e dunque anche lui, non solo ha tagliato i fondi per il diritto allo studio e aumentato le tariffe dei servizi, ma ha deciso di vendere i diritti di superficie delle case 167 a un prezzo molto più caro del dovuto, non per far fronte con questi soldi alla domanda di case degli sfrattati, ma: “per non far uscire il nostro bilancio dal Patto di Stabilità”  come si legge in un comunicato stampa dell’amministrazione. La scelta di usare i soldi raccolti con i riscatti per far quadrare i conti del Bilancio comunale è stata ribadita ufficialmente dal vicesindaco Bogani nella lettera di offerta inviata ai condomini nel 2011 (Caraterramia).

L'assessore Ghioni ha parlato alla giornalista de Il Giorno di progetti straordinari quanto improbabili per rispondere all'emergenza casa, ma non ha detto una parola sui proventi delle cessioni immobiliari decise dalla sua amministrazione e non destinati come dovrebbero a rispondere al bisogno di case che i cittadini lamentano. 

PADERNOFORUM Carlo Arcari





Abbiamo deciso di ospitare l’intero articolo di Arcari in quanto riteniamo che emerga dalle sue considerazioni e con chiarezza a cosa devono servire i proventi derivanti dal passaggio del diritto di superficie a diritto di proprietà. L’assessore ai servizi sociali conosce molto bene le vicende dei condomini 167 e quale deve essere la destinazione d’uso. Il ripristino dei calcoli al 2009 e la destinazione d’uso sono le condizioni che poniamo. Nel frattempo gli sfrattati verranno ospitati nei nuovi uffici del Comune.

Quello che forse l’Assessore dovrebbe chiedersi è quante altre  famiglie sono al limite e prossime allo sfratto.





Riportiamo il link dell’articolo pubblicato sul Giorno del  13 Luglio 2012

Raffica di sfratti a Paderno 12 famiglie senza un tetto
Intervista all’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Paderno Dugnano




A presto Comitato Cara Terra Mia


RISCATTI EX 167 QUESTIONARIO - INTERVISTA



CRESCE L’INTERESSE PER IL QUESTIONARIO - INTERVISTA 
DEL COMITATO CARA TERRA MIA



La stampa locale, ha dato puntuale risalto all’iniziativa del Questionario - Intervista inviato a tutte le forze politiche presenti e non nel Consiglio comunale di Paderno Dugnano.

Diamo la giusta evidenza all’articolo pubblicato da “IL NOTIZIARIO” in data 13 luglio 2012:

Torniamo a ribadire l’importanza di tale iniziativa, che coinvolge le forze politiche che in questo momento detengono la responsabilità amministrativa padernese, le forze che siedono sui banchi dell’opposizione, ed anche i soggetti non rappresentati nel presente mandato.

Riteniamo sia un indispensabile esercizio democratico, a fronte del quale i soggetti politici non possono esimersi dal partecipare, rispondendo alle questioni poste dai cittadini.

Il tentativo è di collocare tutti i soggetti politici sullo stesso piano, certo non dimenticando le differenti posizioni assunte dagli stessi fino ad oggi, ponendo le stesse identiche domande. Potendo quindi confrontare le rispettive posizioni, punto per punto, nel modo più oggettivo e senza alcuna parzialità.

Alcuni soggetti hanno già manifestato il loro interesse e l’adesione all’iniziativa, preannunciando a breve l’invio delle risposte, di cui daremo puntualmente notizia.

Confidiamo che nessun partito, lista civica o movimento si ponga su un piedistallo, al di sopra dei cittadini, e decida con arroganza e superbia di sottrarsi a quello che vuole essere un confronto democratico, trasparente e sincero.

Riteniamo giusto dare spazio al bisogno di conoscere le opinioni e l’impegno di chi amministra oggi e di chi si propone di governare in un prossimo futuro la Città di Paderno Dugnano, in merito alla vicenda della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, che interessa 2.400 famiglie, e che ha creato un’iniqua disparità di trattamento tra cittadini.


A presto
Comitato CARA TERRA MIA
Condomini 167 Trasformazione del Diritto di Superficie





sabato 14 luglio 2012

L’EVOLUZIONE DI UNA RIDICOLA MISSIVA


 LA LETTERA DEL VICESINDACO BOGANI
SI E’ FATTA PALLIDA

Non è un modo di dire. Le vivaci proteste messe in campo dai cittadini padernesi che nel corso dell’anno 2011 hanno ricevuto le inique “proposte” di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, hanno avuto il potere di “sbiancare” la comunicazione a firma del Vicesindaco Gianluca Bogani.

I cittadini che si sono visti recapitare nell’anno 2012 tale bianca e candida missiva, non hanno avuto il privilegio, come avvenuto nel 2011, di ricevere i pensieri del Vicesindaco impressi su una splendida carta verde.
Chissà se il colore nascondeva una qualche allusione politica?

Forse è sorta una certa forma di pudore e di imbarazzo, tant’è che non solo è cambiato il colore, o meglio la lettera ha avuto un deciso processo di candeggio, ma anche i vergognosi contenuti hanno avuto un deciso “restyling”.

Ecco la lettera ricevuta dai condomini nel 2011;

Ed ecco la lettera ricevuta dai condomini nel 2012;

Vediamo nello specifico i principali punti variati.


  1. E’ stato omesso il fine indicato ai condomini oggetto dell’attenzione dell’Amministrazione comunale nel 2011, in particolare la frase cancellata è la seguente:

“al fine di potervi offrire l'opportunità di diventare definitivamente proprietari di casa vostra”.

Abbiamo passato mesi a continuare a ripetere cha la casa è già nostra, che l’abbiamo già pagata con i nostri sacrifici, che si parlava solo del terreno. Dai e dai, pur continuandoci a tartassare e a chiederci molto più di quello che era lecito aspettarsi, sembra che il concetto finalmente sia stato recepito.


  1. Per giustificare il raddoppio degli importi richiesti, rispetto alle “proposte” che questa Amministrazione ha inviato solo ad alcuni negli anni 2009 e 2010, nel 2011 erano state usate queste parole:

“per non creare un evidente disparità di trattamento tra chi ha già ottenuto nel recente passato la possibilità di trasformare il diritto di superficie in piena proprietà”.

Non c’è che dire si afferma una cosa e si fa l’esatto opposto. Il classico esempio di politici che ritengono i propri amministrati (ed elettori) dei perfetti ingenui e babbei, a cui tutto di può propinare.

Smascherato l’imbroglio quest’aria fritta sotto forma di parole è stata oggi sostituita con le più neutre e rassicuranti:

“è stato dato esplicito mandato agli uffici comunali di applicare le stime più basse possibili nel rispetto delle leggi e dell’equità erariale nell’interesse della comunità tutta”.

Si aprirebbe qui un capitolo, sono temi di cui tanto si è parlato e tanto, nostro malgrado si dovrà ancora dire. Ricordiamo solo che le stime (oltremisura alte) sono state commissionate ad un consulente esterno pagato con le nostre tasse, e che si possono in diversi modi ridurre gli importi richiesti. Invitiamo a rileggere la Proposta protocollata dai cittadini del Comitato Cara Terra Mia in data 13 marzo 2012, reale, fattibile, che rispetta la legge, ma non conforme alla fame di “fare cassa” sulla nostra pelle che qualifica questa Giunta.


  1. E’ scomparsa la possibilità, gentilmente offerta nel 2011, di pagare a rate, che era stata presentata con queste parole:

“vi viene data la possibilità di frazionare il pagamento”;
“pagando una caparra di duemila euro, e dilazionare la restante parte della quota con un massima di quattro scadenze”.

Detto così sembrerebbe anche una cosa normale. Il problema nasceva dal fatto che le rate erano da 2.000 euro ognuna, la seconda scadenza era dopo trenta giorni, e la terza dopo altri trenta. Per essere chiari nei primi 60 (sessanta) giorni i cittadini dovevano pagare all’Amministrazione ben 6.000 euro, con una buona dose di ottimismo per le entrate dei condomini residenti negli stabili di edilizia convenzionata economica popolare.

Se esiste almeno una famiglia padernese che ha colto al volo la splendida “possibilità” di frazionamento offerta nel 2011 meriterebbe un premio.


  1. Non tanto il pudore, ma la protesta dei cittadini arrabbiati, che si sono sentiti ingannati e presi in giro, ha comportato anche la scomparsa di una frase che da sola racchiude la spocchia con cui questa Amministrazione ha affrontato il tema della trasformazione del diritto di superficie:

“Facilitazioni ed agevolazioni che tengono conto delle vostre esigenze e del massimo dilazionamento consentito per rispettare il Patto di Stabilità finanziaria”.

Preferiamo non aggiungere nulla su come questa Amministrazione tiene conto delle esigenze dei cittadini, basta e avanza il virgolettato. Ma i nostri soldi hanno un preciso vincolo di destinazione e non possono andare nel calderone della spesa corrente. Hanno allora visto bene di far sparire il richiamo al Patto di Stabilità finanziaria. Come tutto il resto questione di forma e non di sostanza.


Ci aspettiamo di verificare le prossime che a breve verranno inviate. 
Scomettiamo a fine Luglio ?

NON PAGARE OGGI
PER PAGARE MENO DOMANI
A presto







mercoledì 11 luglio 2012

Parlano di noi - Blog e Notiziari.





Case 167: Cara Terra Mia incalza le forze politiche

http://padernoforum.blogspot.it/2012/07/case-167-cara-terra-mia-incalza-le.html

Sembra che l'iniziativa del Comitato Cara Terra Mia inizi a dare buoni frutti, abbiamo ricevuto da tre forze politiche l'impegno a compilare il questionario intervista e a inviarcelo quanto prima.



 6 Luglio 2012


Non è male ricordare i sospesi che i condomini 167 e i cittadini di Paderno hanno con la Giunta. Un tema da approfondire e di grande interesse. Si possono costruire case passive (edilizia sociale) a dei prezzi fortemente competitivi rispetto ai valori di mercato a Paderno Dugnano ? Noi pensiamo di si. 


Chiudiamo la rassegna stampa con un interrogativo che presto riceverà una risposta chiara e definitiva.

Un ringraziamento a The Evil Company

A presto 
Comitato Cara Terra Mia


giovedì 5 luglio 2012

Le forze politiche ci diranno come la pensano



Parlare dei condomini 167 in modo esaustivo e preciso non è semplice, non lo si può fare con un comunicato, con un volantino, con una lettera, con un articolo di giornale, no non basta, ognuno di noi si porta dietro una piccola storia da quando abbiamo deciso di acquistare un alloggio con la legge 167. Qualcuno è arrivato al tribunale, qualcun’altro ha dovuto pagare anni fa corrispettivi non dovuti. Ognuno  di noi ha fatto un bel mutuo e per 15-20 anni abbiamo dovuto garantire il pagamento della rata. Oggi i nostri  immobili hanno bisogno di lavori, chi si è impegnato o si dovrà impegnare  economicamente nella sostituzione dell’amianto  presente sui nostri tetti, chi a mettere a norma le canne fumarie, chi a ristrutturare l’intera facciata dello stabile e cosi via.. un impegno economico che ci accompagnerà in questi anni.

Non lo si può fare con una lettera ai condomini chiedendo corrispettivi esosi e ingiustificati, due pagine, una con i saluti del vice sindaco e la seconda con l’importo che si deve pagare come ha fatto l’Amministrazione di Paderno Dugnano nei confronti dei  propri cittadini  in merito alla Trasformazione del Diritto di Superficie in Diritto di Proprietà, occorre dare e fare informazione corretta.

Il Comitato Cara Terra Mia ha prodotto un opuscolo che affronta tutti i temi specifici del problema, indicando le soluzioni possibili facendo delle proposte. Come accennato al  di la
delle prese di posizione, dei comunicati e degli incontri, abbiamo la necessità e riteniamo che sia la migliore strada percorribile, di rivolgerci a tutte le forze politiche presenti e non in consiglio comunale, forze che rappresentano i nostri condomini, ognuno di noi per motivi diversi ha deciso di sostenervi e di darvi fiducia. Ed è per questo che chiediamo un vostro contributo attivo, nell’approfondire i temi che abbiamo  trattato, nel condividere o meno le nostre opinioni e trovare una strada comune condivisibile.

Insieme all’opuscolo verrà consegnato anche un Questionario - Intervista  che ci aiuterà a comprendere meglio le vostre osservazioni, i vostri consigli e le  vostre proposte.





I condomini hanno bisogno di conoscere il vostro impegno in merito ad un problema che interessa 2.400 famiglie  e che ha creato disparità di trattamento. Un impegno che  prevede delle scelte da fare adesso e nei prossimi anni. L’occasione dell’opuscolo che vi preghiamo di prenderne visione ci aiuta tutti a capire i meccanismi che possono determinare e che ci possono spingere a trovare una soluzione globale per tutti i Condomini 167. Non per gruppi di condomini in relazione alla Giunta che sta governando o alla successiva  che verrà, vogliamo una parità di trattamento.

L’opuscolo verrà inviato ai rispettivi rappresentanti politici e capi gruppo se presenti in consiglio comunale. Al fine di rendere trasparente e chiara l’iniziativa, pubblicheremo sul nostro blog i riferimenti di invio per posta elettronica dei documenti o  la consegna dei documenti stampati con l’esito della ricezione del messaggio e/o consegna e la riconsegna a Cara Terra Mia dei questionari compilati.

I questionari verranno pubblicati e resi disponibili a tutti i condomini 167 del Comune di Paderno Dugnano.

Per approfondimenti e/o chiarimenti Vi preghiamo di contattarci all’indirizzo di posta elettronica  caraterramia@gmail.com

Qualsiasi soggetto può richiedere l’opuscolo informativo facendone richiesta a caraterramia@gmail.com


Elenco delle forze politiche, liste o movimenti a cui stiamo effettuano l'invio e la consegna dei documenti.





1
POLO CIVICO PER PADERNO DUGNANO
 Valentina Polito
Segretario




2
PARTITO DEMOCRATICO
Marco Coloretti
Capogruppo




3
PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI
Mauro Anelli
 Capogruppo

/FEDERAZIONE della SINISTRA




4
ITALIA DEI VALORI
Maurizio Cerioni
Capogruppo




5
RETE ECOLOGISTI E CIVICI DI PADERNO DUGNANO
Anna Varisco
 Comitato Direttivo




6
 UDC Paderno Dugnano
Dario Pirovano
Segretario




7
Il Popolo della Libertà
Elia Torraca
Coordinatore




8
Lega Nord - LL IP
Carlo Caldan
Capogruppo




9
Lista Civica Di Maio
Sorrentino Antonio
Capogruppo




10
CINQUE STELLE
Silvana Carcano
 Comitato

Alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale abbiamo protocollato le buste.



A presto