“Il buon governo si vede dai fatti”
Le risposte di Alparone e Bogani al Sindaco
Con un
Comunicato Stampa il Sindaco Marco Alparone annuncia che i cittadini di Paderno
Dugnano non pagheranno nulla per l’IMU sulla prima casa, rivendicando il merito
alla propria amministrazione:
“abbiamo fatto scelte sempre a tutela dei nostri cittadini”
Forse la
memoria è un po’ corta, ma i condomini 167 dell’edilizia convenzionata che
vorrebbero trasformare il diritto di superficie della loro prima casa in
diritto di proprietà non possono sentirsi “tutelati” dall’amministrazione del
centro destra padernese.
Quando si
afferma di non chiedere nemmeno un euro in più per le casse comunali,
associando il concetto al “sempre” si
compie un falso storico.
Dobbiamo
ricordare, ancora una volta, quanto dichiarato dal Vicesindaco Gianluca Bogani nel Consiglio Comunale del 28 giugno
2011 (trascrizione nel Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 61
del 27/09/2011):
“un
aumento che va incontro alle esigenze di cassa”
Ma il Sindaco Marco Alparone non viene
smentito solo dal Suo Vice, ma anche da se stesso. Se per Bogani l’aumento era
del 10 – 15 % (da un giorno all’altro), per il primo cittadino l’aumento
diventa del 27%.
Ma a cosa
doveva servire l’ipotetico maggior introito delle casse comunali?
Risponde il Sindaco in persona nel Consiglio
Comunale del 22 giugno 2012 (trascrizione nel Verbale di Deliberazione del
Consiglio Comunale n. 36 del 12/07/2012):
“aumenti
per mantenere l’IMU a livelli accettabili”
Dell’avvenuto
aumento dell’addizione IRPEF se ne sono accorti tutti, ma lasciamo confutare il
Sindaco sull’operato di questa amministrazione, e su come vuol mettere le mani
nelle tasche dei cittadini dell’edilizia economica e popolare, dal Vicesindaco Gianluca Bogani.
Estratto da
un articolo de “il Notiziario” del 17 settembre 2010:
“importo
tra 3.000 euro e 7.000 euro”
Estratto da
un articolo de “il Notiziario” del 16 settembre 2011:
“importo
tra 6.000 euro e 15.000 euro”
E’ di tutta evidenza che gli importi
richiesti sono perlomeno raddoppiati, l’aumento vero e reale è nelle parole del
Vicesindaco Bogani.
L’esperienza
amministrativa che si sta concludendo verrà ricordata, tra l’altro, per gli
sconsiderati ed ingiustificati aumenti imposti per la
trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà della prima casa
di tanti cittadini padernesi.
Un’amministrazione
che a parole tutela i cittadini, ma che nei fatti va in direzione opposta, e le
prove le forniscono proprio le dichiarazioni dei protagonisti.
La prossima amministrazione comunale dovrà
garantire ai cittadini equità e parità di trattamento