martedì 30 aprile 2013

Il primo maggio.




FESTA DEI LAVORATORI: 1° MAGGIO 2013


Anche i condomini 167 padernesi sono lavoratori



I TARTASSATI CONDOMINI 167
DI PADERNO DUGNANO

I tartassati condomini 167 padernesi sono molto spesso pensionati, sono qualche volta esodati, a volte per diverse ragioni (anche anagrafiche) sono estromessI dal mondo del lavoro, sono figli disoccupati che in un periodo di profonda crisi lottano per avere un proprio spazio nella società.

E’ chiaro che i residenti nei condomini di edilizia convenzionata non sono evasori fiscali, non esportano capitali, non nascondono tesori occulti, non meritano di essere vessati da una politica miope.
E allora perché l’Amministrazione Alparone – Bogani vuole spremerli come limoni ?
I lavoratori/condomini 167 padernesi celebrano la festa dei lavoratori, la festa di chi con enormi sacrifici si è pagata la propria casa, la propria prima casa che gli attuali amministratori vorrebbero così tartassare, ma solo per alcuni, nella trasformazione del diritto di superficie:

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Articolo 23), 1948:

“Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione”.

I Giganti – Proposta



Celebriamo il primo maggio e continuiamo a difendere i nostri diritti di equità nella trasformazione del diritto di superficie delle nostre case.

A presto
Comitato CARA TERRA MIA
Condomini 167 Trasformazione del Diritto di Superficie

lunedì 29 aprile 2013

La sicurezza, ha da venì.




ECCO QUELLO CHE SANNO I CITTADINI DI PADERNO DUGNANO SULLA SICUREZZA.



A questo indirizzo abbiamo trovato il RAPPORTO SULLA SICUREZZA URBANA - Città di Paderno Dugnano – Marzo 2008 è un documento di 61 pagine della giunta di Centro Sinistra.


Questi sono i contenuti:

Parte prima
LA CULTURA DELLA SICUREZZA URBANA
1. Quale sicurezza?
2. “Città vivibili, città sicure: una indagine sulla percezione della sicurezza nell’area metropolitana milanese”
3. Lo sviluppo delle politiche di sicurezza urbana in Italia
4. Il Patto Locale di Sicurezza Urbana: cosa è e cosa serve
5. Che cosa è il Patto Metropolitano per la Sicurezza Urbana

Parte seconda
ANALISI DEL CONTESTO DI PADERNO DUGNANO
1. Il nostro Programma Amministrativo (2004)
2. Il contesto di riferimento
3. I dati statistici sui reati in Paderno Dugnano
4. L’attività della Polizia Locale
5. L’attività formativa degli operatori della Polizia Locale

Parte terza
GLI OBIETTIVI
1. Obiettivi della “sicurezza urbana”
2. Linee guida e nuove ipotesi di lavoro
3. Un Patto Locale per la Sicurezza Urbana
CONCLUSIONI

Dalla premessa del documento riprendiamo alcune considerazioni:

Il “rapporto sulla sicurezza urbana” in Paderno Dugnano vuole rappresentare lo sforzo di avviare una più ampia riflessione nella Città sulle politiche della sicurezza urbana in senso ampio e di promuovere momenti di “sicurezza partecipata”.

La sicurezza urbana è il risultato o valore aggiunto del buon governo della città nel suo complesso”.

Nel RAPPORTO ABBIAMO INOLTRE TROVATO I DATI CHE DA MESI CARA TERRA MIA  chiede alla GIUNTA ALPARONE SENZA MAI AVER RICEVUTO NESSUNA RISPOSTA.



Chiediamo i dati statistici 2008 - 2009 - 2010 - 2011 e 2012
Un'attenzione particolare la vogliamo avere anche sui reati per


- USURA 
- ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE
- ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO
- RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO
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Dal 2007 a oggi vige il silenzio, l'unico documento che abbiamo trovato è recente, di come questa giunta intende affrontare il problema.


LE MOTO CONTRO IL CRIMINE




Sul sito del Comune inoltre all'indirizzo indicato
chiave di ricerca: furti
troviamo la rassegna stampa con gli articoli su furti e rapine,  i quotidiani sono sempre quelli che ogni settimana pubblicano articoli in materia, IL GIORNO, IL NOTIZIARIO,  IL CITTADINO, e SETTEGIORNI. Dal 2010 delle 5 pagine pubblicate, cessa sostanzialmente la pubblicazione degli articoli, perchè ?
http://www.comune.paderno-dugnano.mi.it/cerca/011-14paderno_dugnano_2011-15furti-16score-174.html

Lasciamo ai lettori e ai cittadini di Paderno Dugnano ogni commento.

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Sicurezza urbana - ANCI
http://www.sicurezzaurbana.anci.it/allegati/indagineCittaliaPiccoliComuniSicurezza.pdf

Siti da visitare:


http://www.comune.viterbo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1791

Ma scusate perchè non riprendere il rapporto originario e proseguire con gli obiettivi indicati, considerando inoltre esperienze recenti fatte da altri comuni.
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Nel frattempo ai cittadini non rimane altro che organizzarsi singolarmente:
- Cambio serratura da 350,00 a 600,00 euro
- Porta blindata da 1.500,00 a 3.000,00 
- Sistemi di allarme da 2.000,00 a 6.000,00 euro.
- Inferriate - a preventivo

LA SICUREZZA E' UN PROBLEMA SOCIALE.
Ci aspettiamo delle risposte. 

Nel frattempo aumentano furti e rapine. 
Il notiziario del 25 Aprile


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A presto CARA TERRA MIA - Condomini 167

Le belle foto si ricordano


Riceviamo da (La Meridiana - ANPI) 
e pubblichiamo con piacere. 
Le belle foto si ricordano anche senza commenti.
Il Coro partigiano di Paderno Dugnano. 

A presto CARA TERRA MIA

giovedì 25 aprile 2013

Commenti di CARA TERRA MIA SUL 25 APRILE


25 aprile Giornata della Liberazione

25 aprile

non vi è dubbio alcuno sul valore morale, politico e sociale
che questo giorno rappresenta ed ha avuto, abbia ed avrà, sulla vita di tutti gli italiani

Non una data qualunque


Qualcuno però, di converso, ritiene questa una giornata di alcuna importanza.
Qualcuno definiva , nel 2006, il futuro Presidente della Repubblica un bieco comunista.
Qualcuno ha definito il discorso del 22 Aprile 2013 del neoletto Presidente della Repubblica il migliore degli ultimi 20 anni in Parlamento.
Qualcuno ritiene quindi i suoi personali discorsi in Parlamento, in questi venti anni, di scarsa rilevanza.
Sulle persone le opinioni cambiano.
Sul 25 aprile si ha una sola opinione.
Qualcuno ritiene il 25 Aprile una opportunità di propaganda ( Onna 2009 ).
Qualcuno ritiene la stessa data una data assolutamente eguale alle altre.
Qualcuno è sodale di quello che “signora il tricolore lo metta nel cesso”.
Qualcuno ritiene che ognuno di noi pensi che sia giusto così.
Questo perché ciascuno di noi non può pensarla che così e nessuno in modo diverso.
Qualcuno ritiene che ognuno non possa pensarla che così ovvero che nessuno possa pensarla in modo diverso da ciascuno.

Qualcuno, quindi, è nessuno.




Le fotografie, originali del Comitato Cara Terra Mia, riprendono momenti della partecipata  manifestazione nazionale di Milano della Festa della Liberazione del 25 aprile 2013, conclusa dall'applaudito intervento del Presidente della Camera Laura Boldrini.

A presto CARA TERRA MIA

mercoledì 24 aprile 2013

25 APRILE Liberazione



Per me libertà e giustizia sociale, che poi sono le mete del socialismo, costituiscono un binomio inscindibile: non vi può essere vera libertà senza la giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà. Ecco, se a me socialista offrissero la realizzazione della riforma più radicale di carattere sociale, ma… privandomi della libertà, io la rifiuterei, non la potrei accettare. [...] Ma la libertà senza giustizia sociale può essere anche una conquista vana. Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha un lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero.
Sandro Pertini
.
E ora tocca  a voi battervi gioventù del mondo; siate intransigenti sul dovere di amare.
Ridete di coloro  che vi parleranno di prudenza, di convenienza, che vi consiglieranno
di mantenere il giusto equilibrio.
La più grande disgrazia che vi possa capitare e' di non essere utili a nessuno, e che la
vostra vita non serva a niente.
Raoul Follerau





A presto CARA TERRA MIA - Condomini 167

domenica 21 aprile 2013

Chi siamo.

Un benvenuto agli ultimi condomini 167 arrivati e ai sostenitori del COMITATO









Per essere costantemente informato sugli articoli che pubblichiamo e le iniziative che verranno fatte, invia il tuo indirizzo di posta elettronica a caraterramia@blogspot.com


venerdì 19 aprile 2013

POLO SCOLASTICO UNITARIO


16 aprile 2013: ASSEMBLEA PRESSO LA SEDE DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE DI CALDERARA

POLO SCOLASTICO UNITARIO

La Petizione dei cittadini contro la cementificazione dei parchi e gli sprechi di risorse pubbliche

La “strana” scelta dell’Amministrazione del centro destra padernese

Ricordiamo la petizione sottoscritta da 1.185 cittadini di Paderno Dugnano, di cui 715 calderaresi, protocollata il 13 marzo 2013 all’attenzione del Sindaco Marco Alparone, dei Capi Gruppo Consilgliari e del Presidente Annunziato Palaleo:


a seguito del Vostro Piano di governo del territorio, illustrato nel Quadro progettuale del Documento di Piano e adottato con delibera di CC n. 70 del 14/12/2012, noi cittadini padernesi interessati al bene comune e sensibili alle tematiche ambientali esprimiamo il nostro parere contrario a qualsiasi opera di cementificazione volta a eliminare, in toto o in parte, le aree verdi presenti nella frazione di Calderara e precisamente:  i giardini della scuola media Teodoro Croci, il parco pubblico di via Chopin e i giardini della scuola elementare Don Milani. Esprimiamo inoltre il nostro totale dissenso in merito alla possibile trasformazione della destinazione d’uso dell’area su cui sorge il plesso scolastico Don Milani in area residenziale. L’erosione del verde non è l’unico aspetto negativo che si profilerebbe. Si verrebbero a creare anche problemi di viabilità nelle aree adiacenti al nuovo polo scolastico, con conseguente peggioramento dell’inquinamento atmosferico e acustico.
Certi che potrete assolvere al Vostro incarico di rappresentanza della comunità, non agendo contro il suo volere, chiediamo pertanto di abbandonare il progetto relativo alla realizzazione del suddetto polo scolastico unitario e di essere in futuro consultati per decisioni che riguardano uso e consumo del territorio, e la nostra qualità della vita.


La volontà chiaramente espressa dei cittadini era già stata posta in evidenza in Consiglio Comunale in data 13 dicembre 2012 (Vedasi la trascrizione  -  Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 18/03/2013) con un emendamento al PGT presentato dal capogruppo del Partito Democratico Marco Coloretti.
La maggioranza ha, con spirito acritico, seguito gli ordini di scuderia dettati dal Vicesindaco Gianluca Bogani:

“Era per dare il parere dell'Amministrazione. È un parere contrario a questo emendamento. Come dicevo nell'illustrazione prima, per noi il Polo Scolastico è un punto importante di questo Piano del Governo del Territorio. È un servizio aggiunto che diamo al quartiere di Calderara e non vogliamo certo pregiudicarlo in questa fase. Anzi, crediamo che debba rimanere e debba essere concretizzato. Quindi invito a votare contro questo emendamento. Grazie.”

Le vere finalità dell’operazione sono state poi chiarite proprio dal Vicesindaco Bogani, che in un articolo de “Il Notiziario” del 18 gennaio 2013 ha dichiarato:

“L’ipotesi prospettata, dato che non disponiamo di risorse, è mettere in gioco l’area annessa alla scuola nel caso che qualche operatore sia disponibile a farsi carico della realizzazione del polo scolastico con tutti i servizi e gli spazi verdi in cambio di insediamenti abitativi e per uffici.
E’ chiara per tutti la volontà dell’Amministrazione padernese:

abitazioni e uffici dove oggi ci sono servizi e verde pubblico

Ora di fronte alla civile e democratica iniziativa dei cittadini anche il dormiente (su questo e sugli altri problemi del quartiere, trasformazione del diritto di superficie in testa) Consiglio di quartiere di Calderara ha preso posizione. Con una nota del 10 aprile 2013, il Sindaco Marco Alparone da comunicazione ai cittadini che si sono fatti portavoce della volontà dei sottoscrittori della petizione, che il Consiglio di Quartiere ha dato parere favorevole all’istanza, e che il Consiglio comunale, o meglio l’attuale maggioranza di centro destra (le forze di opposizione hanno già manifestato la contrarietà all’operazione immobiliare) deciderà in merito.

Come al solito è cominciato lo scarica barile sulle responsabilità di scelte che ci limitiamo a definire “sbagliate”. Il Sindaco Alparone si defila dal pensiero del Suo Vice Bogani, non rivendica a se alla sua amministrazione l’idea del polo scolastico, ma ne attribuisce la responsabilità ai cittadini:

“L’idea di realizzare un nuovo e unico polo scolastico a Calderara è frutto di richieste di cittadini che, nel corso di alcuni incontri pubblici e appuntamenti, hanno espresso più volte la necessità di dotare il Quartiere più idoneo ad ospitare gli studenti”.

Nel leggere anche solo poche righe nascono spontanei alcuni interrogativi:

- Chi sono questi cittadini che “avrebbero” fatto richieste di un polo scolastico unico all’interno di un parco pubblico ?
-   Chi sono questi cittadini che “avrebbero” fatto richieste di costruire abitazioni e uffici, a beneficio di un operatore privato, dove oggi c’è la scuola elementare Don Milani ?
-    Quando “sarebbero” state espresse queste richieste ?
-  Quando e con chi il Sindaco avrebbe avuto questi “appuntamenti” così importanti da decidere la sorte di importanti risorse pubbliche ?

Naturalmente interrogativi senza risposta.


Nel frattempo ricordiamo che per la scuola elementare Don Milani, che si vorrebbe “eliminare”, sono stati programmati per l’estate di quest’anno, con la Deliberazione della Giunta comunale n. 22 del 07/02/2013, lavori per il completamento della manutenzione straordinaria, con un finanziamento di 270.000 euro.



Ma dopo le necessarie premesse, veniamo alla serata.

Grande assente il Vicesindaco Gianluca Bogani
(e tutta la Lega)



L’incontro è stato introdotto dall’Assessore all’ecologia Andrea Tonello, che ha relazionato sul recente taglio di un intero filari di alberi in via Toscanini. L’Assessore ha comunicato ad un’assemblea molto interessata anche su questo punto, che il taglio si è reso necessario dallo stato delle piante, debitamente periziate e a forte rischio caduta, e che comunque saranno prontamente sostituite con altre specie di maggior pregio nel giro di una settimana. 

Prendiamo atto della promessa di un viale che migliorerà di molto in estetica e in sicurezza.
A questo punto ha preso la parola il Sindaco Alparone, il quale ha comunicato ai presenti che le osservazioni al PGT sono state circa 280, di cui circa una ventina solo per il Polo Scolastico Unitario, a testimonianza della criticità di questa “idea” e della contrarietà dei cittadini, testimoniata in particolar modo dalla petizione popolare.

E’ emerso che l’Assessore Tonello ha frequentato asilo, elementari e medie a Calderara, e per il primo cittadino non è concepibile che i figli dell’Assessore possano frequentare la stessa scuola. Nel caso solo le elementari però (?).

Sono seguiti numerosi interventi dei cittadini, unanimemente contrari all’idea dell’attuale maggioranza del centro destra, intervallati dalle risposte sfuggenti del Sindaco.
Sono emersi tutti i vantaggi e gli svantaggi di un’operazione dal forte sapore immobiliare.

I vantaggi: uno solo:
-       potremmo avere una scuola nuova. Non c’è nessuna bozza di progetto, quindi non sappiamo se la scuola potrebbe essere, più bella, più grande, più funzionale, con più servizi, oppure costruita al risparmio e in decadenza nel giro di qualche anno.

Gli svantaggi: tanti:
-       Avremo irrimediabilmente perso un’importante polmone verde costituito dal parco di via Chopin, classico esempio di consumo di territorio (basterebbe questo);
-       La cessione ad un operatore privato dell’attuale sede della scuola elementare Don Milani, per costruire a proprio beneficio, abitazioni e uffici, parole del Vicesindaco Bogani;
-       La certa sofferenza delle poche attività commerciali rimaste, in una zona già depressa e  che non ha un vero e proprio centro;
-       L’ulteriore intasamento della zona di via Chopin, già oggi problematica negli orari di ingresso e uscita dei ragazzi;
-       Una peggiore qualità dell’aria per gli alunni delle elementari, confinati all’incrocio tra via Erba (Vecchia Valassina) e Via Santi, strade di grande collegamento e grande volume di traffico;
-       Un forte inquinamento acustico per gli alunni delle elementari, a ridosso non solo del traffico veicolare, ma anche a pochi metri della metro tranvia Milano – Seregno di prossima realizzazione;
-       Lo spreco di risorse che, è stato confermato dal Sindaco, visto che sono stati finanziati in totale 440.000 euro per la ristrutturazione dell’attuale scuola Don Milani.

A fronte di quelle che ai cittadini si sono rivelate evidenti criticità ad una “idea”, scusate strampalata, il Sindaco ha più volte affermato che nella decisione sullo stralcio dal PGT, non potrà non tenere conto della volontà dei cittadini così fortemente espressa. Ma c’è il trucco, il Sindaco rimanda il tutto alla volontà dei singoli consiglieri (della maggioranza), non preannuncia nemmeno quale possa essere il Suo voto. Il primo cittadino, ha ripetutamente espresso che non ama la cultura del sospetto, ma ci scusi qualche dubbio è venuto a tutti, e allora è spontaneo rispondere con una delle più celebri frasi espresse dal senatore a vita Giulio Andreotti:

“A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”.

Siamo stati già scottati dalla trasformazione del diritto in superficie in diritto di proprietà, dichiarati aumenti del 10-15% al massimo, che poi si sono rivelati del 100-150% al minimo.
Ad onor del vero dobbiamo registrare anche un intervento, uno solo, a favore della realizzazione del Polo Scolastico Unitario.

Un intervento che ha, di fatto, sconfessato le promesse del Sindaco, quello di un componente della piccola claque al seguito, il consigliere Paolo Luigi Scurati, del PDL (il partito proprio del primo cittadino), che ha confessato di non essere nemmeno residente a Calderara.
Una domanda, ma il consigliere è tra quelli che hanno votato contro un emendamento proposto dal Capogruppo Coloretti del Partito Democratico che in sostanza ricalcava i contenuti delle Petizione popolare ?

“Tutti i Consiglieri Comunali favorevoli, sono pregati di alzare la mano. 10 (dieci). Contrari? 16 (sedici) voti contrari. Per cui l'emendamento 1 è respinto.”

Pare che a margine dell’incontro il consigliere Scurati, abbia fatto sapere che la decisione di non stralciale l’ipotesi del Polo Scolastico Unitario di Calderara sia già stata presa dal centro destra padernese.
Chi racconta bugie, e chi dice la verità ?

MENDACIA SUNT VERITAS
(bugie che son verità)

A giugno in Consiglio Comunale, per le osservazioni al PGT presentate dai cittadini e dalle forze politiche e sociali, avremo la risposta.

A presto
Comitato CARA TERRA MIA
Condomini 167 Trasformazione del Diritto di Superficie

Venti di Liberazione


A presto Cara Terra Mia

giovedì 18 aprile 2013

Assemblea di Primavera


IL BLOG NON BASTA.

ASSEMBLEA DI PRIMAVERA
DI CARA TERRA MIA
Domenica 21 Aprile 2013 alle ore 10.30
appuntamento per tutti i condomini 167
al Parco Toti di Paderno Dugnano.
Davanti al Bar dopo la piscina.
L’INVITO E’ RIVOLTO ALLE FAMIGLIE AI SOSTENITORI E AI NOSTRI “FEDELI AMICI”


Abbiamo la necessità di informarci sulle iniziative in corso e su quelle che verranno effettuate in merito alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, vi sono aspetti particolari che richiedono un largo consenso. E’ un modo anche per sostenere tutti quelli che da più di un anno sono  impegnati a fare informazione attraverso il blog di Cara Terra Mia.


E’ un’occasione anche per salutarci, per conoscere i nuovi sostenitori e per bere un aperitivo insieme, “passeggiando per i viali del Parco”.
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Previsioni del tempo fornite dall’ufficio meteorologico di CARA TERRA MIA
Domenica 21 - Mattinata all’insegna del sole.



Qualora per cause non imputabili alle nostre previsioni dovesse cambiare il tempo, ricordiamo di portare l’ombrello. Dopo l'esperienza alla  Fiera di Primavera, cosa volete che siano quattro gocce. L’Assemblea si terrà comunque al chiuso. 


Vi aspettiamo con piacere.





mercoledì 17 aprile 2013

Senza Luce


A Presto Cara Terra Mia

ANPI - CELEBRAZIONI 25 APRILE 2013






                                                                                 
PROGRAMMA INIZIATIVE CELEBRAZIONI 25 APRILE 2013

Anche quest’anno è stata garantita la presenza dei nostri Partigiani nelle Scuole Allende-Croci,  per raccontare “la Resistenza” ai ragazzi, gli incontri si terranno in vari giorni e ringraziamo gli insegnanti che hanno preparato culturalmente il terreno ed hanno permesso questa organizzazione.

20 APRILE 2013
h. 20 c/o  ARCI Palazzolo Via Coti Zelati 51 Paderno Dugnano, iniziativa in collaborazione con ARCI Palazzolo – Circolo Culturale La Meridiana e l’ANPI Sez. A. Cazzaniga – serata “eVENTI  DI LIBERAZIONE, aperitivo, canzoni e parole sulla Resistenza – esibizione coro partigiano ANPI Paderno e concerto/spettacolo di due cantautori padernesi : Gianluca “Tex” Alzati e Matteo Brescianini (canzoni letture racconti sulla Resistenza di ieri e di oggi)

21 APRILE 2013 
h. 9,00 “Torneo  della Resistenza di Judo”  organizzato dalla Polisportiva Timanada e dall’Area Discipline Orientali UISP con l’adesione dell’ANPI di Paderno Dugnano, presso la Scuola elementare G. Mazzini Via S. Michele del Carso 15 Paderno Dugnano,  per non scordare la fatica e l’impegno civile quotidiano.Interventi ANPI inizio manifestazione e consegna trofeo h. 17,30/18,00

24 APRILE 2013
h. 16 con partenza dalla sede ANPI Via 2  Giugno, 2 Paderno, giro alle lapidi in ricordo dei martiri della resistenza di Paderno Dugnano, con posa di un volantino e di una composizione floreale

25 APRILE 2013
ore 9,30 – concentramento della cittadinanza in Piazza della Resistenza
ore 10,00-  corteo nelle vie cittadine
ore 10.45 – posa di una corona al monumento ai caduti in Piazza della Resistenza (inaugurazione monumento restaurato)
ore 11 – discorsi celebrativi ed interventi di alcuni studenti delle scuole padernesi
ore 11.40  - chiusura banda
ore 12.00 – cori partigiani a cura dell’ANPI

25 APRILE 2013
h. 14 manifestazione Nazionale ANPI a Milano con concentramento Porta Venezia Planetario, siamo tutti mobilitati ed impegnati affinché la manifestazione avvenga con la massima partecipazione democratica dei cittadini, in questo particolare momento in cui oltre la crisi economica, abbiamo risposte deboli dalle Istituzioni

1 MAGGIO 2013
h. 9 manifestazione dei Sindacati Unitari a Milano con concentramento Porta Venezia Planetario, siamo tutti mobilitati ed impegnati affinché la manifestazione sia partecipata per sottolineare le questioni del lavoro in questo particolare momento di crisi generalizzata

1 MAGGIO 2013
h. 14 presso area  palco coperto Piscina Parco Nord, posa gazebo ANPI Paderno Dugnano nella zona assegnata alle Associazioni per distribuzione materiale associativo, nell’ambito dell’iniziativa sul lavoro organizzata da AIEA di Paderno Dugnano e da altre Associazioni

11 MAGGIO 2013
“itinerari della memoria” pellegrinaggio a Serravalle Scrivia (AL) dove la Strage della Benedicta, avvenuta tra il 6 aprile e l'11 aprile 1944 fu un'esecuzione sommaria di settantacinque partigiani appartenenti alle formazioni garibaldine, compiuto da militari della Guardia Nazionale Repubblicana e reparti tedeschi. Partenza dal Centro Sociale di Calderara h. 7,15  (le adesioni, come da programma dettagliato, devono essere date entro e non oltre il 30/04/2013.

ANPI

A Presto CARA TERRA MIA

ANPI - Appello 25 Aprile 2013






COMITATO PERMANENTE ANTIFASCISTA
CONTRO IL TERRORISMO
PER LA DIFESA DELL'ORDINE REPUBBLICANO

 Appello 25 Aprile 2013
Superare la crisi attuando i principi della Costituzione repubblicana
nata dalla Resistenza: lavoro, diritti e democrazia.

La gravissima crisi recessiva che investe l’Europa oltre ad aggravare le condizioni di vita di milioni di cittadini e ad acuire la piaga della disoccupazione che colpisce soprattutto giovani e donne, rischia di provocare ripercussioni pericolose sotto lo stesso profilo democratico, mettendo a repentaglio fondamentali diritti e importanti conquiste realizzate nel corso del Novecento.

Al lavoro, valore fondante della Repubblica, deve essere restituito il suo ruolo e la sua dignità, eliminando il contrasto stridente tra i principi costituzionali e la durissima realtà del nostro Paese.
Per questi principi si sono battuti i lavoratori delle grandi fabbriche del Nord, nel corso degli scioperi del marzo 1943 di cui quest'anno ricorre il settantesimo anniversario. Questo forte sussulto collettivo di dignità sino al sacrificio, per l'affermazione della libertà e dei diritti fondamentali della persona umana è il messaggio più profondo trasmesso a tutti noi da quelle lotte che hanno rappresentato un salto di qualità nell'opposizione al regime fascista.

Sempre più preoccupante nel nostro Paese è la caduta di valori che sono alla base dello stato di diritto, cui si accompagna una gravissima crisi ideale e morale che richiede una diversa concezione della politica da intendersi al servizio della collettività, come l'intera vicenda resistenziale ci ha insegnato. E' indispensabile ribadire ancora una volta che i valori a cui ispirarsi sono solo e sempre quelli costituzionali e che la democrazia rappresentativa costituisce un cardine fondamentale del nostro sistema. Una democrazia fondata sulla partecipazione, sulla divisione dei poteri, sul rispetto della persona umana. Non possono essere più consentite tolleranze nei confronti di chi si ostina a negare il complessivo significato antifascista della nostra Costituzione, respingendo ogni tendenza populistica, presidenzialista e autoritaria.

Mentre ricordiamo i Caduti della Resistenza contro il nazifascismo e celebriamo le pagine più belle della nostra storia, dobbiamo assumere l’impegno solenne a realizzare gli ideali per cui tanti sacrifici sono stati compiuti, e a tradurre nella realtà i valori contenuti nella nostra Costituzione, consegnando ai giovani la speranza di un futuro migliore, in un’Italia libera e democratica e in un'Europa unita e sociale.

E' indispensabile, infine, uscire al più presto dalla crisi politica e morale che attanaglia l'Italia, impegnando tutte le forze politiche e sociali che si richiamano ai valori della Costituzione a reperire soluzioni idonee a garantire un profondo rinnovamento del nostro Paese nel solco dell'antifascismo e della democrazia e a ricostituire un vero rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni.

Milano, 10 Aprile 2013

Comitato Permanente Antifascista
Contro il terrorismo per la difesa dell'Ordine Repubblicano.


Segreteria organizzativa Via San Marco, 49 20121 Milano Tel.: 0276023372/73
Fax: 02784675 - 0289879983 e-mail: anpi.milano@tiscali.it