domenica 7 ottobre 2012

Dialogare con i cittadini



Anticipiamo in questo articolo le dichiarazioni della GIUNTA PADERNESE in merito

AL QUESTIONARIO – INTERVISTA DI CARA TERRA MIA


“NON SENTO, NON VEDO, NON PARLO”


LE FORZE POLITICHE DIALOGANO CON I CITTADINI DI PADERNO DUGNANO.


Abbiamo pensato, per conoscere il reale pensiero delle formazioni politiche operanti sul territorio di Paderno Dugnano, presenti e non nel Consiglio Comunale, di sottoporre all’attenzione degli stessi,  un Questionario – Intervista promosso direttamente dal Comitato Cara Terra Mia – Condomini 167, relativo alla vicenda della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà della Città di Paderno Dugnano


Un documento ispirato alla massima democraticità, articolato in 14 (quattordici) quesiti, identici per ogni soggetto, Questa l’introduzione del questionario:


Il questionario intervista è rivolto a tutte le forze politiche e liste civiche presenti e non nel Consiglio Comunale del Comune di Paderno Dugnano.
Riteniamo sia importante per i condomini 167 e i cittadini conoscere le opinioni e le posizioni di ciascun soggetto politico. Chiediamo quindi gentilmente di rispondere ai quesiti indicati, che rappresentano un’occasione di confronto e di dialettica trasparente e sincera.

La consegna ai Capogruppo dei soggetti politici presenti in Consiglio comunale è avvenuta sia tramite protocollazione in data 2 luglio 2012 presso la sede municipale, sia tramite invio all’indirizzo di posta elettronica istituzionale, di cui ogni consigliere comunale è provvisto.



Per i soggetti al momento non rappresentati in Consiglio comunale, si è provveduto alla trasmissione del documento alle caselle di posta elettronica delle forze politiche, o in mancanza di tale riferimento, con l’invio all’indirizzo mail personale dei vari coordinatori.


L’appello delle risposte pervenute alla data odierna è il seguente:
  
FORZE POLITICHE DI MAGGIORANZA in consiglio comunale


Formazione
Modalità di consegna
Risposta
Data risposta
POPOLO DELLE LIBERTA'
(PDL
PROTOCOLLATO PRESSO LA SEDE COMUNALE IN DATA 02/07/2012 ALL'ATTENZIONE DEL CAPOGRUPPO MAURIZIO RIMOLDI; TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE DELCAPOGRUPPO:
giacinto.rimoldi@comune.paderno-dugnano.mi.it
SOLLECITATA RISPOSTA ALLA STESSA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012

NO





LEGA NORD
LEGA LOMBARDA
PER L'INDIPENDENZA
DELLA PADANIA
PROTOCOLLATO PRESSO LA SEDE COMUNALE IN DATA 02/07/2012 ALL'ATTENZIONE DEL CAPOGRUPPO CARLO CALDAN; TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE DEL CAPOGRUPPO: carlo.caldan@comune.paderno-dugnano.mi.it
SOLLECITATA RISPOSTA ALLA STESSA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012

NO





LISTA CIVICA
DI MAIO
PROTOCOLLATO PRESSO LA SEDE COMUNALE IN DATA 02/07/2012 ALL'ATTENZIONE DEL CAPOGRUPPO CARLO CALDAN; TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE DEL CAPOGRUPPO: carlo.caldan@comune.paderno-dugnano.mi.it
SOLLECITATA RISPOSTA ALLA STESSA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012

NO



FORZE POLITICHE DI MINORANZA in consiglio comunale


Formazione
Modalità di consegna
Risposta
Data risposta
PARTITO DEMOCRATICO
(PD)
PROTOCOLLATO PRESSO LA SEDE COMUNALE IN DATA 02/07/2012 ALL'ATTENZIONE DEL CAPOGRUPPO MARCO COLORETTI;
TRASMESSO IN DATA 06/07/2012  ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE DEL CAPOGRUPPO:

marco.coloretti@comune.paderno-dugnano.mi.it

SI
24/07/2012




PARTITO DEI
COMUNISTI ITALIANI
FEDERAZIONE
DELLA SINISTRA
PROTOCOLLATO PRESSO LA SEDE COMUNALE IN DATA 02/07/2012 ALL'ATTENZIONE DEL CAPOGRUPPO MAURO ANELLI;
TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE DEL CAPOGRUPPO:
mauro.anelli@comune.paderno-dugnano.mi.it
POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012

SI
24/09/2012




ITALIA DEI VALORI
(IDV)
PROTOCOLLATO PRESSO LA SEDE COMUNALE IN DATA 02/07/2012 ALL'ATTENZIONE DEL CAPOGRUPPO MAURIZIO CERIONI;
TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA ISTITUZIONALE DEL CAPOGRUPPO:
maurizio.cerioni@comune.paderno-dugnano.mi.it
SOLLECITATA RISPOSTA ALLA STESSA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012

NO





FORZE POLITICHE NON PRESENTI in consiglio comunale coinvolte


Formazione
Modalità di consegna
Risposta
Data risposta
UNIONE DI CENTRO
(UDC)
TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA:
coordinamento@udc-padernodugnano.it
SI
28/08/2012




RETE
ECOLOGISTI E CIVICI
TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA:
XXXXXXXXX@XXXXXXX.it
SI
24/07/2012




POLO CIVICO
PER
PADERNO DUGNANO
TRASMESSOIN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA:
info@polocivicoperpadernodugnano.it
E ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA PERSONALE DEL COORDINATORE VALENTINA POLITO
SOLLECITATA RISPOSTA ALLE STESSE CASELLE DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012
NO


MOVIMENTO
CINQUE STELLE


TRASMESSO IN DATA 06/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA PERSONALE DEL COORDINATORE SILVANA CARCANO
SOLLECITATA RISPOSTA ALLA STESSA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012

NI



Segnaliamo che Silvana Carcano ci ha comunicato che non ha mai ricevuto il questionario di Caraterramia, 
L'invio è stato da noi effettuato all'indirizzo di posta personale .................@gmail.com. Le chiediamo un indirizzo di posta per inviarle il questionario. Ringraziamo per la precisazione.



NUOVO PARTITO
SOCIALDEMOCRATICO
ITALIANO
TRASMESSO IN DATA 08/07/2012 ALLA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA PERSONALE DEL COORDINATORE SIMONE CATTANEO
SOLLECITATA RISPOSTA ALLA STESSA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA IN DATA 27/08/2012
NO










Una prima riflessione riguarda le forze di maggioranza, che in questo momento amministrano la città. Per una volta sembrano coese, non nella buona amministrazione, ma come le tre scimmiette unite nel non ascoltare i cittadini, sottraendosi ad una richiesta di dialogo a cui un obbligo morale, riteniamo, imponeva di rispondere.
Non stupisce il peccato di superbia del POPOLO DELLE LIBERTA’ e della LEGA NORD – LEGA LOMBARDA PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANIA, che nel tempo hanno più volte ribadito le posizioni inique, vessatorie e discriminatrici nei confronti dei condomini 167 padernesi coinvolti nella vicenda della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, volte unicamente a fare cassa.

Siamo invece sorpresi dell’indifferenza dimostrata dalla LISTA CIVICA DI MAIO con il Capogruppo Antonio Sorrentino, che nel teatrino della politica padernese si accaparra il ruolo della scimmietta forse più stupida, quella che ha sentito, ha visto, ma non parla. Il Consigliere, pare anch’egli un condomino 167, decide di restare a bocca cucita, senza manifestare alcun pensiero, senza espressione di alcuna opinione, specchio della vitalità (?) di questa maggioranza. Uno strano silenzio francamente incomprensibile.


 Per quanto concerne le forze di opposizione presenti in Consiglio comunale registriamo una maggiore attenzione ai problemi dei cittadini.
I più solleciti a rispondere al questionario – intervista sono stati il Segretario Oscar Figus e il Capogruppo Marco Coloretti del PARTITO DEMOCRATICO, che il 24 luglio hanno fatto conoscere le proprie opinioni, esprimendo aperto sostegno: del comitato Cara Terra Mia conosciamo ed apprezziamo il grande lavoro svolto”, e nel merito La disparità di trattamento è evidente e cosa ancora più grave in alcuni casi lo è fra condomini dello stesso condominio”, opinioni  peraltro già espresse in diverse occasioni.

E’ arrivata anche la risposta chiara e precisa del Coordinatore del PARTITO DEI COMUISTI ITALIANI – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA, Domenico Di Modugno, che ha manifestato la vicinanza di opinioni sulla trasformazione del diritto di superficie con il Comitato: la Vostra proposta non è dissimile, dalla nostra”, e per essere trasparenti viene espresso un concetto che deve rappresentare un’ovvietà per tutti naturalmente stessi diritti e stessi trattamenti, in piena coerenza con l’azione politica sviluppata sulla vicenda.




Silenzio invece da parte dell’ITALIA DEL VALORI, che pur avendo in passato espresso posizioni di sostegno alle argomentazioni dei condomini 167, non ha dato alcun segnale, non disperiamo comunque di ricevere anche le risposte di questa formazione politica.
 


Diverse ed articolate le modalità di dialogo delle forze al momento non rappresentate in Consiglio comunale.

L’UNIONE DI CENTRO (UDC), con il Coordinatore Dario Pirovano in data 28 agosto ha pienamente risposto ai quesiti sottoposti, esprimendo, tra l’altro un elogio al Comitato Terra Mia per il senso civico dimostrato nell’approfondimento dell’argomento”, e ancora giudicando la decisione dell’Amministrazione comunale affrettata e non ponderata, tendente più a rimpinguare il bilancio comunale dimenticando i criteri di equità e di comparazione con realtà analoghe”.

Mentre la RETE ECOLOGISTI E CIVICI ha preferito non scendere nei dettagli, esprimendo delle riflessioni basate su un elemento inequivocabile, e cioè che “il costo del riscatto delle aree debba essere determinato utilizzando lo stesso criterio per tutti gli assegnatari”.

Ci attendavamo una risposta dal POLO CIVICO PER PADERNO DUGNANO, che con nostro rammarico, al momento, non è arrivata. Questa formazione, al pari di altre, ha da sempre espresso vicinanza alle problematiche sollevate dal Comitato Cara Terra Mia, per cui non disperiamo di avere nel prossimo futuro delle risposte.


Il NUOVO PARTITO SOCIALDEMOCRATICO ITALIANO non ha ancora risposto al questionario – intervista, anche se ha già espresso pieno sostegno alle tesi Comitato Cara Terra Mia, preannunciando un comunicato in questa direzione, anche in questo caso pensiamo che a breve riceveremo notizie.


Esprimiamo invece stupore per il silenzio del MOVIMENTO CINQUESTELLE, che non risulta aver speso alcuna parola per la vicenda della trasformazione del diritto di superficie a Paderno Dugnano, sembra non voler esprimere un’opinione, prendere una posizione, comunicare le proprie intenzione nel caso dovesse assume un ruolo più rilevante nella vita politica cittadina. Aspettiamo comunque fiduciosi di conoscere il pensiero del movimento su questi argomenti.


A breve la pubblicazione dei questionari ricevuti dalle forze politiche, o l’evidenza delle posizioni a sostegno delle giuste ragioni di giustizia ed equità manifestate dai condomini 167 di Paderno Dugnano.

A presto
















5 commenti:

  1. Analizziamo caso per caso.
    Pdl-Lega-Lista Di Maio. Mantengono una certa coerenza. Cosa avrebbero dovuto fare? Il comitato ha bocciato la loro proposta di riscatto, insinuando che non rispettano la Legge (di manette però non se ne sono ancora viste, attenzione che la diffamazione è punibile). Più di una volta avete ribadito che aspettate la proposta della prossima giunta e andrete a votare altra gente con la speranza di trovare cifre più vantaggiose.
    Pd-Pci. Anche loro sono coerenti con la loro linea. Iniziano da qui la campagna elettorale cavalcando l'onda. Se il comitato è apolitico (ma lo siete veramente?) dovrebbe mantenere le distanze e non farsi abbindolare dalle parole. A parole è possibile tutto e il contrario di tutto e in questo chi è all'opposizione è ancora più facilitato. Per loro il riscatto è possibile con poco, a patto di una X alle prossime elezioni. Dopo di che - se non vorranno le manette ai polsi - i costi lieviteranno alle cifre già note, se non di più.
    Polo Civico. Confermano che ormai non sono più una forza e si stanno deflagrando: non badano neanche più alle tematiche forti del loro quartiere da dove raccolgono più consenso. Non era la loro coordinatrice che aveva rilasciato dichiarazioni favorevoli verso l'operato del comitato ed era pronta a scendere in campo in sostegno? Appunto, anche lei era favorevole a parole.
    Movimento 5 stelle. Si ricordano della gente solo sotto elezioni. Preferibilmente di questioni che hanno forte eco in modo da tentare di raccogliere più consenso possibile. Urlano, basta. Proposte concrete non ne mandano.
    IdV, UdC, Ecologisti, etc. etc. Ciarlatani, alla ricerca di qualche voto.

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    1. Parafrasando: Il primo ciarlatano è quello che fa l'uovo.

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  2. Gent.mi,

    vi prego cortesemente di correggere quanto scritto in questo post poichè la sottoscritta non ha mai ricevuto nessun questionario e nemmeno il sollecito.
    A quale indirizzo mail avete inviato il questionario?

    In ogni caso potete contattarci al gruppo http://www.meetup.com/movimento5stellepadernodugnano/
    oppure al gruppo https://www.facebook.com/emiliano.abbati/posts/4594251305033?comment_id=4868647&ref=notif&notif_t=like#!/groups/110900482279789/

    Silvana Carcano

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  3. marco coloretti capogruppo pd8 ottobre 2012 alle ore 10:44

    Il commento "anonimo" è di Torraca, ma non del figlio Umberto che fa l'assessore, bensì del padre, che fa il Sindaco.
    Si tranquillizzi Torraca padre: il PD ha risposto al questionario senza fare false promesse come invece è successo nel 2009 (chieda pure al suo vicesindaco Bogani, a Calderara se lo ricordano ancora e qulacuno lo ha anche sbugiardato pubblicamente...). Dopodichè, a conti fatti tutta questa storia ha prodotto milioni di arrabbiature e una manciata di euro, peraltro spesi male (spesi per altro...non per come avrebbero dovuto essere spesi). In quanto a coerenza delle forze di governo della città...c'è chi ha dimostrato in più di un'occasione di avere idee diverse rispetto alla conduzione di tale partita (il consigliere di maggioranza della Lista Civica) dando contributi alla discussione caduti per colpa vostra nel vuoto. A lui il bavaglio, a noi addirittura le manette ai polsi!?
    Noi abbiamo il polso (libero) della situazione, mentre il centrodestra ha perso la bussola, ahinoi.
    A presto

    il capogruppo (non anonimo) del PD
    marco coloretti

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  4. Penso che non si dimostri coerenza rifiutando di rispondere ai cittadini. Se questa è la coerenza di PDL, Lega Nord e Lista DI MAIO stiamo freschi. Forse a chi scrive, mi riferisco al primo commento, sfugge che nessun cittadino si è mai permesso di affermare che l'amministrazione di destra padernese non rispetta la legge, semmai è vero il contrario.
    Sono i partiti in questo momento al governo della Città, che ufficialmente nei loro comunicati stampa hanno falsamente dichiarato che la legge dal 2009 è cambiata (PDL), o che legge prima era più blanda (LEGA NORD), facendo intendere di avere le mani legate (e non è vero) e che le amministrazioni che si comportano in modo equo e non tartassatore non rispettano la legge.
    Bravo, è vero di manette non se ne sono ancora viste, ne a Cormano dove le cifre massime richieste arrivano a 5.000 euro (e in delibera scrivono che comunque è tanto), ne a Limbiate dove si paga anche meno di 3.000 euro.
    Ci raccontano che non si possono fare sconti, ma le manette non sono scattate ai polsi del Sindaco di Roma Alemanno (PDL) che propone uno sconto del 20% (più altre agevolazioni), ne al Sindaco di Venezia dove lo sconto "sociale" arriva al 30%, ne tantomeno di Luca Zaia (LEGA NORD) governatore della Regione Veneto, che si spende per limitare gli sconti al 50%.
    La verità è che non c'è nessun limite di legge all'applicazione di sconti, in caso contrario, una buona volta qualcuno di questa maggioranza ci dica di quale legge si parla; numero articolo, data, ma se non esiste è difficile portare dei dati.
    Si vada anche a leggere cosa dice il nostro Sindaco: che la Corte dei Conti a Sezioni riunite compie errori di trascrizione, e con Lei tutto il Consiglio comunale di Paderno. Per qualcuno Giudici, Consiglieri comunali (in particolare di maggioranza) e cittadini hanno tutti l'anello al naso.
    Se rispettiamo la legge, che è sempre quella dal 1998, e non è mai cambiata, potremmo eliminare le discriminazioni tra cittadini, e pagare quanto questa maggioranza ha offerto solo ad alcuni fortunati fino al 2010, cioè la metà o magari anche meno.
    Basta rispettare la legge e rispettare i cittadini che per sudare una casa si sono rivolti, loro malgrado, all'edilizia economico - popolare convenzionata.

    Tiziano.

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