sabato 31 maggio 2014
venerdì 30 maggio 2014
giovedì 29 maggio 2014
I candidati al ballottaggio dell'8 giugno: conservazione e progresso
Finalmente un Sindaco donna ?
Nonostante il discusso governo della Città
nell’ultimo quinquennio, grande successo dell’esponente della destra padernese
Alparone, che può vantare ben 9 punti di vantaggio su Antonella Caniato, esponente della coalizione guidata dal Partito Democratico.
Giungono voci di una manifestata
boria e sicurezza degli esponenti di Forza
Italia (nelle varie articolazioni di lista), che avrebbero già festeggiato
la presunta futura vittoria al ballottaggio dell’8 giugno al parco della Cava
Nord nel pomeriggio di martedì 27 maggio, alla presenza dell’Assessore Tonello,
le cui quotazioni al servizio del candidato risultano in netto rialzo.
In difficoltà nella coalizione la
Lega Nord, pesantemente
ridimensionata dall’esito della consultazione, avendo perso per strada più
delle metà dei voti ottenuti 5 anni prima.
Vero anello debole nella
coalizione della destra padernese.
Indiscrezioni vorrebbero i leghisti
intenzionati a disertare in massa il ballottaggio, a meno di vedere confermate
le attuali poltrone (il numero non la qualità), e la penosa gestione della
questione “167”.
Marco Alparone (centro destra) Antonella Caniato (centro sinistra) |
una rimonta difficile ma alla portata di Antonella Caniato |
Lo
stile inconfondibile della destra
Un
insulto sessista alla Candida Sindaco sferrato dalla destra, che conferma che
la sua vera natura, volgare, reazionaria, violenta, sessista, in una parola
fascista, nell’articolo su PADERNOFORUM dell’amico Carlo Arcati:
A presto Cara Terra Mia
mercoledì 28 maggio 2014
28 maggio 1974, Brescia, Piazza della Loggia: la bomba fascista
Il
28 maggio 1974 alle 10.12 in piazza della Loggia, a Brescia, esplode una bomba
durante una manifestazione indetta dai sindacati e dai partiti antifascisti.
La
bomba era nascosta in un cestino dei rifiuti.
A presto Cara Terra Mia
lunedì 26 maggio 2014
Elezioni comunali:si va al ballottaggio.
ANTONELLA CANIATO
domenica 25 maggio 2014
Elezioni europee: come è cambiato dal 2009 al 2014 il voto dei cittadini di Paderno Dugnano
Dal 2009 al 2014, sembra passato un secolo ma è solo un
lustro.
Il voto del 6 e 7 giugno 2009:
sottolineato il risultato delle forze politiche che hanno governato la Città di Paderno Dugnano dal 2099 al 2014 - con la freccia le altre formazioni che hanno ottenuto un risultato superiore al 4% - quelle odierne sono le prime Elezioni Europee per il Movimento 5 Stelle |
Il “Popolo della Libertà – Berlusconi” e la “Lega Nord –
Bossi – Padania” avevano ottenuto 14.357 voti pari al 51,88%.
Il
centro destra a Paderno Dugnano aveva la maggioranza assoluta.
Il voto di domenica 25 maggio 2014:
Risultati definitivi COMUNE DI
PADERNO DUGNANO
Elettori: 37.078 - Votanti: 26.539 (71,57
%)
Un’interessante anteprima al risultato amministrativo delle Elezioni comunali.
A presto Cara Terra Mia
L’affluenza al voto a Paderno Dugnano
Verifichiamo l’affluenza la voto
rispetto alle precedenti consultazioni elettorali.
Le elezioni Europee,
Amministrative Provinciali e Comunali – Consigli di Quartiere si sono svolte
sabato 6 e domenica 7 giugno 2009.
L’affluenza registrata alle ore
22.00 di sabato 6 giugno era di poco superiore al 20%.
Le precedenti consultazioni si
sono concluse alle ore 22.00.
I cittadini di Paderno Dugnano
aventi diritto al voto sono 37.078 per le europee e 37.404 per le comunali
L’affluenza alle ore 12.00
Alle più recenti consultazioni Politiche e Regionali di
domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 alle ore 12.00 del 24 aveva votato il
18,19% (dato Camera).
Il dato finale registra un’affluenza del 81,02%.
L’affluenza alle ore 19.00
Alle più recenti consultazioni Politiche e Regionali di
domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 alle ore 19.00 del 24 aveva votato il 56,03%
(dato Camera).
Il dato finale registra un’affluenza del 81,02%.
L’affluenza alle ore 23.00
Alle elezioni europee i votanti sono stati 26.545
su 37.078 aventi diritto.
Alle elezioni comunali i votanti sono stati 26.533
su 37.404 aventi diritto.
Alle più recenti consultazioni
Politiche e Regionali di domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 alle ore 22.00
del 24 aveva votato il 62,36%, mentre il dato finale registra un’affluenza del
81,02%.(dato Camera)
Alle Comunali del 2009 su 37.339 cittadini aventi diritto si sono
registrati 28.307 voti, di cui 27.529 voti validi per la carica di
Sindaco e 25.908 voti validi
assegnati alle liste.
A presto Cara Terra Mia
sabato 24 maggio 2014
Speciale Elezioni: Le “dimenticanze” de la Calderina
Il voto “disgiunto”
Solo da martedì 20 maggio, ed po’ tardivamente, il sito istituzionale offre la possibilità ai cittadini di approfondire le
modalità di voto per le prossime elezioni europee e comunali:
Finalmente compare anche la possibilità, per
l’elezione del Sindaco, del “voto disgiunto”:
quello che "la Calderina" non ha detto |
Possibilità che la Calderina di questo mese di
maggio ha “dimenticato".
chi trae i maggiori vantaggi dalla "dimenticanza" ? |
Circostanza che l'unica lista collegata ad un candidato sindaco ha immediatamente denunciato con un Comunicato
stampa:
la coazione del direttore responsabile de "la Calderina" e candidato sindaco Marco Alparone vanta il maggior numero di liste collegate |
Vedi comunicato:
Voto “disgiunto”,
come fare?
1) Tracciare
un segno sul rettangolo recante il nominativo del candidato a sindaco
prescelto;
2) Tracciare
un altro segno sul contrassegno di una lista non collegata;
il voto così espresso è attribuito sia al
candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata.
E’ sufficiente l’informazione offerta, pochi
giorni prima della data elettorale, dal sito istituzionale e poi dal blog dei condomini 167 di Cara Terra Mia, per
compensare le omissioni del Notiziario comunale, recapitato nelle cassette
postali di tutti i cittadini di Paderno Dugnano?
A presto Cara Terra Mia
venerdì 23 maggio 2014
Il Vicesindaco Gianluca Bogani e le bugie sulla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà
Dopo i programmi elettorali di tutti i canditati
sindaco, diamo il giusto spazio alle opinioni del Vicesindaco Gianluca Bogani, attore principale
del fallito procedimento della trasformazione del diritto di superficie in
diritto di proprietà della prima casa economica e popolare di migliaia di
cittadini di Paderno Dugnano.
Il Vicesindaco uscente, scende in campo nella
contesa elettorale con un volantino che rivendica i Sui meriti
nell’amministrazione cittadina, ed in generale della Lega Nord.
Non è compito del comitato scendere nel merito
dei vari temi trattati, ma non possiamo esimerci dal dare massima evidenza al
punto che riguarda la 167:
si vuole continuare, a spese dei cittadini, ad inviare proposte che non accettate diventano carta straccia |
Ed ecco che quando si parla di una questione
scottante, come la trasformazione del diritto di superficie in diritto di
proprietà si cominciano a dare i numeri:
- 2.033
famiglie interessate;
- 1.047
quelle che hanno già ricevuto la proposta;
con la febbre (elettorale) è possibile dare i numeri,
ma qualcuno può pur sfuggire.
Cerchiamo di venire in soccorso al Vicesindaco
nel dare anche noi i numeri:
- 80 (dimenticate)
le proposte inviate dalla precedente amministrazione con una percentuale di
adesione superiore all’80%;
- 361 (su
1.047) le proposte inviate dall’attuale amministrazione nell’anno 2010, sulla
base di stime già predisposte dalla precedente amministrazione, con una
percentuale di adesione intorno al 55%;
- 3 il moltiplicatore adottato
a partire dall’anno 2011, i corrispettivi richiesti, all’incirca, sono
triplicati rispetto ai precedenti;
- 338
(su 1.047) le proposte inviate dall’attuale amministrazione nell’anno 2011 con
una percentuale di adesione inferiore al 25%;
- 255
(su 1.047) le proposte inviate dall’attuale amministrazione nell’anno 2012 con
una percentuale di adesione del 17%;
- 93
(su 1.047) le proposte inviate dall’attuale amministrazione nell’anno 2013 con
una percentuale di adesione del 2%;
- 2
(su 93) le adesioni alle proposte inviate nell’anno 2013.
Una rivoluzione da concludere
NON C’E’ DUBBIO
Ma come preannunciato, il comunicato di Cara
Terra Mia:
ha reso ancora più nervosa una maggioranza
uscente di centro destra già in fibrillazione.
Ed il Vicesindaco si è sentito in dovere di
intervenire con un volantino specifico sulla trasformazione del diritto di
superficie.
Non entriamo nella polemica politica, altri
potranno specificare che il procedimento è effettivamente iniziato, con ben
altre condizioni, con la Giunta di centro sinistra precedente. La primogenitura non è certo attribuibile
all’Assessore Bogani. Possiamo invece precisare che ci hanno messo ben tre mesi
per capire la modifica della norma, e solo quando il fatto è stato reso
pubblico dal comitato nell’assemblea popolare del 28 febbraio di Cara Terra
Mia.
Sul fatto delle stime gonfiate per fare cassa preferiamo non rispondere, ma far risponde per noi il Vicesindaco Bogani con le parole trascritte nel verbale
di deliberazione del consiglio comunale n° 61 del 27 settembre 2011
(approvazione verbale seduta del 28 giugno):
“Dall’altra
parte, andiamo
incontro alle esigenze di cassa che ha il Comune, perché è chiaro,
poi, che se le stime sono troppo elevate e nessuno accede, non ci sono entrate
per la città.”
Il Vicesindaco Bogani potrebbe fidarsi di se
stesso.
Ma preferiamo occuparci dei numeri che dà (e non
dà) il Vicesindaco:
- 1.500
(quasi) le stime inviate per la prima volta;
la febbre (elettorale) deve essere improvvisamente salita,
se solo un paio di giorni prima le proposte inviate erano 1.047 (numero esatto che confermiamo) improvvisamente aumentano, ma
d’altra parte siamo abituati agli aumenti improvvisi.
Si potrebbe obiettare che 1.047 è quasi 1.500,
il che pone non poche ombre sulle stime.
Ancora una volta dobbiamo cercare di venire in
soccorso al Vicesindaco nel dare i numeri, e dirne qualcuno che la febbre (elettorale)
ha fatto dimenticare:
- 2.250 euro il valore a metro
quadro minimo, imposto alle case economiche e popolari della periferia di
Paderno Dugnano con una vetustà mediamente trentennale, sulla base del valore
OSMI della Borsa Immobiliare attribuito a case NUOVE, ma solo fino al I°
semestre 2011, dopo case “nuove” si posso considerare solo quelle in classe
energetica A, B e C (le case 167 sono il classe G) ;
- 15 la percentuale di riduzione
applicata sul valore di 2.250 euro, quando la Borsa Immobiliare prevede la
possibilità di riduzione del 30%;
- 1.912 euro (€ 2.250 – 15%) il
valore a metro quadro minimo utilizzato per calcolare il corrispettivo, si
considera che una casa 167 di trent’anni non si può vendere a meno di tale
importo, box a parte;
- 1.200 euro il valore minimo a
metro quadro (max. € 1.500) attribuito alle case economiche della periferia
padernese dall’Agenzia delle Entrate (valore definito dalla pubblica
amministrazione e non considerato dal nostro Comune).
La riduzione delle stime operata, guarda caso,
solo nell’ultimo mese, è solo una bieca mossa elettorale, e non sana la
profonda iniquità delle richieste effettuate in questi anni
dall’Amministrazione Alparone & Bogani.
Comico è il tentativo di spaventare i
cittadini:
si vuole diffondere paura tra i cittadini pur di ottenere un voto oggi e più soldi domani |
Basta leggere i programmi elettorali sulla
trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle altre
forze politiche:
e poi qualcuno potrebbe essere così tonto da
pensare che per i prossimi sessantenni la questione della trasformazione del
diritto di superficie possa essere abbandonata?
ringraziamo l’Amministrazione Alparone & Bogani
per il lavoro fatto in questi cinque anni
POSSONO STARE SERENI
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