A presto Cara Terra Mia
mercoledì 31 dicembre 2014
lunedì 29 dicembre 2014
Un buon 2015 con Cara Terra Mia: CARI CANI MIEI
M’intendo
poco di leggi, non è il mio mestiere. Vorrei, a ogni modo, esprimere il mio
parere sulla proposta perenne, in realtà qui da noi mai realizzata, di
includere il cane di casa nel nucleo familiare. Nello “stato di famiglia”,
credo che si dica. Quella cosa, insomma, che si dichiara all’anagrafe.
Il mio
parere è questo: sarebbe una buona idea, che potrebbe portare a risultati
positivi per la vita, troppo spesso infelice, dei nostri cani. Anzi, voglio
dire di più. Una legge così non farebbe altro che riconoscere una realtà di
fatto. Esattamente come quando si riconoscono effettivi (se ho ben capito) i
“matrimoni di fatto”. Quelle unioni cioè dove una donno e un uomo, o due uomini
o due donne, vivono insieme e in comunione di tante cose. Dall’affetto all’affitto,
per fare una battuta.
Il cane di
casa nel nucleo familiare di fatto ci sta già, o per lo meno ci dovrebbe stare
(se non è così è una brutta faccenda).
L’ipotetica
legge, pertanto non farebbe altro che sancire una realtà ormai nota, almeno a
chi, come me, si occupa di comportamento animale.
Non credo
che mi servano molte argomentazioni per dimostrare che il cane fa concretamente
parte della famiglia in cui vive. A ogni modo il cucciole entra nella famiglia
umana con un classico meccanismo d’adozione evocato dai segnali infantili. E’
così da quando è stato addomesticato: figuratevi che in molte culture primitive
il cucciolo veniva addirittura allattato al seno dalla sua madre adottiva, se
aveva il latte.
E poi,
comunque, veniva e viene nutrito, accudito, istruito. Infine c’è – e questo è
il punto fondamentale – il fenomeno dell’attaccamento mediato dall’’imprinting. Il cucciolo si sente membro
della famiglia che l’ha preso con sé, risulta fortemente affezionato ai componenti
del suo nuovo gruppo familiare.
Ne fa parte
e senza di loro è infelice. Esattamente come un cucciolo umano.
Danilo
Mainardi “Il cane secondo me”. Cairo
Editore
Ricordiamo che sul territorio
padernese è presente l’asilo del cane di Palazzolo.
Visitando il sito si possono trovare le informazioni per l’adozione di un amico
a quattro zampe, o su come poter fornire un aiuto:
mercoledì 24 dicembre 2014
martedì 23 dicembre 2014
Joe Cocker: La scomparsa di un grande della musica
Joe Cocker è morto all'età di settant'anni, era malato da tempo di carcinoma
polmonare. Una vita sul palco, scandita dalle mani che solo lui ha mosso così,
con le dita aperte, a segnare il tempo, i gomiti stretti al fianco, il mento
proteso verso l'alto. Si è spento nel suo ranch a Crawford, in Colorado. A dare
l'annuncio è stato il sito internet della Bbc avvertito dal suo agente, Barrie
Marshall, al suo fianco da trent'anni: "Era semplicemente unico, sarà
impossibile riempire il vuoto che lascia nei nostri cuori". Tra i primi a
commentare la sua scomparsa Eric Clapton.
A
presto Cara Terra Mia
lunedì 22 dicembre 2014
23 dicembre: Commissione Consiliare Territorio
La riunione pre-natalizia continua a non prevedere la questione "167" della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Il confronto con l'amministrazione si sarebbe dovuto svolgere entro la metà del mese di novembre, ma al momento il Comitato dei cittadini non ha avuto alcuna comunicazione.
Rimarremo vigili nella difesa dei diritti dei cittadini-condomini 167 padernesi anche nel 2015.
A presto Cara Terra Mia
Etichette:
abitazioni,
amministrazione comunale,
commissione Territorio,
Condomini 167,
diritti,
diritto di superficie,
Paderno Dugnano,
trasformazione
domenica 21 dicembre 2014
Straordinario spettacolo nei cieli di Paderno Dugnano.
Il 9 dicembre centinaia di Gru nel pomeriggio verso le 16.00 hanno sorvolato
il territorio del Parco Nord Milano, direzione da est ovest con
una deviazione quasi impercettibile verso nord ovest.
Sono a circa 150 metri di altezza si possono riprendere nei continui
cambiamenti e intersezioni di volo, fino al classico stormo
a V. (vedi la prima foto)
Per conoscerle meglio forniamo una breve scheda tecnica, stiamo parlando della Gru il cui nome binomiale
è GRUS GRUS meglio conosciuta come gru eurasiatica o gru cenerina
Classificazione
scientifica.
Dominio:
Eukaryota – Regno: Animalia – Phylum: Chordata - Classe: Aves – Ordine: Gruiformes – Famiglia:
Gruidae – Genere:Grus – Specie G. grus – Nomenclatura binomiale Grus grus
(Linnaeus, 1758)
E’
mediamente alta circa 120 cm e può
pesare fino a 6, 7 kg.
L'apertura
alare è di 180–250 cm. E’ dal colore del piumaggio il grigio che prende il
nome comune di Cenerina. È un uccello che migra dal Nord Europa e dal Nord Asia
fino al Marocco all'Etiopia all'Europa
Meridionale e all'Asia meridionale con i classici stormi
a V.
Le foto pubblicate sono state scattate nei cieli di Paderno Dugnano.
Stormo a V.
La formazione a “V”, prevede che un uccello voli
al vertice e tutti gli altri lo seguano sistemandosi in un doppio schieramento,
nel quale ciascun individuo vola con una traiettoria parallela a quello che lo
precede, ma leggermente spostata verso l’esterno. Essa viene adottata sia
durante brevi spostamenti, sia per i trasferimenti migratori e viene scelta per
ragioni aerodinamiche. Solo così, infatti, ogni elemento dello stormo riesce a
sfruttare i vortici generati dall'uccello che lo precede, vortici che spingono
in avanti l'uccello che vola dietro. L’uccello che apre la formazione fa dunque
necessariamente più fatica degli altri, e per questo è previsto un cambio
periodico nel ruolo di apripista.
Foto di Riccardo Turci
Si tratta di migrazione autunnale con destinazione sud della Spagna e Marocco. Non abbiamo testimonianze di passaggio negli anni precedenti delle gru sui nostri cieli, li aspettiamo per il ritorno nei nostri cieli per la migrazione di primavera.
Immagini dalla rete:
Per dimensioni, simile alla Cicogna e all’Airone cenerino, la Gru è il simbolo dell’eleganza. Come tale, si mostra per le sue dimensioni imponenti, per il lucente piumaggio cenerino, per la buffa coda su cui campeggia un ciuffo di piume più scure. Grande “volatore”, dalla postura inconfondibile, la si può osservare in primavera mentre raggiunge l’Italia.
Si narra che nidificasse regolarmente in Veneto, fino a metà dell’Ottocento. Ora non più: per la Gru l’Italia è quasi esclusivamente un luogo di passaggio, tramite il quale raggiungere i lontani quartieri africani di svernamento…
A presto CARA TERRA MIA
sabato 20 dicembre 2014
Occorre verificare se vi sono violazioni alla tutela della salute e della sicurezza
anche nei cantieri RHO MONZA
LA PROVINCIA DI COMO
A PRESTO CARA TERRA MIA
.
I carabinieri
bloccano il cantiere di Pedemontana
Verifiche nell’area di Bregnano:
c’era anche il rischio di un crollo. Parte del cantiere posto sotto sequestro.
Denunciato il responsabile.
Lavori
fermi, cantiere sequestrato. E un’altra tegola per la Pedemontana.
I
carabinieri dell’Ispettorato del lavoro e della Direzione territoriale del
lavoro di Como, nel corso di un servizio organizzato dalla Prefettura, hanno
effettuato un controllo a Bregnano al cantiere di Autostrada Pedemontana
Lombarda Tratto B1 (Lomazzo- Lentate sul Seveso).
Sono
state riscontrate varie violazioni relative al rispetto delle norme a tutela
della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare è stato
constatato l’imminente pericolo di smottamento delle pareti di uno degli scavi.
Per questo i carabinieri hanno sospeso immediatamente le lavorazioni e
sequestrato penalmente la porzione di cantiere interessata, che è stata messa a
disposizione della Procura della Repubblica di Como per i successivi
adempimenti.
Nel
corso dell’intervento è stata inoltre rilevata la condizione di precarietà di
un ponteggio. Poche anche le protezioni per i lavoratori. Così è stato
denunciato l’amministratore e responsabile tecnico dell’impresa esecutrice dei
lavori e sono state elevate ammende pari ad euro 32.880.
LA PROVINCIA DI COMO
A PRESTO CARA TERRA MIA
.
venerdì 19 dicembre 2014
AAA CERCASI GOMME e CERCHIONI RUBATI
ALLARME ROSSO A PADERNO
DUGNANO
A Paderno Dugnano è allarme per i furti degli
pneumatici invernali delle
automobili. La stagione invernale ha ormai portato molti automobilisti a
cambiare i propri pneumatici estivi con nuove gomme invernali.
Sembra che i ladri a Paderno Dugnano oltre che a
privilegiare furti in appartamenti, centri commerciali e altro non disdegnino
anche ruote invernali nuove con relativi cerchioni.
Dopo aver sollevato l’auto presumibilmente con un crick e
svitato i bulloni delle ruote, se ne vanno appoggiando l’auto su dei mattoni. Che cosa paghi l’assicurazione questo è da
ricercare nelle clausole e dichiarazioni sottoscritte al momento della stipula
della polizza.
Altro punto da capire è dove finisca la refurtiva,
considerando il fatto che i ladri non facciano uso delle ruote invernali sottratte
ad altri per le proprie automobile, si teme che vi siamo distributori che “acquistino
la refurtiva e a loro volta la vendano”, magari in regioni o paesi diversi.
Sembra che i gommisti confermino che il fenomeno è in aumento, probabilmente perché le ruote costano parecchio, con i cerchioni da 700 a 1500 euro.
Fatto stà che veramente occorre fare informazione e prevenzione.
Porre il problema di tutti i furti in allarme rosso.
A presto CARA TERRA MIA
Porre il problema di tutti i furti in allarme rosso.
A presto CARA TERRA MIA
mercoledì 17 dicembre 2014
martedì 16 dicembre 2014
A Paderno comandano i ladri.
E questo è l'articolo che è apparso in prima pagina sul Notiziario, settimanale locale del 14 Novembre 2014 e le prime righe la dicono tutta.
Ormai è la guerra, una guerra che solo chi ci governa non vede o fa finta di non vedere.
Ormai i ladri la fanno da padrone.
E segue con l'elenco dei comuni, iniziando da PADERNO DUGNANO
non possiamo che ricordare agli amministratori del Comune di Paderno Dugnano gli innumerevoli appelli ad affrontare seriamente il problema.
I cittadini non ne possono veramente più.
I reati a Paderno
Dugnano
_____________________________________________________________________________
Attenzione zona
controllata dai ladri
http://caraterramia.blogspot.it/2013/11/attenzione-zona-controllata-dai-ladri.html
___________________________________________________________
Chiara e forte la
denuncia di CARA TERRA MIA sulla sicurezza.
http://caraterramia.blogspot.it/2013/03/chiara-e-forte-la-denuncia-di-cara.html
_________________________________________________________________
Paderno Dugnano,
un'isola felice
Inferriate e
sbarre alle finestre delle case a Paderno Dugnano.
http://caraterramia.blogspot.it/2013/01/inferriate-e-sbarre-alle-finestre-delle.html
________________________________________________________________
INDIFESI
http://caraterramia.blogspot.it/2013/07/indifesi.html
A Presto CARA TERRA MIA
domenica 14 dicembre 2014
Via Chopin 18: Lo “scherzo” delle stime, nello stesso condominio tabelle diverse a seconda dei casi
Per la trasformazione del diritto
di superficie
“La Borsa Immobiliare (OSMI)”
Per vendere immobili comunali
“L’Agenzia delle entrate (OMI)”
condomini 167 di via Chopin 18 |
Se appariva “strano” che la stessa
Amministrazione, utilizzasse i valori a metro quadrato espressi dall’Agenzia
delle entrate per vendere appartamenti di proprietà comunale, e invece
ritenesse le stesse tabelle inapplicabili (chissà perché) per la trasformazione
del diritto di superficie in diritto di proprietà delle abitazioni economiche e
popolari in edilizia convenzionata.
Se rappresentava una situazione paradossale
l’utilizzo di diverse tabelle, a seconda dei casi, in ambito comunale, pensiamo
se la stessa situazione si verificasse nello stesso condominio.
Per questo, come per gli altri interventi,
l’Amministrazione del centro destra ha stabilito di utilizzare per la stima del
valore venale dell’area interessata dalla trasformazione del diritto di
superficie in diritto di proprietà, le più onerose tabelle della Borsa
Immobiliare (OSMI) relative al II° semestre 2010 (nei periodi successivi i
valori si sono sensibilmente abbassati). Stiamo parlando dell’ormai famoso ed
assordo valore minimo al metro quadrato di € 2.250, miseramente ridotto di un
solo 15%. Per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di
proprietà le nostre case non possono valere meno di 1.912 euro al metro
quadrato.
per la trasformazione del diritto di superficie si utilizzano i valori della Borsa Immobiliare (OSMI) del II° semestre 2010 e del I° semestre 2011 per case nuove (classe energetica A, B e C) |
Per le stesso edificio di via Chopin 18, per
l’alienazione di due unità immobiliari, è stato determinato di valutare il
valore utilizzando l’Osservatori del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia
delle entrate, quello che chiediamo, inascoltati,
da anni.
per la vendita si utilizzano i valori indicati dall'Agenzia delle entrate (OMI) 1.200 euro a metro quadrato |
attenzione alla classe energetica G non considerata per la trasformazione del diritto di superficie |
La giunta Alparone – Bogani utilizza a
singhiozzo, e solo quando procedere alla cessione di unità immobiliari di
proprietà comunali, che se poste in vendita ai valori utilizzati per la
trasformazione dl diritto di superficie in diritto di proprietà non avrebbero
certo mercato
E’ corretto quanto richiesto dai condomini 167
di Cara Terra Mia in merito all’utilizzo dei più recenti valori OMI
dell’Agenzia delle entrate (lo Stato italiano), anziché l’improprio utilizzo
dei valori della Borsa Immobiliare (OSMI) di periodi quando i valori
immobiliari erano estremamente più alti e per di più considerando i vecchi
condomini economici e popolari
degli anni ’70 e ’80 come perennemente nuovi. Le case di Paderno
Dugnano, non tutte, secondo qualcuno hanno trovato l’elisir della giovinezza.
La legge regionale n. 27 del 4 dicembre 2009
(Testo unico delle leggi regionali in materia di edilizia residenziale pubbica)
richiamata nella Determinazione n. 204 del 25 marzo 2014, conferma, se qualcuno
avesse ancora dei dubbi, che è corretto utilizzare i vali OMI.
In particolare l’articolo 46, comma 5 dispone
che:
per Agenzia del territorio si intende ora l'Agenzia delle entrate |
La abitazioni, come chiaramente indicato dalla
valutazione per la cessione delle unità immobiliari, risultano inequivocabilmente
in classe energetica “G”.
Quindi il condominio di via Chopin 18, come
tutte le case 167 padernesi, oltre ovviamente a non essere “nuove”, hanno anche
una scarsa rilevanza energetica.
E’ utile ricordare che per la stessa Borsa
Immobiliare, ormai un’icona di questa dell’Amministrazione Alparone -Bogani, a
partire dal II° semestre 2011, considera case nuove unicamente quelle in classe
energetica A, B e C.
Le bugie hanno le gambe corte cara
amministrazione padernese, vecchia vecchia e vecchia nuova. Il bieco tentativo
di fare ingiustamente cassa con l’edilizia sociale, con la prima casa comprata
con i sacrifici di tanti cittadini, è stato ancora una volta smascherato.
Etichette:
Alparone,
appartamenti,
Bogani,
borsa immobiliare,
Calderara,
Cara Terra Mia,
case,
Comitato,
Condomini 167,
diritto di superficie,
Paderno Dugnano,
trasformazione,
via Chopin
sabato 13 dicembre 2014
venerdì 12 dicembre 2014
giovedì 11 dicembre 2014
La comunicazione a Paderno Dugnano si arricchisce di un nuovo blog
… e il
suo blog
Riceviamo e volentieri pubblichiamo dal
Partito della Rifondazione Comunista:
Nel mondo della comunicazione veloce e dei
social network pensiamo di essere correttamente informati e conoscere molto, ci
troviamo invece con un eccesso di informazioni, il più delle volte molto
superficiali se non fuorvianti o addirittura false.
Ecco perché ci vogliamo impegnare proponendo una
voce completamente controcorrente che svisceri in profondità i problemi
stimolando riflessioni originali ed aprendosi ad un dialogo costruttivo.
La linea ideale che ci ispira è tracciata dalla
nostra Costituzione antifascista, una delle più belle e imitate al mondo, in
cui i principi cardine sono la dignità delle persone ed i diritti fondamentali
dell'uomo, regolando i rapporti e le relazioni sociali di una comunità che i
Costituenti volevano civile.
Purtroppo l'attacco alla Carta costituzionale
che è stato messo in atto negli ultimi anni si configura come il tentativo dei
potentati economici, lobbistici e, a volte, poco trasparenti (Gelli insegna) se
non addirittura legate al malaffare, di annullare i diritti faticosamente
conquistati con tenaci, dolorose e faticose lotte!
Particolarmente colpiti da questa manovra sono i
lavoratori, le donne ed i giovani, i più deboli ed i diversi, è un affronto
alla convivenza civile e sociale che mette in contrapposizione le classi meno
abbienti fra loro, favorendo invece le classi più ricche.
La grande dissipazione dei fondi e delle risorse
economiche pubbliche è sotto gli occhi di tutti, ma molti preferiscono
prendersela, anziché contro i veri colpevoli della crisi, con il diverso della
porta accanto, perché identificato come “nemico” dai richiami razzisti,
xenofobi e fascisti delle destre emergenti.
Oggi in questa situazione di crisi voluta
scientemente per relegare le classi sociali più povere ad una sempre maggiore
subalternità è la nuova guerra imperialista che, eliminando diritti e dignità
delle persone, le rende impotenti e demotivate dal ricercare la giusta
rivendicazione sociale.
Dobbiamo contrapporre alla forza economica e
comunicativa di questi potentati, che detengono e “trattengono” la stragrande
maggioranza dei beni, l'unità dei molti, purtroppo indifesi e non
salvaguardati.
Affronteremo i temi sociali che più ci stanno a
cuore e che non hanno per noi le corrette risposte da parte di chi ci sta
governando direttamente ed indirettamente.
Il lavoro, la casa, la salute e l’ambiente, la
scuola saranno i temi ricorrenti di questo blog perché sono i temi importanti
della nostra vita quotidiana.
Un presto arrivederci su queste pagine!
P.S.: Visto che siamo gli ultimi nati,
desideriamo rivolgere un pensiero in ricordo di una persona che ci ha recentemente
lasciato e che ha rappresentato la comunicazione nel nostro territorio fornendo
un importante servizio e una dimostrazione di disponibilità e democrazia. Ciao
Carlo.
Indirizzo
blog:
PRC Circolo A. Casaletti - Paderno Dugnano
mercoledì 10 dicembre 2014
Milano venerdì 12 dicembre 2014: 45° anniversario della strage di piazza Fontana
Le iniziative:
Con la
strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969 ebbe inizio la strategia della
tensione, sconfitta dalla mobilitazione unitaria dei lavoratori, degli
antifascisti, del sindacato, delle forze politiche democratiche.
Il primo
appuntamento delle iniziative istituzionali è per il Consiglio comunale
aperto che avrà luogo a Palazzo Marino dalle
ore 14 alle ore 16, quando interverrà Carlo Smuraglia, presidente nazionale dell'ANPI a nome del Comitato
permanente antifascista.
Alle ore 16,30 si svolgerà la cerimonia della posa delle corone in piazza
Fontana.
Alle ore 17,30 partenza del corteo da piazza della Scala verso via Santa
Margherita, via Mengoni, piazza Duomo (lato destro), via
dell'Arcivescovado,
che
confluirà in piazza Fontana per i discorsi conclusivi.
Alle ore
18,00: interventi
conclusivi in piazza Fontana.
Interverranno
Carlo
Arnoldi, presidente
Associazione Familiari Vittime di piazza Fontana;
Danilo Galvagni segretario generale CISL Milano Metropoli;
Matteo
Dendena, figlio di Paolo
Dendena, vicepresidente Associazione Familiari Vittime Piazza Fontana;
Roberto
Cenati, presidente ANPI provinciale
di Milano a nome del Comitato permanente antifascista contro il terrorismo per
la difesa dell'ordine repubblicano.
Si raccomandano per i dovuti approfondimenti:
Non dimentichiamoci che l’efferata strage ha continuato a
mietere vittime anche dopo il 12 dicembre del 1969.
A presto Cara Terra Mia
Etichette:
ANED,
ANPI,
cittadini,
iniziative,
memoria,
Milano,
partecipazione,
resistenza
Iscriviti a:
Post (Atom)