lunedì 30 aprile 2012
giovedì 19 aprile 2012
mercoledì 18 aprile 2012
LA RISPOSTA
Il Sindaco di
Paderno Dugnano Marco Alparone (PDL), con protocollo n. 18810 del 13 aprile 2012 ha risposto alla
proposta del Comitato Cara Terra Mia del 13 marzo 2012, tesa a rimuovere le
disparità di trattamento nella trasformazione del diritto di superficie in
diritto di proprietà, perpetrate da questa amministrazione tra le “proposte”
inviate nell’anno 2010 e le “proposte” inviate nell’anno 2011 (e certamente
anche per i seguenti), e finalizzata al conseguimento della parità di
trattamento tra tutti i cittadini delle aree 167 della Città di Paderno
Dugnano.
La proposta era stata inoltrata:
-
Al Sig. Sindaco Marco Alparone;
-
Al Sig. Vicesindaco Gianluca Bogani;
-
Alla Giunta del Comune di Paderno Dugnano;
oltre che per conoscenza a tutti i Consiglieri Comunali.
Il primo elemento che immediatamente emerge, è che la
risposta, non è sottoscritta dal Sindaco Alparone e dal Vicesindaco Bogani, ma
solo dal primo cittadino, e trasmessa “solo” per conoscenza al Suo Vice. Il
Vicesindaco che fino ad oggi aveva seguito in prima persona la faccenda: sua la
firma sulle “proposte”, sua la gestione dell’incontro con le famiglie
interessate (dove si è fatta notare l’assenza del Sindaco), suo l’invito ai
cittadini di presentare una proposta, è stato di fatto “scavalcato” nella
gestione della trasformazione del diritto di superficie.
Se qualche
cittadino si aspettava l’accoglimento della proposta reale”, “fattibile” e che
“non viola la legge” del Comitato Cara Terra Mia, non potrà che rimanere
deluso.
Naturalmente,
pubblichiamo integralmente la risposta del Sindaco consigliandovi un’attenta
lettura che vi permetterà di scoprire paradossi interessanti.
Vogliamo ufficialmente ringraziare il
Sindaco Dr. Marco Alparone che ci ha permesso con le sue risposte di meglio
evidenziare le contraddizioni di questa amministrazione.
Abbiamo pensato di affrontare ogni
singolo punto, per meglio evidenziare le differenze sostanziali tra la proposta del
Comitato Cara Terra Mia e le risposte della Giunta Alparone.
1 Punto
- La delibera della Corte dei Conti
2 Punto - Rivedere il valore a mq. Commerciale
3 Punto - Applicare sconti sociali
4 Punto - L’unico riferimento rimane la L. 448/1998”
5 Punto - Due parole sulle risposte alle “Proposte
diverse”:
6 Punto - Dove finiscono i soldi dei condomini 167?
Nei
prossimi giorni in sequenza troverete sul blog
gli approfondimenti descritti.
Vi invitiamo ovviamente a commentare
l’articolo.
A breve
martedì 17 aprile 2012
La famiglia si allarga
E’ nato il bog "Vediamoci a Paderno" - Appuntamenti,
eventi, appunti di viaggio di Paderno Dugnano - creato dai cittadini per i
cittadini.
Un punto di riferimento per trovare tutti gli eventi culturali (concerti, spettacoli, manifestazioni. eventi a tema...) e gli appuntamenti padernesi, un mezzo utile per dare maggiore visibilità ed importanza a tutto ciò che accade sul nostro territorio, senza distinzione tra colori politici o associazioni. Uno strumento utile per tutti i cittadini per cercare e trovare gli appuntamenti in modo facile e veloce.
Benvenuti
dal
BLOG Cara Terra Mia
domenica 15 aprile 2012
Mafalda è stata arrestata
Invitiamo tutti i cittadini del Comune di
Paderno Dugnano a sostenere la causa di Mafalda, inviando un messaggio email a
tutta la giunta comunale, invitandoli a depenalizzare il reato di volantinaggio
selvaggio e riportando la frase
“ UN VOLANTINO AL
GIORNO LEVA LA _ _ _ _ _ _ DI TORNO”
Testimoni che hanno assistito al fatto,
raccontano che Mafalda ha suonato ad un campanello di un condomino 167 e presentandosi ha
gentilmente chiesto se poteva imbucare il volantino nella casella
di posta. E questo è un reato.
Mafalda resisti non sei sola, con te ci sono
anche gli amici della Lega Nord che del volantinaggio selvaggio ne fanno una
questione di vita.
Sembra uno scherzo, ma andate a vedere questo
articolo:
- PadernoFORUM – clicca sotto
http://padernoforum.blogspot.it/2012/04/alparone-dichiara-guerra-ai-volantini.html
Certe
volte dobbiamo anche imparare ad ironizzare, non fa male a nessuno ed esalta i
paradossi.
venerdì 13 aprile 2012
E' arrivata la risposta
COMUNICATO
DEL
COMITATO
CARA TERRA MIA
Informiamo tutti
i Condomini 167 che in data 13 Aprile 2012 abbiamo ricevuto per posta
elettronica su caraterramia@gmail.com
la risposta alla nostra proposta in merito alla Trasformazione dei Diritto di Superficie in Diritto di Proprietà
La risposta ci viene trasmessa e firmata
dal Sindaco Dr. Marco Alparone
al Comitato Cara Terra Mia
e p.c.
al Vice Sindaco – Gianluca Bogani
alla Giunta Comune
ai Consiglieri Comunali
Loro Sedi
Sarà nostra cura nei prossimi giorni
pubblicarne forma, contenuto e relativi commenti.
P.S. - Con nostra sorpresa, rileviamo che il nostro principale referente è cambiato, il Vice Sindaco Bogani nella lettera viene posto in conoscenza.
A presto
martedì 10 aprile 2012
La capacità di ascoltare
Segnaliamo la pubblicazione di un articolo dal titolo CARA
TERRA MIA, su
l’autore dell’articolo Antonio De Felice ci ha contattato per conoscerci e per sentire
le nostre ragioni, l’articolo è stato pubblicato dopo un’intervista in qui abbiamo
avuto la possibilità di raccontare le nostre vicende e i nostri impegni. Da
parte sua una capacità di prendere il tempo per documentarsi e informarsi. Riteniamo un
modo corretto per dare notizie trasparenti ai lettori e ai cittadini.
Ringraziamo De Felice e la redazione.
Predicare bene, razzolare male.
Notiziario comunale
di Paderno Dugnano, anno ventidue, numero 2 aprile 2012
A pagina 15 del notiziario
comunale è stato pubblicato un interessante articolo firmato dal Capogruppo
della Lega Nord Carlo Caldan, di cui diamo integrale evidenza (le parti
evidenziate in arancio sono nostri commenti):
Cari concittadini padernesi, ci dicono che per aiutare l’Italia sono
stati costretti a colmarci di nuove tasse e imposte e, per delicatezza, questa
manovra l’hanno chiamata “SALVA ITALIA”.
Già qui abbiamo problemi a credere, ma una cosa per noi è certa…questa è
una manovra “Affossa italiani” e soprattutto, ancora una volta, chi sono i più
colpiti?
Ancora noi del nord.
(E’ vero, basta siamo sempre noi a
pagare, e poi chissà che fine fanno i soldi a Roma? Non sono sicuri come da noi
in Lombardia, nel simbolo c’è un nome che è una garanzia!)
I sacrifici sono stati richiesti a tutti? No…Subito a pensionati e
lavoratori, per gli altri “poverini” si vedrà; per le molteplici caste si
continua a “dire” e poi “smentire” senza mai fare.
Il carovita colpirà tutte le voci: dall’aliquota dell’addizionale Irpef,
che passa dallo 0,9 all’1,23%; la nuova Imu, una vera e propria stangata per i
proprietari di case (Giusto, ben detto, e la stangata la devono
pagare anche i condomini 167, anche se il Comune ci ha detto che se non
paghiamo la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà,
la casa non sarà più nostra),
pur sapendo che di questi soldi non rimarrà nulla nelle casse comunali; dovremo
fare i conti con bollette più care di luce e gas rispettivamente del 4,8 e del
2,7%; carburanti più cari; nuove imposte di bollo, più alte, sui risparmi
depositati in banca; l’Iva più alta, dal 21 al 23% e da ottobre è prevista per
le famiglie una maggior spesa da 500/1.000 € circa.
La vera riforma “Salva Italia” è il “Federalismo”, del quale il Governo
Tecnico e la sua maggioranza politica non parlano.
Ci sono molti elementi sicuramente
condivisibili nell’articolo, ma ci domandiamo:
Con il “Federalismo” finiranno le
stangate per i cittadini?
Tralasciando le tristi vicende
giudiziarie che in questi giorni coinvolgono politici che proprio al
federalismo si richiamano, dobbiamo con amarezza rilevare che l’esperienza
proprio di Paderno Dugnano va esattamente in direzione opposta.
Certo gli aumenti, evidenziati
nell’articolo, sono vere e proprie stangate per i cittadini. Ma che dire allora
degli aumenti imposti per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà dalla Giunta padernese, e dal Vicesindaco della Lega Nord
Gianluca Bogani in testa. Se si pensa che, per parlare solo delle cifre
massime, a settembre 2010 si arrivava a 7.000 euro, mentre a settembre 2011 gli
importi previsti erano anche di 15.000 euro. Dichiarazioni alla stampa del
Vicesindaco, che in questo aumento non vede una stangata per i cittadini, ma
che anzi, e chissà perché, pensa che qualcuno nel 2011 si poteva aspettare
anche di più (Il Notiziario 16 settembre 2011).
E come si può giustificare un aumento
che supera di infinite lunghezze gli aumenti “statali” per aiutare l’Italia?
Ma è facile si inventa una legge, che
sarebbe cambiata da settembre 2010
a settembre 2011, ma che nessuno è riuscito a trovare. E
poi dicendo che c’è la Corte
dei Conti che ci obbliga, ma poi infischiandosene dei pareri che l’Organo
Costituzionale esprime. E poi ancora si dice che serve per rispettare il Patto
di Stabilità finanziaria, anche se questi proventi hanno un vincolo di
destinazione e non possono servire per “fare cassa”.
Se questi sono i frutti di certa
Amministrazione Locale, dobbiamo dire che le nostre tasche sono spaventate da
un “federalismo”nepotista e tartassatore dei cittadini.
mercoledì 4 aprile 2012
FARE CASSA SUL DISAGIO
Dopo che la
Lega Nord ha dedicato un intero volantino alla
nostra causa distribuito alla Fiera di Primavera dicendo peste e corna sui condomini 167, di cui in modo trasparente è stato da noi
pubblicato, il Partito Democratico tacciato dalla Lega di essere nostro padre e
padrone, riprende il tema con un comunicato pubblicato su PADERNOFORUM, in cui con nostro
immenso piacere troviamo una prima risposta alla proposta del COMITATO CARA
TERRA MIA.
“Noi, quando torneremo al governo di questa Città,
porremmo fine a questa vergogna,
perché il valore dei terreni è dato dalle case che ci sono sopra e
bisogna tenerne conto,
perché le dilazioni devono essere ragionevoli,
perché il riscatto si deve permettere a tutti ma si deve proporre in
prossimità dei trent’anni,
perché non si può cercare di far cassa sul disagio”
Riportiamo di seguito l’intero
comunicato:
IL VIZIETTO
PARTE SECONDA
Paderno
Dugnano, 4 aprile 2012 - Alla Lega di
Paderno Dugnano, per voce del suo Commissario, oltre al senso delle regole è
sfuggito anche il limite della decenza.
Prendiamo
atto con piacere l’assenza di volontà prevaricatoria da parte del Vicesindaco
nei confronti del Consiglio di Quartiere di Cassina Amata (diciamo che ha
censurato a sua insaputa come s’usa,) ma le migliaia di adesivi che
abbruttiscono la nostra Città non sono “qualche più che innocuo adesivo” né
possono essere portati a simbolo di una Lega così liberale da “continuare a
difendere qualsiasi libertà democratica”: la difesa della libertà applicata
solo a se stessi non è un merito.
A proposito
poi di realtà distorte vogliamo precisare che se le “inamovibili esigenze logistiche”
si riferiscono alla sede del PD in via Gramsci (insinuando che siamo noi a
volantinare dentro il perimetro della Fiera) che si informino: quel pezzo di
via Gramsci non è all’interno del perimetro della Fiera è solo un punto di
passaggio infatti, a dimostrazione, non vi vengono installate bancarelle.
Anche sulla
167 ci fa piacere sentire che, contrariamente a quanto sostenuto più volte
proprio dalla Lega, esiste più di una proposta, ma tre mesi, per una prima
lettura, ci sembrano francamente un po’ troppi, leggetele almeno una seconda
volta.
Noi, quando torneremo al governo di questa
Città, porremmo fine a questa vergogna, perché il valore dei terreni è dato
dalle case che ci sono sopra e bisogna tenerne conto, perché le dilazioni
devono essere ragionevoli, perché il riscatto si deve permettere a tutti ma si
deve proporre in prossimità dei trent’anni, perché non si può cercare di far
cassa sul disagio distruggendo il welfare pur di non far pagare qualcosa di più
a chi potrebbe permetterselo.
Sulla difesa
dei lavoratori vogliamo ricordarvi che Roma è quella città dove negli ultimi
anni avete quasi sempre governato voi, senza ridurre le tasse, senza favorire
gli enti locali o la trasparenza amministrativa, senza ridurre la spesa
pubblica, senza uno straccio di politica industriale, favorendo l’esportazione
delle nostre aziende all’estero con perdita di posti di lavoro in Italia,
portando il Paese sull’orlo della bancarotta.
Noi ci
siamo assunti quelle responsabilità dalle quali voi siete scappati. Di questi
tempi chi ha fatto di più per i lavoratori è certo stata la Carita ,s ma conosciamo bene
anche gli altri “organi ed istituzioni appositamente creati”: Afol, Milano
Metropoli, Bic la Fucina ,
solo che non esistono certo da “tempo immemore” esistono da quando i governi di
centro sinistra li hanno costituiti.
E sul
lavoro a Paderno Dugnano l’impegno delle opposizioni, ad esempio per i
lavoratori Eureco e Lares, non è stato solo “a parole” e non è stato fatto
preoccupandosi degli spazi sui media ma di sicuro è stato superiore all’impegno
non profuso dalla maggioranza.
Qui se c’è
qualcuno che parla senza fare, che distorce la realtà, che racconta storie
anche ai propri elettori è proprio la
Lega , sia quella di lotta che quella di governo.
Oscar
Figus
Coordinatore
Cittadino
Partito
Democratico
Paderno Dugnano
Ci aspettiamo che anche le altre forze politiche si esprimano pubblicamente.
Ci aspettiamo che anche le altre forze politiche si esprimano pubblicamente.
A proposito vorremmo sapere se l'articolo pubblicato su il notiziario è una bufala o se viceversa
dobbiamo considerare la dichiarazione.
Ve lo ricordiamo.
Lo chiediamo al giornale e al Vice Sindaco del Comune di Paderno Dugnano.
Una precisazione, lo ha detto o non lo ha detto ? visto che molti condomini sono lettori abituali del
giornale.
E se lo ha detto sarebbe opportuno saperne qualcosa di più, chiedendo ufficialmente una conferma, le forze politiche presenti in consiglio comunale potrebbero farlo.
Su questo punto non molliamo, vi terremo informati.
A presto
dobbiamo considerare la dichiarazione.
Ve lo ricordiamo.
Lo chiediamo al giornale e al Vice Sindaco del Comune di Paderno Dugnano.
Una precisazione, lo ha detto o non lo ha detto ? visto che molti condomini sono lettori abituali del
giornale.
E se lo ha detto sarebbe opportuno saperne qualcosa di più, chiedendo ufficialmente una conferma, le forze politiche presenti in consiglio comunale potrebbero farlo.
Su questo punto non molliamo, vi terremo informati.
A presto
CARA ACQUA MIA
Da circa un mese il Comitato Acqua Bene Comune ha proposto ai cittadini di Paderno Dugnano di sottoscrivere, con la certificazione di un documento, la richiesta al Sindaco e al Consiglio Comunale che, in coerenza con il risultato referendario del 12 e 13 giugno scorso, sia modificato lo Statuto Comunale inserendo un articolo che sancisca il principio che l'acqua è un bene comune, un diritto universale non assoggettabile a meccanismi di mercato.
Vi segnaliamo il link da visitare.
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