Riceviamo da Daniela Caputo, consigliere
comunale del Partito Democratico, e volentieri pubblichiamo.
Alla C.A. del Presidente della Commissione Servizi Luca
VIVIANI:
la presente per chiederLe notizie relative alle
tempistiche in cui verrà ad effettuarsi il deposito della mozione
relativa al REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE
DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA’ PER TRATTAMENTI SANITARI E APPROVAZIONE
DELLE MODALITA’ OPERATIVE c.d. Testamento biologico.
La commissione servizi ha, già,
avuto modo di affrontare il tema in due sedute, ben approfondite e partecipate
anche da cittadini di Paderno Dugnano, circostanza, quest'ultima, che raramente
accade nelle nostre commissioni, a meno di argomenti di vivo e partecipato
interesse da parte della stessa. Nella seconda seduta, risalente, ormai ,a
dicembre 2015, su proposta della maggioranza, di cui Lei è espressione,
era stato statuito che il Presidente della commissione avrebbe redatto la
mozione da portare in Consiglio Comunale per addivenire al passaggio successivo
del regolamento anzidetto.
Ora, superate le vacanze
natalizie, che senza dubbio hanno portato nella organizzazione quotidiana di
tutti un fisiologico rallentamento, è ora di ritornare sul tema, come si suol
dire "a pie pari", anche perché le incombenze ufficiali che
direttamente ci riguardano non sono ora così gravose, pertanto, al fine di
non trovarci a ridosso di mesi ben più impegnativi, politicamente parlando, sono
a caldeggiarLe di fissare una data nella quale effettuare il deposito della
mozione concordata unanimemente nella seduta della commissione servizi di
dicembre. Non esiti, ove lo ritenga utile, o necessario, a chiedere il mio
personale aiuto o l'aiuto di tutti i commissari della Servizi che si sono
sempre dimostrati disponibili a concertare soluzioni il più possibili proficue
per la Città in cui svolgiamo il nostro mandato.
Mi permetta un inciso
essenziale. E' ormai, trascorso un anno, era , infatti, il 6 febbraio
2015, da una bellissima Assemblea Pubblica cittadina svoltasi in Aula
consiliare, con il Sindaco in veste di moderatore, alla quale ho
contribuito proattivamente a dare vita, unitamente ad altre persone, non solo
perché ho ospitato due Relatori tra cui l'Assessore Pierfrancesco Majorino che
a Milano ha dato vita alla Casa dei Diritti, luogo nel quale tra le mille
iniziative vengono ospitati anche alcuni dei testamenti biologici dei
cittadini, ma, ho contribuito alla nascita sin dalla sua raccolta firme.
Ebbene, mentre le raccoglievo le persone venivano informate, con loro avevo la
possibilità di parlare e di confrontarmi e viceversa, ed in quella occasione mi
sono immediatamente resa conto che il loro interesse era vivo e partecipe.
E' importante ricordare che, per questo
specifico tema, nell'Assemblea Pubblica prevista dal nostro Regolamento
della partecipazione, uno dei relatori voluti dall'Amministrazione
Comunale stessa, proprio perchè si avesse un confronto avanti a Tutta la
Città, è , ed era, uno dei nostri commissari esponente (ed espressine della
maggioranza), non da ultimo, abbiamo avuto anche, la illustre
presenza del Responsabile Caritas Ambrosiana - Don Massimo Mapelli.
Si vuole, altresì, ricordare che
anche la lista Insieme per cambiare ha posto in essere delle bellissime serate
rivolte alla Città. Ricordo ancora il piacere provato nell'aver
partecipato alla serata nella quale Professori Universitari di Filosofia e
persone di spessore e pregio nazionale hanno confrontato le loro differenti
tesi in materia per offrire una panoramica, la più ampia possibile. Serate
partecipate da nostri cittadini e che lasciavano libero accesso a chiunque,
come quella svoltasi in Aula Consiliare.
Si ritiene, pertanto, che
l'offerta sul tema sia stata vasta e abbia trovato una pluralità di voci,
laiche e religiose, mediche e filosofiche, politiche e sociologiche. La Città
ha, già, avuto una Assemblea Pubblica cittadina nella sua sede preposta,
l'Aula Consiliare, ora, quindi, tocca solo che responsabilmente noi si
mantenga l'impegno assunto nella commissione servizi del 14.12.2015.
Gentile Presidente, Le chiedo la
cortesia di girare la presente comunicazione ufficiale ai Colleghi della
commissione servizi, per conoscenza di estenderla , anche, ai colleghi del
Consiglio Comunale. Dal canto mio, invece, ritenendo che la presente abbia ad
essere partecipata dalla nostra cittadinanza, riguardando impegni presi
all'unanimità e assunti in una commissione pubblica e che in quell'impegno
unanime abbiamo direttamente coinvolto interessi diffusi della cittadinanza,
mi adopererò per estenderne il contenuto ai nostri concittadini.
A presto Cara Terra
Mia