La “canarella” di via Santi confina con l’area PEEP di via
Agostino Novella (numeri dispari), la consideriamo quindi un’area di particolare
interesse per i condomini 167 di Cara Terra Mia.
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Lo situazione della canarella di via Santi prima della segnalazione dei cittadini |
Un cittadino della zona scrive:
Oggi mi ha telefonato il Responsabile del Consorzio
Villoresi, il quale, preso contatto con i Responsabili Comunali, ha scoperto
che, contrariamente a quanto dovrebbe avvenire, l’azienda incaricata del taglio
del verde, non segava erba ed arbusti sino ai bordi della canarella, ma si
fermava circa 20 cm prima, al fine di evitare di intasare lo scorrimento
dell’acqua. Ovviamente, è bastato definire di bloccare il flusso
nel giorno previsto per il taglio, dandone la corretta comunicazione, in
tempo utile, al consorzio, per risolvere il problema.
Avevo chiesto di fornirmi il numero del Responsabile del
Consorzio, ma non mi era mai stato dato.
Me lo sono dovuto procurare per altre vie, e questi sono i
risultati.
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La situazione della pista ciclabile e della canarella di via Santi dopo l'intervento di sfalcio e pulizia (si noti comunque il particolare di ordinario degrado, a cui non ci deve rassegnare, costituito dall'abbandono di un carrello da supermercato) |
La
richiesta al Consorzio Villoresi:
il mio nome è Giuseppe, e abito in prossimità della canarella di Via Santi a
Paderno Dugnano, fazione Calderara.
Mi è stato riferito da dipendenti comunali che la
responsabilità del taglio d’erba adiacente ai lati della canarella, sarebbe di
competenza del Consorzio Villoresi.
Io non so se ciò risponde al vero, ma so che la situazione è
insostenibile.
La canarella non si riesce nemmeno più ad intuire, a causa
dei rovi e degli sterpi che la coprono.
Se qualcuno, malauguratamente, ci finisse dentro per via
del fatto che corre a fianco di una pista ciclabile, si farebbe molto male!
Inoltre, proprio oggi, mi è capitato di dover provvedere al
recupero di un animale che era caduto nella canarella e stava annegandovi
dentro. Provi ad immaginare come ne sono uscito a causa dei rovi e delle
ortiche che ho dovuto districare.
Le faccio presente che sino a pochi anni fa la situazione non
era questa, anzi, i bordi della canarella erano perfettamente puliti.
Io non so se lei avrà voglia di contattarmi oppure no, ma so
che la questione non può rimanere questa.
Cortesemente, se vuole, potrà rintracciarmi domani al numero
che troverà di seguito.
Grazie in atticipo.
Cordiali saluti,
Giuseppe
I
lavori iniziati martedì 11 luglio 2017 si sono conclusi con le operazioni di
pulizia e rimozione rifiuti giovedì 13 luglio.
E’
stato inoltre segnalato agli Uffici comunali preposti, l’incredibile passaggio
di auto sulla pista ciclopedonabile, di seguito la mail:
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L'inizio della pista ciclopedonale all'incrocio da tra via Novella e via Sibellius |
Gent.ma……..
premettendo che, ad oggi, non sono stato ancora contattato
dal Responsabile della Pulizia delle strade, contrariamente a quanto concordato,
Le devo segnalare una questione che, casualmente ho rilevato, e cioè:
il tratto di pista ciclabile che unisce Via Santi a Via
Novella è chiaramente indicato come accessibile a pedoni e biciclette;
tuttavia viene percorso da alcune auto di furbacchioni da
quattro soldi, che la utilizzano per evitare di fare giri più lunghi.
L’effetto è il progressivo rovinarsi del fondo del sentiero,
poiché esso non è stato strutturato per il passaggio di auto.
La percorrenza è resa possibile dal fatto che non esiste un
blocco al passaggio di auto e le sbarre sono state posizionate in maniera
facilmente aggirabile (una di esse è stata quasi rimossa).
Dal momento che, evidentemente, la pista DEVE essere
accessibile solamente ai mezzi per la cura ed il taglio delle siepi, nonché per
la pulizia della medesima, suggerirei di installare delle catene di blocco
con i relativi lucchettoni, disponibili solamente alla loro
apertura de parte dei Responsabili del Verde e delle Pulizie, lasciando
lo spazio di passaggio necessario a pedoni e bici.
Ovviamente ogni altra soluzione adatta allo scopo, sarebbe analogamente
gradita.
Ciò consentirebbe il passaggio di biciclette e pedoni,
impedendolo alle automobili .
Nella speranza di aver fatto cosa gradita, ed allegando
alcune foto, rimango in attesa di suo cortese riscontro e saluto cordialmente.
Giuseppe
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Evidenti le tracce del passaggio di auto in un tratto riservato ai pedoni e ai ciclisti |