venerdì 31 ottobre 2014

Comitati 167: il COMITATO V PEPP di Rimini


Non solo Cara Terra Mia.
Cittadini/condomini 167 che lottano per il diritto all’equa trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà della loro prima casa economica ci sono in diversi luoghi.

Un importate realtà è il  COMITATO V PEEP” di Rimini:


che inseriamo di diritto tra i link del blog.

Un comitato attivo e propositivo. L’ultima importante iniziativa, un’affollata assemblea pubblica il 23 ottobre.


Interessante, tra la documentazione rintracciabile, il riferimento alla risposta della Corte dei Conti della Lombardia al Sindaco di Paderno Dugnano sulla corretta applicazione della riduzione del 50%, introdotta nel comma 48 dell’articolo 31 della legge n. 448 del 1998:


La Corte dei Conti chiarisce ogni dubbio all’amministrazione padernese, ma ad oggi quel 50% (pur deliberato) potrebbe limitarsi ad un 30%, come ha ben spiegato (senza convincere i cittadini) il Vicesindaco Gianluca Bogani nel Consiglio comunale del 7 aprile scorso.

Comunque a Rimini, come a Paderno Dugnano, il problema non è solo la corretta applicazione della riduzione del 50%, ma, come ha ben spiegato dalla portavoce del comitato Daniela Montagnoli:


Tutto però dipende dalla cifra da cui si parte.
E' sbagliato il principio di partenza.
Se la cifra iniziale non è regolare
il 50% ci risolve ben poco".

In pratica quello che Cara Terra mia ripete, inascoltata, dal 2011.

Le immagini sono tratte da sito del COMITATO V PEEP” di Rimini.


mercoledì 29 ottobre 2014

il Notiziario sulle aree 167: Tonello disponibile a trovare una soluzione

La stampa locale continua ad occuparsi della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle abitazioni “167” di Paderno Dugnano.

L’ultimo articolo de “il Notiziario” di Domenico Vadalà:



martedì 28 ottobre 2014

Vasche di laminazione: opere utili per risolvere il problema delle esondazioni del Seveso o spreco di risorse?



Mentre proseguono i devastanti lavori della Rho-Monza, un’altra minaccia incombe sul territorio. Le vasche di laminazione del fiume Seveso. Delle cinque opere previste, la prima vasca da realizzare è nel Comune di Senago (a due passi dal territorio padernese), per poi proseguire a Lentate sul Seveso, Varedo, ancora Paderno Dugnano e per finire Parco Nord.

Una situazione illustrata da “il Notiziario, per Senago:



E per Paderno Dugnano:


Non è mancata la presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale di Senago con il Comunicato stampa di lunedì 27 ottobre:

Comunicato Stampa del Gruppo di Lavoro - Vasche di Laminazione Torrente Seveso - 27/10/2014
Oggetto : Le esondazioni del Seveso continueranno grazie alle sole vasche di Senago
Il responsabile del progetto Vasche di Laminazione sul Torrente Seveso, Ing. Luigi Mille di AIPo ed il team tecnico guidato dall’Assessore Regionale Viviana Beccalossi, si sono assunti la responsabilità di garantire al capo struttura di missione #italiasicura di Palazzo Chigi, Erasmo D’Angelis, che le vasche di laminazione di Senago sarebbero prioritarie per la salvaguardia idraulica di Niguarda.
Le risorse disponibili ammontano a 30 milioni di euro e saranno unicamente destinate alla realizzazione delle vasche di Senago. Avranno una capacità di invaso di circa 1 milione di metri cubi ma tale volume sarà destinato a diminuire, di circa il 30% in 10 anni a causa dell’innalzamento continuo e costante della falda acquifera sottostante.
Quali sarebbero i benefici di questa scelta?
Si sarebbero evitate 8 esondazioni su 16 avvenute nel periodo 2010-2014 poiché il sistema così concepito non sarebbe in grado di assorbire onde di piena consistenti o equivalenti a quelli disastrosi del 2010 e del 2014
Si preserverebbe nel solo anno 2015 e per 2/3 eventi stimati, la buona qualità delle acque del fiume Ticino da quelle di qualità pessima del torrente Seveso. Dal 2016 la qualità delle acque del torrente Seveso sarà accettabile grazie agli interventi programmati da #italiasicura.
Quali sarebbero invece i benefici se la somma suddetta fosse investita nella realizzazione delle vasche di laminazione lungo il torrente Seveso e si usufruisse della maggiore portata del CSNO (disponibile dal 2016)?
Si sarebbero evitate 14 esondazioni su 16 avvenute nel periodo suddetto e sarebbero state quasi annullate le 2 peggiori esondazioni che hanno generato danni per oltre 100 milioni di euro.
Quali sarebbero invece gli svantaggi?
Il fiume Ticino riceverebbe dal torrente Seveso, per 2 o 3 volte l’anno, una quantità d’acqua maggiore che sarebbe equivalente a circa il 5% della sua portata media. L’eco-sistema non ne soffrirebbe perché dal 2016 la qualità delle acque passerà da pessima ad accettabile grazie a quanto garantito dal capo struttura Erasmo D’Angelis.
Alla luce di quanto sopra esposto, pur volendo tralasciare l’impatto devastante e irreversibile sul territorio di Senago, l’intervento programmato non sembrerebbe né adeguato allo scopo prefissato e nemmeno convincente sul come saranno investite le risorse pubbliche, facendo sorgere qualche sospetto e molti dubbi sull’utilità dell’operazione. Quale persona di buon senso costruirebbe una casa partendo dal tetto?

da ascoltare anche l’intervento del Sindaco Lucio Fois a Radio Popolare del 13 ottobre 2014 (dal minuto 17.30 al minuto 25.05):


Consolazione: nella migliore delle ipotesi, nel 2016, la qualità delle acque del Seveso potrebbe passare da pessima ad accettabile.

A presto Cara Terra Mia

lunedì 27 ottobre 2014

La lista civica  INSIEME PER CAMBIARE di Paderno Dugnano vi invita all'incontro pubblico sul tema del TESTAMENTO BIOLOGICO dal titolo

SECONDO LA MIA VOLONTA'
presso la Biblioteca Tilane di Paderno Dugnano (piazza Divina Commedia)


A presto CARA TERRA MIA

domenica 26 ottobre 2014

Scherzi a parte, dalla viva voce dei protagonisti: cronache dal Consiglio comunale del 29 settembre 2014

VEDERE PER CREDERE

E' sempre interessante sentire, dalla voce dei protagonisti politici cittadini, le opinioni sulla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà a Paderno Dugnano:

Il Sindaco Marco Alparone:


"riproporre un tema che a noi è molto caro, che è quello del DIRITTO che hanno i cittadini 167 di RISCATTARE LE PROPRIE CASE"



e poi Simone Tagliabue, consigliere della lista Paderno Dugnano Cresce:

Paderno Dugnano CresceTagliabue Simone simone.tagliabue@comune.paderno-dugnano.mi.it
.


"alcune persone che si sono sentinte in imbarazzo ad aderire perché si sentivano in IMBARAZZO POI NEI CONFRONTI DI UN COMITATO UN PO' INC.…………., un po' prepotente se vogliamo"



I condomini 167 possono fidarsi di questi signori?



mercoledì 22 ottobre 2014

Interramento RHO MONZA


LETTERA APERTA SU RHO MONZA E EXPOTUNNEL 2014

Come si suol dire, dopo il danno anche la beffa! Ci sarebbe un altro modo più colorito per definire  la situazione ma ci tratteniamo, a fatica, ma ci tratteniamo.
A Paderno Dugnano (MI) sono 6 anni, come ben sanno ormai anche i muri, che il comitato dei cittadini chiede che il tratto della autostrada Rho Monza, che attraversa il centro abitato, venga  interrato. Il progetto esecutivo di Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A prevede, invece,  una autostrada a cielo aperto di 14 corsie, a pochi metri da abitazioni, scuole e un centro.
La richiesta di interramento è sempre stata respinta.
A Bologna, nei giorni 23-24-25 Ottobre si terrà EXPOTUNNEL 2014. Una rassegna internazionale  delle tecnologie, oggi molto avanzate, nel settore del tunneling, cioè della realizzazione di opere  infrastrutturali in galleria.

ExpoTunnel ha l’obiettivo dichiarato di promuovere ”una cultura che porti a un utilizzo più  sistematico del sottosuolo. Non più solo relegato a luogo per il trasporto o le reti di  distribuzione, ma finalmente orientato a ospitare diverse tipologie di infrastrutture allo  scopo di rinnovare lo spazio urbano e di volgerlo a nuovi usi, a tutto vantaggio del  patrimonio paesaggistico e dell'ambiente”. Perfetto. Dentro questa dichiarazione di principi sta  esattamente anche il nostro sogno: l’interramento della Rho Monza. Ma, un momento, come fa il  nostro sogno ad essere anche l’obiettivo di Serravalle? Si dirà, cosa c’entra Serravalle? C’entra!

C’entra perché del Comitato promotore della manifestazione fa parte proprio Milano Serravalle –  Milano Tangenziali S.p.A !! E a fare gli onori di casa, inaugurare e introdurre la manifestazione ci  sarà nientemeno che Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e grande sostenitore  del progetto di Serravalle per la Rho Monza.

Ma come? Ma i soggetti appena citati che si definiscono amici della natura tanto da essere attenti  “al patrimonio paesaggistico e dell’ambiente” non sono gli stessi che a Paderno Dugnano  stanno realizzando una infrastruttura preistorica che si chiama “riqualificazione della SP 46 Rho  Monza” , massacrando territorio e ambiente?

Siamo proprio sicuri che Serravalle e il Ministro Lupi abbiano i titoli per parlare ad una platea  internazionale di problematiche così moderne e lungimiranti? Forse sarebbe più opportuno che,  per non oltrepassare il limite della decenza e della sfrontatezza, gli organizzatori di EXPOTUNNEL, sia pure in extremis, si inventino una scusa diplomatica ed escludano dalla  manifestazione soggetti che rischiano seriamente di far fare al Paese Italia un’altra pessima figura  sotto il profilo della credibilità, soprattutto in un momento politicamente ed economicamente difficile come quello attuale.

Eventualmente, per parlare di un progetto concreto e credibile di interramento, che guarda al futuro e sta nel solco del tema della manifestazione, proponiamo, alla organizzazione di EXPOTUNNEL,  di sopperire all’eventuale esclusione di Serravalle e Lupi con la partecipazione di qualche nostro  progettista che risulterà sicuramente molto più credibile, a beneficio di tutti.

CCIRM Comitato Cittadini Interramento Rho Monza

http://interramento.padernesi.com – ccirm.paderno@gmail.com

A presto Cara Terra Mia

martedì 21 ottobre 2014

Lunedì 19 ottobre: parlano i condomini 167 in Commissione Territorio

Città di Paderno Dugnano
Per la prima volta i cittadini sono stati ascoltati sulla questione della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà relativo agli ambiti ex L. 167/1962 a Paderno Dugnano. L’audizione, richiesta dai consiglieri del M5S, è il primo momento di confronto e dialogo concesso dall’amministrazione padernese, vogliamo essere ottimisti rilevando un segno di discontinuità tra la precedente amministrazione Alparone e l’attuale amministrazione Alparone. Una discontinuità avvalorata dall’assegnazione della delega sulla 167, non più al Vicesindaco Bogani (pur riconfermato nella carica) ma all’Assessore Tonello.

Quest’ultimo ha introdotto l’incontro, a nostro avviso in modo un po’ confuso, ma tuttavia lasciando positivi spiragli per la risoluzione della problematica. I motivi di incertezza sono stati diversi, dal ritenere che le stime, anche in presenza di diversi parametri, potessero non discostarsi sostanzialmente dalle attuali, al sostenere che anche i cittadini non in diritto di superficie potessero considerarsi parimenti interessati al problema.

Sul primo punto bisogna chiarire che il sistema di calcolo non è stato certo scelto dal comitato Cara Terra Mia, ma dal Consiglio comunale con il Verbale n. 50 del 28 giugno 2011 ad oggetto “MODIFICA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 68 DEL 21.07.2003 AVENTE AD OGGETTO: "APPROVAZIONE PROCEDURA PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ' PER LE AREE RESIDENZIALI CONVENZIONATE" che ha previsto uno specifico metodo di calcolo. 

Proprio all’interno del metodo di calcolo poi attuato dalla giunta si contestano alcuni specifici parametri, quali ad esempio il valore a metro quadrato attribuito alle abitazioni di 1.912 euro, lontano anni luce dai reali valori previsti dalle tabelle OMI di 1.200 euro.
Sul secondo punto, pur considerando il generale interesse dei cittadini in questioni riguardanti il bilancio (nel caso di adesioni in numero soddisfacente diversamente di quanto fin qui avvenuto), è di tutta evidenza che l’interesse dei cittadini la cui prima casa economica e popolare è in diritto di superficie è preponderante e prioritario.



Cerchiamo però di mettere in risalto gli aspetti positivi.

Si è rilevata una totale uniformità di opinioni nel ritenere che la deliberazione del Consiglio comunale n. 17 del 7 aprile 2014 ad oggetto “DETERMINAZIONE DELLA PERCENTUALE DI ABBATTIMENTO DEL VALORE VENALE RELATIVO AL CALCOLO DEL CORRISPETTIVO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ. CONSEGUENTE MODIFICA DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 50 DEL 28 GIUGNO 2011” sia viziata da un numero legale ottenuto solo grazie alla presenza di consiglieri in palese conflitto di interessi.

L’impressione ottenuta è che anche da un punto di vista sostanziale si sia capito che l’ annullata riduzione del 25% vada necessariamente reintrodotta, in quanto nessuna variazione normativa è intervenuta nella legge che regola le procedure di espropriazione. In parole povere è stato fatto capire che un evidente errore c’è stato.

Anche sull’abnorme valore a metro quadrato delle abitazioni nessun consigliere ha eccepito che trattasi di importo completamente fuori dalla realtà.


Con queste premesse l’Assessore Tonello, valutando l’opportunità di rivolgersi ad un diverso consulente esterno rispetto alle stime fin qui redatte, si è riservato di studiare meglio la questione, dando appuntamento al comitato Cara Terra Mia in una prossima riunione della commissione Territorio verso la metà del mese di novembre.



L'infinita stupidità del genere umano.



Allora. Partiamo dall’inizio. Esiste un paese che si chiama Bellano. Non con l’apostrofo. Senza. Se esiste un onorevole che si chiama Caramazza, e uno che si chiama Bocchino, può anche esistere un paese che si chiama Bellano.
Comunque a Bellano, vicino a Lecco, c’è un orrido. Sapete cos’è un orrido no? È una gola profonda in mezzo alle montagne dove in questo caso c’è anche una cascata. Ci sono anche molti esseri umani orridi, però senza essere profondi, ma non ci distraiamo. Bene. Dei cittadini si son lamentati che fa troppo casino. Che sta cascata fa un bordello micidiale e che non riescono a sentire manco la televisione. Che in alcuni casi, io dico, è fin un bene. E allora l’han denunciata. Non so se vi rendete conto di cosa sto dicendo. Han denunciato una cascata.
E l’arpa, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, invece di distribuire degli psicofarmaci a tutti ha fatto delle misurazioni acustiche e poi ha comminato al comune una multa di ben 1032 euro. Hanno multato il comune dove risiede la cascata. No, ma poi dicono che io sono suonata. No, pensa cosa dovrebbero fare al comune del Niagara allora? Dove ci sono le cascate? Appendere per le balle tutta la giunta comunale? Ma finisco la storia. Il sindaco di Bellano Roberto Santalucia invece di dire a tutti andate a far le multe agli arcobaleni, ha dichiarato che Bellano non avrebbe cacato un euro… perché la cascata è della regione, la regione dice che è un problema del comune.

Io dico che la gente è pazza. Intanto prima cosa. Ma questi qua che si lamentano, quando sono andati a vivere lì intorno non l’avevano vista la cascata? 
Sarà ben stata sempre li, non è che si è formata recentemente. E allora è inutile che ti arrabbi… Come quelli che vanno a vivere di fianco ad una chiesa e poi si lamentano: Eh ma tutte le ore sto don don… Eh ho capito. Ma quando sei andato ad abitare li non hai visto che c’era un campanile? Non è una costruzione che passa inosservata… L’orrido ho letto che risale a 15 milioni di anni fa. Vuoi dirmi che la cascata è del mesozoico e la panetteria l’han messa prima?
Ma comunque. Tornando alla cascata. Ma come si fa a multare una cascata perché fa troppo rumore? Ma scusa non chiudono le discoteche che strinano i timpani di tutti quelli che stanno intorno, chi abita vicino agli stadi non ha più pace e sclera tutte le volte che c’è una partita, chi sta sopra un ristorante fino alle tre di notte sente gente che sbraita, se alle quattro del mattino passa una moto smarmittata ti stampi sul soffitto ma te ne fai una ragione… e se la prendono con una cascata? Ma una cascata è una cascata, sta nella sua natura scrosciare. Non esiste un’acqua silenziosa. Il bue muggisce, gli uccelli cinguettano, io dico minchiate e le cascate scrociano! E allora multiamo anche le onde del mare perché bagnano la sabbia, i fulmini perché son troppo luminosi e i tuoni perché esagerano…. E se erutta l’Etna allora? Cosa fanno, mandano Equitalia? E pensa se dovesse mai nevicare merda sull’astigiano? Facciamo una class-action?
Allora a sto punto facciamo dimettere il sindaco di Trieste per bora, e quello di Venezia per acqua alta.



A presto Cara Terra Mia


domenica 19 ottobre 2014

I cittadini di CARA TERRA MIA



Luogo, il palazzo del Comune.
A presto CARA TERRA MIA

La marcia della Pace Perugia-Assisi del 19 0ttobre 2014


Centomila persone partecipano alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, partita stamani intorno alle 9 dal capoluogo umbro. E' questo il dato ufficiale sulla partecipazione diffuso in mattinata dagli organizzatori.
Alla marcia era stata annunciata la presenza, nei giorni scorsi, di 525 città di tutte le regioni italiane, 115 scuole, 275 enti locali e 478 associazioni.
Sono "ben oltre 100.000" le presenze a questa 20/a edizione Marcia, con un corteo "lungo alcuni chilometri", hanno sottolineato il coordinatore del comitato promotore, Flavio Lotti, e il direttore della Sala stampa del Sacro convento, padre Enzo Fortunato, nel corso della conferenza stampa ad Assisi.
Le adesioni sono state 873, 117 invece le scuole, 277 gli enti locali, 479 associazioni, 526 città partecipanti, tutte le regioni coinvolte.

Tutti i dettagli su:



A presto Cara Terra Mia

JOBS ACT: lunedì 20 ottobre incontro del Partito Democratico




A presto Cara Terra Mia

venerdì 17 ottobre 2014

lunedì 20 ottobre alle ore 18,30: tutti i condomini 167 di Paderno Dugnano sono invitati alla convocazione della Commissione Territorio




I CONDOMINI 167 SONO INVITATI

Tra i temi in trattazione della prossima Commissione Territorio c’è l’audizione dei condomini 167 di Paderno Dugnano associati nel Comitato Cara Terra Mia.

E’ un passo importante, una novità, che potrebbe (questo è il nostro auspicio) significare un’apertura dell’amministrazione comunale verso le giuste e sacrosante richieste dei cittadini di poter arrivare a proposte per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, basate sul reale valore delle abitazioni espresso dalle tabelle OMI dell’Agenzia delle entrate (abitazioni economiche in normale stato conservativo) e sulla corretta applicazione delle norme.


Una vera novità, se pensiamo che la maggioranza solo lo scorso 31 marzo, nell’ultima riunione della Commissione Territorio del precedente mandato, ha sdegnosamente rifiutato qualsiasi dialogo con i cittadini. Un rifiuto del dialogo che ha portato alla fortemente sbagliata e contestata deliberazione n.17 del 7 aprile 2014.



I componenti della Commissione Territorio:







Domenica 19 ottobre.Osservare i migratori al PARCO LAGO NORD






ANATIDI - Anche i cigni migrano






A presto Cara Terra Mia

mercoledì 15 ottobre 2014

Condomini 167 - Ricominciamo da tre


Cara Terra Mia incontra le forze politiche presenti in consiglio comunale, quelle forze politiche che hanno condiviso le proposte del comitato  a difesa dei cittadini di Paderno Dugnano per arrivare a determinare il corrispettivo  per il passaggio del diritto di superficie in diritto di proprietà partendo dalle proposte del Comitato e condivise dai cittadini.


Martedì 7 Ottobre 2014  
- Movimento 5 Stelle - Paderno Dugnano



Venerdì 10 Ottobre 2014  
- Partito Democratico -  Paderno Dugnano



Lunedì  13 Ottobre 2014 
- Insieme per Cambiare -  Paderno Dugnano



E’ stata l’occasione per riprendere il dialogo con le forze politiche e i movimenti e ricordare
alcuni dei punti sostenuti da Cara Terra Mia.
Tematiche che vogliamo siamo il punto di arrivo per lo sblocco e la definitiva soluzione alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà

Ricordiamo alcuni dei punti relativi ai criteri di calcolo e  ai valori da considerare per determinare il corrispettivo finale.

il valore venale dell’area ridotto del 25% in ossequio all’art. 37, commi 1 e 2, del
DPR 8 giugno 2001, n. 327, come modificati dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244,
riduzione già prevista dalla Deliberazione di Consiglio Comunale n° 50 del 28
giugno 2011, e non applicata dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n° 17 del
7 aprile 2014;

• ulteriore abbattimento al 60% del valore venale in ossequio all’art. 31, comma 48,
della legge n. 448/1998, già previsto dalla Deliberazione di Consiglio Comunale n°
50 del 28 giugno 2011, e dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n° 17 del 7
aprile 2014;

• ulteriore abbattimento del 50%, come previsto dall’art. 1, comma 392, della legge
27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità per il 2014) che ha modificato il
richiamato art. 31, comma 48, della legge n. 448/1998, già applicato con la
Deliberazione del Consiglio Comunale n° 17 del 7 aprile 2014;

• detrazione degli oneri di concessione del diritto di superficie, rivalutati sul base
ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati
verificatisi tra il mese in cui sono stati versati i suddetti oneri e quello di stipula
dell’atto di cessione delle aree;

• verifica che il costo risultante non sia superiore a quello stabilito dal comune per le
aree cedute direttamente in diritto di proprietà al momento della trasformazione di

cui al comma 47 art. 31 L. 448/98;

La verifica, caso per caso e con i condomini interessati, della documentazione concernente ogni singola stima, al fine di emendare le stesse di eventuali errori,  imprecisioni o mancanze;


A da queste proposte che suggeriamo a tutti i condomini una attenta lettura perche' rappresentano le condizioni applicabili per la soluzione definitiva di un problema che ha visto nel 2014 il rifiuto da parte dei cittadini di aderire alla proposta della giunta Alparone.

A presto CARA TERRA MIA


martedì 14 ottobre 2014

Comunicato Stampa






Martedì 14 ottobre 2014


COMUNICATO STAMPA


EcoFesta 2014
La quinta edizione va a tutta birra con le caldarroste

Domenica 19 ottobre la lista civica Insieme per Cambiare porterà avanti il consueto appuntamento d'autunno dell'Eco Festa al Centro Sportivo Comunale di via Serra.
Quest’anno sarà la lista delle “Coccinelle” a mantenere il tradizionale appuntamento realizzato in collaborazione con associazioni di volontariato, comitati e semplici cittadini con i quali si condivide una sensibilità ambientale, al lavoro e al sociale. Sarà presente lo stand del Baratto (BarattiAmo) dove sarà possibile scambiarsi indumenti usati ed accessori e, novità di questa edizione, un laboratorio di autoproduzione di detersivi e cosmetici naturali (realizzato da NaturiAmo).
Nel pomeriggio è previsto un concerto di musica con percussioni e danze senegalesi.
Le golose caldarroste, accompagnate da un’ottima birra artigianale, accoglieranno i visitatori rendendo più conviviale l’atmosfera della festa.
Alla fine della serata ci sarà l’estrazione dei numeri per i premi messi in palio dall’organizzazione. 


IL PROGRAMMA DI ECOFESTA 2014
Domenica19 ottobre

CENTRO SPORTIVO COMUNALE
VIA SERRA 16 - Paderno Dugnano

ore 10,30: apertura della festa 
ore 11,15: “Nuovi diritti civili” conferenza stampa per l’ evento del 30 ottobre presso l’auditorium Tilane
ore 12,15: ECO-APERITIVO offerto da Insieme x Cambiare
dalle ore 15 alle 17: MUSICA, PERCUSSIONI SENEGALESI

POMERIGGIO DEDICATO AI BAMBINI 
ore 14,30: LABORATORI CREATIVI: LE SAGOME, TRUCCA BIMBI, GIOCHI DI ALTRI TEMPI a cura di “Legambiente”
ore 15,00: SCOPRI GLI INDIZI USANDO BUSSOLA E CARTINA! I bambini potranno partecipare, accompagnati da un adulto, all’attività di orienteering proposta da “Una casa sull’albero” 
ore 16,15: MERENDA con prodotti del Commercio Equo e Solidale offerta dalla Bottega “Effetto Terra”
ore 18,15: Estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi
ore 19: Chiusura della festa

Saranno presenti stand di ambientalisti, associazioni di volontariato  e di solidarietà sociale, del baratto e dei libri usati caldarroste e birra artigianale tutto il giorno

NOVITA’: NaturiAmo: piccolo laboratorio di autoproduzione di detersivi, detergenti e cosmetici
ecologici fai-da-te.

SPAZIO ALLE IDEE E CONFRONTO: Rho-Monza, Vasche di laminazione, Sicurezza, Consumo di suolo.
Sarà disponibile il nostro rappresentante in Consiglio Comunale Giovanni Giuranna per informare i cittadini sul lavoro in consiglio.




CONFERENZA STAMPA

Secondo la mia volontà
Nuovi diritti civili: il testamento biologico


La lista civica Insieme per Cambiare, nell’ambito dell’Eco Festa 2014, domenica 19 ottobre alle ore 11.15 presso il Centro Sportivo Comunale di via Serra ha organizzato una conferenza stampa per presentare l’incontro pubblico in programma per giovedì 30 ottobre alle ore 21, presso l’auditorium della biblioteca Tilane, piazza della Divina Commedia a Paderno Dugnano, sul tema del testamento biologico.
A conclusione sarà offerto un aperitivo ai presenti.

Ai giornalisti presenti verrà consegnato il comunicato stampa e la locandina dell’evento “Secondo la mia volontà”.


Cordiali saluti



Per informazioni:
Katia Scanavacca 3471430998
Giovanni Giuranna 3293822187

perpadernodugnano.blogspot.it