martedì 16 giugno 2015

Commissione Consiliare Territorio di lunedì 19 ottobre 2014: il verbale della seduta

L'Assessore Tonello e il Presidente Mosconi a confronto con i cittadini del Comitato CARA TERRA MIA



È stata, a suo tempo pubblicata una relazione sul confronto tra i cittadini di Cara Terra Mia e i componenti della Commissione Consiliare Territorio di Paderno Dugnano: 


http://caraterramia.blogspot.it/2014/10/lunedi-19-ottobre-parlano-i-condomini.html

Ora finalmente è l’amministrazione comunale rende pubblico quanto verbalizzato.









Ci teniamo a precisare che in realtà l’indicazione da parte dell’Assessore Tonello della metà di novembre, non si riferiva semplicemente a tempi tecnici per alcuni adempimenti amministrativi, ma ad un preciso impegno a proseguire il confronto con Cara Terra Mia. Tale elemento è stato già posto in evidenza con il precedente post, e la conferma che i cittadini non hanno capito male viene data dal Presidente della Commissione Mosconi a conclusione dell’incontro.


La Commissione è stata adeguatamente informata in merito ai vizi della deliberazione del Consiglio comunale n. 17 del 7 aprile 2014 ad oggetto “DETERMINAZIONE DELLA PERCENTUALE DI ABBATTIMENTO DEL VALORE VENALE RELATIVO AL CALCOLO DEL CORRISPETTIVO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ. CONSEGUENTE MODIFICA DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 50 DEL 28 GIUGNO 2011”, come ormai più volte precisato, viziata da un numero legale ottenuto solo grazie alla presenza di consiglieri in palese conflitto di interessi.
Da quanto verbalizzato si può notare che nessun componente la Commissione ha eccepito su quanto messo in luce da Cara Terra Mia.
Allo stesso modo nessuno è stato in grado di fornire una spiegazione logica sul mancato utilizzo della Banca dati delle quotazioni immobiliari dell’Agenzia delle entrate (OMI) al posto del valore a metro quadrato utilizzato dalle stime di 1.912 euro, di tutta evidenza non corrispondente ai reali valori di mercato degli ambiti ex L. 167/1962 di Paderno Dugnano.



Ci permettiamo di dire che l’affermazione dell’Assessore Tonello, così come verbalizzata, risulta bizzarra. Se si modifica la formula, partendo da un valore di partenza diverso (estremamente più moderato), è chiaro che il risultato non può che essere diverso.
Nessuno, inoltre è stato in grado di spiegare l’annullamento del legittimo abbattimento del 25%, previsto dall’art. 2, comma 89 della legge del 24 dicembre 2007 n. 244:

L'indennità di espropriazione di un'area edificabile è determinata nella misura pari al valore venale del bene.
Quando l'espropriazione è finalizzata ad attuare interventi di riforma economico-sociale, l'indennità è ridotta del venticinque per cento.

Abbattimento peraltro già previsto dalla deliberazione del Consiglio comunale n. 50 del 28 giugno 2011.

I condomini 167 di Paderno Dugnano rimangono disponibili, anzi auspicano, altre occasioni di confronto, come precisato dal Presidente della Commissione Mosconi, al fine di chiudere, con stime eque e condivise in ogni loro aspetto, una questione che da troppo tempo lascia in apprensione i cittadini padernesi delle case economiche  e popolari “167”.



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