Quello che non dice “la Calderina” è quanto è costato l’intervento parziale di “messa in sicurezza di
solo un tratto di ciclopedonale, 140 (centoquaranta)
metri.
Ebbene, lasciamo perdere i si dice
e basiamoci su un documento della macchina comunale, la Determinazione n. 355
del settore Opere per il Territorio e l’ambiente n. 355 del 29 maggio 2015.
Insomma, IVA compresa si passano i
40.000 euro.
Non sappiamo se il prezzo è
congruo all’intervento, sappiamo invece che ampi tratti di ciclabile continuano,
pericolosamente, ad essere abbandonati, non mantenuti.
Il tutto sembra risolversi in un abile “spot”. La bella fotografia che compare in copertina dall’ammiccante titolo “Ripristinata la staccionata in legno lungo il Seveso”, rappresenta solo 140 metri lineari di percorso, la realtà se si fanno quatto passi più in la è ben diversa.
Per muoversi in sicurezza i
cittadini dovrebbero, ripetutamente, percorrere lo stesso tratto avanti e
indietro.
questa situazione la si trova appena venti metri dopo la staccionata pubblicata sulla Calderina, realizzazione indispensabile per mettere in sicurezza il sentiero dichiara l'amministrazione.
A presto Cara Terra mia
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