SEMPRE PIU’ CITTADINI RIFUTANO LE INIQUE ED
ESAGERATAMENTE ONEROSE PROPOSTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PADERNO
DUGNANO
Per la prima volta abbiamo condiviso l’opinione del
Vice Sindaco GIANLUCA BOGANI
“Le
adesioni sono state poche”
In conclusione
della serata per la presentazione del PGT svoltasi in data 8 ottobre 2012 presso la sede del Consiglio di
Quartiere di Calderara, abbiamo avvicinato il Vicesindaco Gianluca Bogani che, seppur in via informale, ha reso pubblico
il numero dei cittadini che hanno aderito alla proposta di trasformazione del
diritto di superficie, ai quali era stata attribuita la “scadenza” del 28 settembre 2012.
Gli interventi
che erano interessati a tale scadenza sono i seguenti:
Denominazione
Ubicazione
|
IMPORTO
TOTALE RICHIESTO |
N.
UNITA' ABITATIVE |
Garofano
|
||
VIA NOVELLA 3
|
€ 221.450
|
26
|
LA SPERANZA II
VIA NOVELLA 5
VIA NOVELLA 7
VIA NOVELLA 9
|
€ 640.162
|
26
26
26
|
LA SPERANZA II
VIA ARMSTRONG 11
|
€ 238.259
|
30
|
EDILMONARI
VIA RIBOLDI 117
|
€ 218.000
|
26
|
Per un totale di n. 158 unità abitative.
“Le adesioni sono state poche”, questo lo spontaneo e sincero commento del Vicesindaco Gianluca Bogani, anche se ha voluto ribadire l’ostinazione dell’attuale Giunta (PDL
– LEGA NORD – LISTA CIVICA DI MAIO, formazioni che ricordiamo si sono
dimostrate più legate alla poltrona che all’esigenza di rispondere al
questionario promosso dal Comitato CARA TERRA MIA) nel non venire incontro alle
giuste aspettative dei condomini 167 padernesi.
In particolare
su 158
appartamenti le adesioni sono state solo 26, questo il dato cortesemente fornito dal Vicesindaco,
il quale ha posto in evidenza un’anomalia
da Lui stesso rilevata che in qualche modo tende a falsare il già esiguo dato.
Le adesioni
nel condominio di Via Agostino Novella
n. 3 sono state nell’ordine del 30%
a fronte di un’adesione media negli
altri condomini di circa il 13%.
Un’evidenza che appare strana al Vicesindaco appare bizzarra
anche a tutti noi, si potrebbe pensare che le problematiche in quel
contesto siano diverse, cioè migliori, ma in realtà quei cittadini vivono
un’ulteriore problema legato alla questione del terreno di proprietà comunale
che insiste all’interno della recinzione condominiale (1.895 mq. di giardino) che
in questo modo vede allontanarsi una positiva soluzione.
Strano davvero!!!
Perché questa
differenza tra il condominio di Via Agostino Novella n. 3 e le altre
cooperative?
Cosa ha spinto
questi cittadini a dare un’adesione così difforme rispetto a condomini distanti
solo poche decine di metri?
Comunque
rimanendo sugli autorevoli dati messi a disposizione dal Vicesindaco, risulta che
abbia aderito complessivamente alla proposta comunale un misero 16,46%,
un dato che evidenzia che, nel tempo, è intervenuta una maggior consapevolezza
dei cittadini, sul fatto di trovarsi di
fronte ad aumenti che non hanno nessuna giustificazione, frutto di una
volontà politica sbagliata.
Ricordiamo le
precedenti percentuali di adesione:
-
fino al 2009 si attestavano all’85% (corrispettivi non
arbitrariamente aumentati);
-
nel 2010 al 52% (corrispettivi non arbitrariamente
aumentati);
- nel 2011 le adesioni sono state intorno al 23%
(corrispettivi raddoppiati come nel 2012);
Una costante discesa dei consensi che dovrebbe far
riflettere e convincere i nostri amministratori della qualità (permetteteci veramente
scarsa) del lavoro fin qui svolto per la trasformazione del diritto di
superficie.
Attendiamo ora, la prossima scadenza di novembre che
interessa altre 95 unità abitative,
tra Cassina Amata, Via Generale Dalla Chiesa e ancora Calderara dove, pensiamo,
i cittadini continueranno a ribadire con fermezza la volontà di poter
riscattare il terreno alle stesse condizioni offerte dalla Giunta Alparone –
Bogani, solo ad alcuni fino all’anno 2010.
I
cittadini dell’edilizia convenzionata di Paderno Dugnano si danno appuntamento
alle ore 21.00 del 26 ottobre 2012 per l’assemblea popolare di tutti i
condomini 167.
A presto
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