ISTAT:
analisi delle
compravendite
immobiliari
Dopo
il rapporto
immobiliare 2013 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate e dall’ABI (Associazione
Bancaria Italiana), di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo:
anche
l’ISTAT con un rapporto del 13 giugno
2013 riscontra il crollo della compravendite delle abitazioni. Il periodo preso
in esame va dall’anno 2006 all’anno 2012, registrando un crollo dei trasferimenti di proprietà
immobiliari pari al 22,6% rispetto al 2011 e del 43,2% rispetto
all’anno 2006, considerato anno spartiacque per la tenuta complessiva del
mercato immobiliare rilevata dalle statistiche di fonte notarile.
La fonte di
riferimento dei dati riportati è il rapporto ISTAT “IV trimestre 2012 - MERCATO
IMMOBILIARE: COMPRAVENDITE E MUTUI DI FONTE NOTARILE”.
Un’altra lettura
che raccomandiamo caldamente all’Amministrazione comunale padernese.
Tutti documenti e
le analisi della situazione del paese e del mercato immobiliare vanno nella
stessa direzione. E’ sempre più difficile vendere la propria casa, e quindi
anche il valore subisce una forte contrazione, come confermato dai più recenti
dati della Borsa Immobiliare.
Se già con gli
aumenti posti in essere, la Giunta Alparone – Bogani non rispetta alcun principio
di uniformità nel trattamento dei cittadini disconoscendo il
principio base della trasformazione del diritto di superficie in diritto di
proprietà, che deve essere “agevolativo”, secondo il parere espresso dalla
Corte dei Conti.
Con il reale
andamento del mercato immobiliare, e delle quotazioni, appare ancora più
evidente il principio ispiratore del centro destra padernese nella
trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, “fare cassa”
con le tasche dei cittadini dell’edilizia economica e popolare.
Chiediamo di porre
fine alle discriminazioni, chiediamo la parità di trattamento per tutti i
cittadini, chiediamo il rispetto del principio costituzionale di imparzialità
della pubblica amministrazione, chiediamo semplicemente l’adozione di criteri
uguali per tutti i condomini 167, dal primo all’ultimo.
Uniformare tutte le richieste sulla base dei
criteri che questa amministrazione ha sottoposto solo ad alcuni nell’anno 2010,
e confermate ancora solo ad alcuni anche negli anni successivi
BASTA CON CITTADINI DI SERIE A E CITTADINI DI SERIE B
A presto
Comitato CARA TERRA MIA
Condomini 167 Trasformazione del Diritto di Superficie
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