Venerdi, 28
febbraio 2014 h. 21.00
presso la Sede
di Quartiere di Calderara, Via Louis
Armstrong
ll
2013 ha decretato il fallimento della strategia dell’attuale amministrazione di
centrodestra del Sindaco Marco Alparone e del vicesindaco Gianluca Bogani,
volta a “fare cassa” con l’edilizia convenzionata. Una strategia fondata
sull’iniquità e sulla disparità di trattamento tra cittadini. Dal 2011 gli
importi sono lievitati a dismisura, senza alcuna vera ragione. C’è chi ha avuto
il coraggio di giustificare ciò che giustificabile non è, raccontando di leggi
cambiate, tutto falso, la norma che regola la trasformazione del diritto di
superficie in diritto di proprietà è sempre la stessa.
Con
il passare degli anni il mercato immobiliare si è drasticamente deprezzato.
Se
in una normale situazione, e come logica impone, i corrispettivi richiesti non
devono e non possono aumentare nel corso degli anni, e devono mantenere
l’uniformità tra le varie convenzioni, ora il buon senso vuole che i corrispettivi che a partire dal 2014
verranno sottoposti all’attenzione dei cittadini, tengano conto della
congiuntura economica, della crisi, della sempre maggiore vetustà degli
immobili, di un valore degli appartamenti che si è sensibilmente contratto
negli ultimi anni.
Si deve fare un ulteriore passo in
avanti, oggi non più possibile riproporre i corrispettivi richiesti fino al
2010, figuriamoci le “proposte” assurde degli anni 2011, 2012 e 2013
L’assemblea
è un’occasione per discutere delle prospettive che le prossime elezioni
amministrative possono offrire. Un’occasione per far sentire la nostra voce, e
per ascoltare tutte le forze politiche che si candidano ad amministrare la
città. Tutte le forze politiche e i candidati sono invitati, nessuno escluso,
ascolteremo volentieri chi democraticamente vorrà dare il proprio contributo,
confrontandosi con i cittadini su come procedere fattivamente e seriamente
sulla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà a
Paderno Dugnano, superando la politica dell’andare avanti con i paraocchi
dell’amministrazione uscente.
Il Comitato
Cara Terra Mia è formato da cittadini
che vivono in case 167 e che sono soggetti attivi
che vivono in case 167 e che sono soggetti attivi
A conclusione
della serata tutte le forze politiche
sono invitate a esprimere le loro posizioni
sono invitate a esprimere le loro posizioni
Non lasciamoci
scappare questa occasione
.
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