mercoledì 3 settembre 2014

Un sentimento di pace in Consiglio Comunale ?

La strage dei bambini. Sono più di 200 i bambini palestinesi uccisi nella Striscia di Gaza dall'inizio dei bombardamenti da parte di Israele. I viaggi della speranza Immigrazione, nel 2014 sbarcate il doppio delle persone. Circa 1900 i morti in 8 mesi. Le Nazioni unite lanciano l'allarme. Sono più di 2.000 le persone, di cui la metà solo nelle ultime due settimane, che hanno perso la vita nel conflitto tra le truppe di Kiev e i miliziani filorussi che insanguina l'Ucraina sud-orientale da ormai quattro mesi.
E quanti altri conflitti nel mondo. 

Anche l'indifferenza uccide.



Riceviamo e volentieri pubblichiamo (scusandoci per il ritardo) una nota del consigliere del Partito Democratico Daniela Caputo.

Come saprete, all'ultimo Consiglio Comunale del 23 luglio avevo chiesto (ex art. 50 del regolamento Consiglio Comunale) di esprimere un sentimento di generale condivisione. Ho inviato il giorno prima una e-mail al Presidente pro tempore e al Sindaco, oltre alla Segretaria Generale. Il giorno dopo durante la seduta, non mi è stata data l'opportunità di leggerla, né è stata letta dal Presidente (nonostante mi sembrava stesse per leggerla). 
Ma al Presidente è stato forse chiesto di fare un riassunto. Forse, lo ribadisco perché non ho notizie in merito, non so se sia stato indotto o meno, ma anche in questo caso non c'è polemica con nessuno. Ribadisco con fermezza ed onestà intellettuale che non è mio intento polemizzare, solo descrivere un fatto. Il testo era brevissimo, ma mi rendo conto che in una serata impegnativa come quella del 23 luglio, ove la seduta è finita poco prima delle 2 di notte, un paio di minuti di lettura della mia richiesta sarebbero risultati lunghi (qui si, lo ammetto c'è un pochino di ironia). Vi allego il testo.
Ad ogni modo il risultato è stato ottenuto, ovvero un minuto di rispetto in ricordo della tragedia enorme che si stava e si sta consumando a Gaza.

Successivamente, ho contattato un amico, Tanor dell'associazione degli amici del senegal, per chiedergli un aiuto nell'organizzare un gesto di solidarietà per le vittime e per la popolazione Palestinese, (una manifestazione che non avesse l'obiettivo di condannare il popolo israeliano, che è cosa altra rispetto ai suoi capi di Stato, ma contro la guerra. Uniti con la tragedia che stanno subendo innocenti civili sulla striscia di Gaza). Tanor, persona che ha sempre avuto e continua ad avere gesti di solidarietà con tutti i popoli bisognosi, non si è tirato indietro, ed ha dato la sua disponibilità. Purtroppo, ormai siamo al 7 di Agosto e molti padernesi sono in vacanza.

Vi chiederete perché non l'ho chiesto al mio partito, o magari non ve lo chiedete. Ad ogni modo non l'ho chiesto al Partito poiché non credo sia da organizzare in sede di partito. La solidarietà e l'umanità non ha colore e quindi mi sono rivolta all'esterno. Gli altri Consiglieri erano stati previamente informati della richiesta del minuto di silenzio e la hanno accolta con favore e grande umanità. Insomma, massimo sostegno nella richiesta di un gesto solidale in sede di Consiglio Comunale, la casa del Cittadino.
Non li ho interpellati per ciò che attiene la manifestazione, o fiaccolata, o altro gesto dei cittadini perché tanto ho la certezza che sarebbero d'accordo e so che si uniranno con amore e spontaneità. Semplicemente, credo e sono convinta che Paderno tutta debba attivarsi per un gesto ulteriore rispetto al minuto di silenzio, precedentemente chiesto, che si allarghi a tutti i cittadini, che li coinvolga e li faccia scendere in piazza uniti a chiedere la Pace e la Pietà per un popolo dilaniato dalla morte e dal dolore.
Io, purtroppo, da sola non sono in grado di organizzare un evento così significativo, ho bisogno di tanti altri amici.
Continuo a credere che solo con un’unione tra le persone si riescono a fare gesti importanti, da soli siamo, a volte, gocce in mezzo al mare.


A seguire il testo della richiesta all’attenzione del Consiglio Comunale.


A presto Cara Terra Mia

Nessun commento:

Posta un commento