Giornata
Mondiale del Rifugiato 2014
Sabato 14/06
Centro Polifunzionale
Milano, via Sammartini 75
Centro Polifunzionale
Milano, via Sammartini 75
"ogni storia merita di essere ascoltata"
Chi
sono i rifugiati?
In questi mesi gli organi di stampa stanno mostrando le immagini dei migranti soccorsi in mare, oppure dei cittadini siriani che giungono in stazione centrale o dei cittadini eritrei che “bivaccano per le vie di un quartiere di Milano. Tra queste persone, definite genericamente “migranti” o “profughi”, vi sono i rifugiati, ovvero cittadini stranieri fuggiti dal loro paese per il timore fondato di essere perseguitati perché appartenenti ad una determinata etnia, perché professano una determinata religione, perché appartengono ad un determinato gruppo politico o perché hanno manifestato le loro idee o hanno vissuto i loro sentimenti che si sono rivolti all’Italia per chiedere protezione e aiuto.
Perché la Giornata Mondiale del rifugiato?
La Giornata Mondiale del Rifugiato, indetta dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, rappresenta l’occasione per aprire uno squarcio di luce sulla drammatica condizione che spinge tanti uomini e tante donne a fuggire da guerre, violenze e persecuzioni. Una fuga dai propri Paesi, dai propri affetti.
Sono ormai 14 anni che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito, il 20 giugno, la Giornata Mondiale del Rifugiato con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sul tema dell’asilo e della protezione internazionale di coloro che scappano dal loro Paese perché vittime di persecuzioni.
La Giornata Mondiale del Rifugiato di quest’anno mira a sottolineare la dimensione umana e personale dell’essere rifugiato, la propria biografia, fatta troppo spesso di paure e dolore, ma anche di grande coraggio. Per questo motivo il tema scelto dall’ UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, è “ogni storia merita di essere ascoltata”.
Programma degli eventi
Open day
ore 10.30: Apertura del Centro.
ore 10.30 - 17.00: Presenza dei clown di comunità dell'Associazione Terraferma.
ore 12.00 - 14.00: Buffet etnico.
ore 16.00 - 18.00: Truccabimbi e giochi organizzati per bambini.
ore 17.00: Donne in viaggio. Echi. Voci e letture a cura del gruppo Amazzone o Penolope.
Durante tutta la giornata sarà possibile conoscere da vicino i progetti realizzati con le "opere" create dalle ospiti quali gli ecobijoux a cura della cooperativa ABITO IL MONDO e visionare la mostra fotografica di Teatro degli Incontri.
In questi mesi gli organi di stampa stanno mostrando le immagini dei migranti soccorsi in mare, oppure dei cittadini siriani che giungono in stazione centrale o dei cittadini eritrei che “bivaccano per le vie di un quartiere di Milano. Tra queste persone, definite genericamente “migranti” o “profughi”, vi sono i rifugiati, ovvero cittadini stranieri fuggiti dal loro paese per il timore fondato di essere perseguitati perché appartenenti ad una determinata etnia, perché professano una determinata religione, perché appartengono ad un determinato gruppo politico o perché hanno manifestato le loro idee o hanno vissuto i loro sentimenti che si sono rivolti all’Italia per chiedere protezione e aiuto.
Perché la Giornata Mondiale del rifugiato?
La Giornata Mondiale del Rifugiato, indetta dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, rappresenta l’occasione per aprire uno squarcio di luce sulla drammatica condizione che spinge tanti uomini e tante donne a fuggire da guerre, violenze e persecuzioni. Una fuga dai propri Paesi, dai propri affetti.
Sono ormai 14 anni che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito, il 20 giugno, la Giornata Mondiale del Rifugiato con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sul tema dell’asilo e della protezione internazionale di coloro che scappano dal loro Paese perché vittime di persecuzioni.
La Giornata Mondiale del Rifugiato di quest’anno mira a sottolineare la dimensione umana e personale dell’essere rifugiato, la propria biografia, fatta troppo spesso di paure e dolore, ma anche di grande coraggio. Per questo motivo il tema scelto dall’ UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, è “ogni storia merita di essere ascoltata”.
Programma degli eventi
Open day
ore 10.30: Apertura del Centro.
ore 10.30 - 17.00: Presenza dei clown di comunità dell'Associazione Terraferma.
ore 12.00 - 14.00: Buffet etnico.
ore 16.00 - 18.00: Truccabimbi e giochi organizzati per bambini.
ore 17.00: Donne in viaggio. Echi. Voci e letture a cura del gruppo Amazzone o Penolope.
Durante tutta la giornata sarà possibile conoscere da vicino i progetti realizzati con le "opere" create dalle ospiti quali gli ecobijoux a cura della cooperativa ABITO IL MONDO e visionare la mostra fotografica di Teatro degli Incontri.
Ci vediamo tutti a MILANO.
Ci siamo anche noi di CARA TERRA MIA
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