Abbiamo evidenziato un articolo del
periodico “il Notiziario” del 19 febbraio 2016, che poneva l’attenzione sul
fatto che il Comune di Cusano Milanino, con la Deliberazione n. 13 del 4 febbraio 2016,
ha riaperto i termini per la trasformazione del diritto di superficie in
diritto di proprietà delle abitazioni “167”:
Cusano Milanino: riaperto il bando la trasformazione del
diritto di superficie
Ma la valutazione delle abitazioni è
equa e corretta?
Data l’estrema vicinanza con le
abitazioni 167 di Paderno, zona via Alessandrina:
La valutazione per i condomini 167
padernesi di Cara Terra Mia, riscuote un particolare interesse.
L’adesione è stata finora deludente:
si pensi che la riapertura delle
procedure è stata sollecitata dai cittadini, addirittura con una raccolta di
firme:
Ma a che prezzo?
Al di la fatto che risulta
bizzarro “scegliere” la valutazione
di €/mq. 2.150, in quanto compresa
tra valori minimi e i valori massimi espressi dall’Agenzia del territorio (peraltro
ormai compresa nell’Agenzia delle entrate) indicata tra €/mq. 1.900 e €/mq. 2.200.
Ma che valutazione è stata data?
Normalmente, utilizzando uno
spirito agevolativo nei confronti dei cittadini, si dovrebbe scegliere il valore
minimo, qui invece non è stata scelta nemmeno la quotazione media di €/mq. 2.050.
Ma, è la corretta valutazione dei valori espressi dall’Agenzia
delle entrate?
Valutiamo
per punti.
1.
La categoria scelta per la
valutazioni delle abitazioni economiche e popolari (PEEP) è,
inequivocabilmente: “Abitazioni civili in
ottimo stato conservativo”, che non è la più diffusa nella zona.
2.
Non è quindi stata scelta la
categoria più diffusa, sempre per le abitazioni civili, in “normale stato conservativo”, che prevede un valore di mercato tra
un minimo di €/mq. 1.400 e un
massimo di €/mq. 1.800.
3.
A maggior ragione, poniamo
l’attenzione sul fatto che non è stata minimamente considerata la categoria
delle “Abitazioni di tipo economico in
normale stato conservativo” (la più diffusa della zona) che prevede un
valore di mercato tra un minimo di €/mq.
1.200 e un massimo di €/mq. 1.400.
Perché 2.150 al metro quadrato?
Comunque la si guardi è una
valutazione oltremodo esosa nei confronti dei cittadini.
Secondo i dati espressi dal
“Borsino Immobiliare”, in linea con le valutazione dell’Agenzia delle entrate,
anzi da essa stessa attinte:
la valutazione media delle
abitazioni di Cusano Milanino è di €/mq.
1.623:
Naturamente di TUTTE le abitazioni, comprese quelle “di
lusso” su tutto il territorio cittadino.
Qual’è il reale valore delle
abitazioni?
Da un minimo di €/mq. 1.156 (valore plausibile per
caratteristiche ed ubicazione) ad un massimo di €/mq. 1.664 (valore non considerabile per le caratteristiche
dell’edilizia economica e l’ubicazione periferica).
Il tutto, serva come monito ai condomini
167, continuamente vessati e le cui abitazioni vengono regolarmente iper-valutate
dalle amministrazioni comunali, che dovrebbero andare incontro alle esigenze
dei cittadini mettendo in campo tutte le possibilità agevolative previste dalle
norme, e non considerare un valore
delle abitazioni PEEP completamente fuori mercato.
Se può consolare (i condomini 167
di Cusano Milanino), a Paderno Dugnano dove le abitazioni hanno un valore
certamente inferiore, per l’amministrazione Alparone-Bogani il valore “minimo”
non può essere inferiore a €/mq. 2.250.
L’unica possibilità, per non essere presi
per il naso, è non accettare condizioni irricevibili.
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